BIANDRATE, Uberto di
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Uno dei quattro figli di Uberto di Guido, che nel 1196, insieme con il fratello Raineri, aveva ottenuto dall'imperatore Enrico IV la conferma di tutti i beni allodiali e feudali [...] accordo con Bologna e Faenza, in base al quale Castel Imolese doveva essere assegnato a queste due città e .: Per l'attività e i possedimenti del B. e del fratello Goffredo in Piemonte cfr. Codex Astensis qui de Malabayla communiter nuncupatur, a ...
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RUFFO, Covella
Luigi Tufano
– Figlia secondogenita di Carlo Ruffo e di Ceccarella Sanseverino, figlia di Ugo conte di Potenza, nacque verosimilmente negli anni a cavallo tra il XIV e il XV secolo.
Apparteneva [...] Ladislao, erano appartenute al padre Giacomo e allo zio Goffredo, conte di Alife. Da questo matrimonio, che la tradizione di Trivento, penetrarono nelle stanze del gran siniscalco in Castel Capuano, lo uccisero e, temendo le possibili reazioni, ...
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Musicarello
Stefano Della Casa
Sottogenere cinematografico, nato e sviluppatosi in Italia tra la fine degli anni Cinquanta e gli anni Sessanta e caratterizzato dalla presenza di giovani cantanti, già [...] produttori cinematografici a occuparsi di loro. Il più tempestivo fu Goffredo Lombardo, il titolare della longeva Titanus, che lanciò prima del protagonista (che sarebbe stato interpretato da Lou Castel) proprio a Gianni Morandi. Questi rifiutò, ...
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MARZANO, Goffredo
Patrizia Sardina
– Nacque probabilmente verso la metà del sec. XIV; di nobile famiglia napoletana, era figlio di Roberto, conte di Squillace e grande ammiraglio, e fratello di Giacomo, [...] Urbano VI fece il suo ingresso trionfale a Napoli, accolto dalla cittadinanza, il re e il M. lo accompagnarono a piedi a Castel Capuano tenendo le redini del suo cavallo. Nell’aprile 1384 Carlo III lasciò Napoli per combattere in Puglia e il M. lo ...
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SERGIO VII, duca di Napoli
Jean-Marie Martin
SERGIO VII, duca di Napoli. – Esponente della dinastia ducale (pervenuta al potere sotto Sergio I) che resse il Ducato napoletano sin dal IX secolo, fu figlio [...] Pozzuoli, Gipeum (fra Pozzuoli e Posillipo), la fortezza del Castel dell’Ovo (che da poco aveva soppiantato il monastero di all’odierna stazione di Cancello) avevano un signore normanno, Goffredo de Madania (di Mayenne), che riconosceva l’autorità del ...
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DRAGONI, Dipoldo di (Dipoldus, Tiobuldus, Diopuldus, Teopuldus, Theobaldus de Dragone)
Norbert Kamp
Nacque da una nobile famiglia della Terra di Lavoro, che prendeva nome dal proprio feudo principale, [...] baronale del Regno. Nel 1239 lo nominò castellano di Castel Capuano di Napoli, una delle principali roccaforti del Regno caso anche Venia di Dragoni (morta nel 1277), sorella di Goffredo, avrebbe avuto uno stretto legame di parentela con il Dragoni. ...
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BORGIA, Goffredo
Gaspare De Caro
Nacque a Roma nel 1481. Sua madre era Vannozza Catanei; qualche dubbio rimane invece sul padre: il B. fu infatti legittimato da papa Alessandro VI il 6 ag. 1493; ma [...] con tanta indiscrezione a esercitare il suo fascino che il papa si vide costretto, nell'ottobre del 1502, a rinchiuderla in Castel Sant'Angelo, donde la trasse poi, alla morte di Alessandro VI, Prospero Colonna, il più recente ma non l'ultimo dei ...
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FALLUCA (Falluc, Fallucca, Falloch, Faloch, Foloch), Riccardo
Patrizia Melella
Discendeva probabilmente dalla nobile famiglia normanna Falloch, la quale alla fine del secolo XI teneva in feudo una località [...] ricordato in un diploma di Federico II che confermava a Goffredo Iamperonni di Simeri un feudo nel territorio di Barbano concessogli veniva ripreso un processo tra Flos-aliarum signora di Castel Barbaro e Bertrando de Montiliis, procuratore fiscale, ...
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RICCI, Angelo Maria
Gianfranco Formichetti
RICCI, Angelo Maria. – Nacque a Mopolino di Capitignano (L’Aquila) il 24 settembre 1776 da Serafino e da Giuseppa Pica, entrambi di nobili famiglie.
Un ramo [...] con i nobili-poeti Tommaso Gargallo, marchese di Castel Lentini, e Carlantonio de Rosa, marchese di Villarosa La verità, pubblicata l’anno dopo, definì Murat «di Goffredo assai maggior nel senno», anteponendolo all’eroe della Gerusalemme liberata. ...
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MALATESTA, Dorotea
Raissa Teodori
Nacque a Rimini il 26 apr. 1478, figlia adulterina di Roberto Malatesta e di una donna mantovana appartenente probabilmente all'illustre famiglia da Crema. Cresciuta [...] ; che sia stata condotta a Roma alla fine del 1502, prima prigioniera in Castel Sant'Angelo con la principessa di Squillace (Sancia d'Aragona, moglie di Goffredo Borgia, imprigionata da Alessandro VI), poi ospite in un convento di monache osservanti ...
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cultista
agg. e s. m. e f. Aderente a clan nati e sviluppatisi in Nigeria che esercitano attività criminali in patria e nei Paesi di emigrazione. ♦ Per la prima volta, la Dia nella relazione semestrale nomina i gruppi di “cultisti” più pericolosi...