MODA
Arturo Carlo Quintavalle
Roberto Camagni-Roberta Rabellotti
(XXIII, p. 503)
Costume, moda, avanguardie. − Dal secondo dopoguerra e più ancora dagli anni Settanta il fenomeno m. ha assunto un rilievo [...] pp. 10-21; A.C. Quintavalle, Il racconto di Giorgio Armani, in Armani, Milano 1982, pp. 11-33; L Cinquant'anni di Moda, catalogo della mostra, Roma, Castel S. Angelo, 16 aprile-19 maggio 1985, Roma catalogo della mostra, San Francisco, Museo Italo- ...
Leggi Tutto
LAZIO (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARDINALI
Roberto ALMAGIA
Giulio BERTONI
Raffaele CORSO
Sebastiano Arturo LUCIANI
Ugo ANTONIELLI
Bruno PARADISI
Pietro TOESCA
*
E uno dei compartimenti in cui [...] di Palestrina, Zagarolo, Gallicano, Castelnuovo, Civitalavinia, S. Giorgio, Passerano e S. Pietro in Formis. Nicolò V ( , San Flaviano; Tarquinia, S. Maria di Castello, ecc.; Viterbo, San Sisto), oppure mescolandosi con le forme romane (Castel S ...
Leggi Tutto
Tecnica. - "Panno tessuto a figure, per uso di parare e addobbare; così detto dalla città di Arras in Francia, donde da prima veniva, per lo che fu anche detto panno di Arazzo o di Arazza". Così il vocabolario [...] vi prende moglie e impianta nel Borgo S. Giorgio un laboratorio, in cui tra gli aiuti compaiono di una Storia di Sansone (in Castel S. Angelo), una Betsabea su modello messa su da Antonio Dini già operaio di San Michele a Roma, e capo arazziere a ...
Leggi Tutto
MALTA (gr. Μελίτη; lat. Melĭta; presso gli scrittori arabi Māliṭah; A. T., 27-28-29)
Roberto ALMAGIA
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Ettore ROSSI
Giuseppe CARACI
Roberto PARIBENI
Guido [...] o restaurato il castello, ora detto Castel Sant'Angelo, nei secoli XIV-XV con cui gli abitanti si rivolsero a San Paolo e a San Luca (Atti degli Apostoli, XXVIII, 1 prima metà del secolo scorso dal maltese Giorgio Grognet, tutto in pietra da taglio, ...
Leggi Tutto
GIARDINO (dal fr. jardin, pronunciato anticamente giardin, di origine franca; sp. jardín; ted. Garten; ingl. garden)
Giuseppe LUGLI
Ernst KUHNEL
Luigi PICCINATO
Giuseppe LEPRI
Giovanni Vacca
Oriente. [...] sull'architettura di L. B. Alberti, di F. di Giorgio Martini, di S. Serlio, di V. Scamozzi, di A primo dromedario fu portato a San Rossore nel 1622 da Ferdinando II vive in buon numero nella tenuta di Castel Porziano, costituì una raccolta di animali ...
Leggi Tutto
GOTICA, ARTE
Marcel AUBERT
Pietro TOESCA
. Sorta in Francia verso la metà del secolo XII, l'arte gotica si propagò e si svolse per tutta Europa, eccettuate le regioni bizantine, da allora fino alla [...] Così, in uno con la cultura, nel tempo di San Luigi e di Filippo il Bello, si diffonderà in specialmente nelle costruzioni civili a Castel del Monte (v.) e Eustachio nella Galleria Nazionale di Londra; S. Giorgio in S. Anastasia di Verona), da ...
Leggi Tutto
Regione dell'Italia settentrionale che nelle varie epoche ha assunto limiti diversi, tanto che di essa si hanno definizioni ora più ampie, ora più ristrette, risultandone un significato di "Romagna" con [...] a San Piero a Sieve.
Le ferrovie sono tracciate con la stessa logica delle strade ordinarie: quindi abbiamo la ferrovia Rimini-Bologna, la Rimini-Ravenna-Ferrara, allacciate dalle minori Ravenna-Russi-Faenza, Russi-Massalombarda- Bologna, Lugo-Castel ...
Leggi Tutto
MANOSCRITTO (fr. manuscrit; sp. manuscrito; ted. Handschrift, ingl. manuscript)
Domenico FAVA
Giuseppe GABRIELI
Con questo vocabolo si suole indicare qualunque documento che sia scritto a mano su [...] oltre che copie di manoscritti e volumi per i ragazzi. Così Giorgio Tedesco, uno dei miniatori della Bibbia di Borso d'Este, Squillace e da Eugippio nel monastero di San Severino nel Castello luculliano (Castel dell'Uovo). Perché nel Medioevo la ...
Leggi Tutto
PERUGIA (A. T., 24-25-26 bis)
Riccardo RICCARDI
Carlo PIETRANGELI
Achille BERTINI-CALOSSO
Alceste BISI-GAUDENZI
Eugenio DUPRE' THESEIDER
Giovanni F. CECCHINI
Tammaro DE MARINIS
Città dell'Umbria, [...] C., ora a Firenze, il "Tempio di San Manno", camera ipogea rettangolare con vòlta a botte, . Viene a Perugia, tra gli altri, Giorgio Vasari che lascia sue opere nella chiesa di VI a. C. (lamine di carro di Castel S. Mariano; tripodi Loeb di Monaco), ...
Leggi Tutto
È per importanza demografica ed economica la seconda città della Lombardia.
È situata a 45°32′ lat. N. e 10°13′ long. E. tra l'Oglio e il Chiese, allo sbocco in pianura della Val Trompia (Mella), a 149 [...] furono il Duomo nuovo, sull'area dell'antico San Peder de Dom: ne fu dato il modello riferire un dipinto con S. Giorgio che uccide il drago nella Pinacoteca ceramiche eugubine, pesaresi, faentine e di Castel Durante, di bronzi, di sculture e ...
Leggi Tutto