Vedi PRASSITELE dell'anno: 1965 - 1996
PRASSITELE (Πραξιτελης, Praxiteles)
G. Becatti
Scultore nato ad Atene, forse alla fine del V o nei primissimi anni del IV sec. a. C., da Kephisodotos, di cui fu [...] delle traduzioni marmoree e la tecnica dei capelli. Le copie migliori sono quella n. 100 di Dresda, proveniente da CastelGandolfo, dove ne furono trovate altre tre (Dresda e British Museum), quella da Torre del Greco al museo di Palermo, quella ...
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NIOBE e NIOBIDI (Νιόβη, Νιοβίδαι; Niobe, Niobidae)
G. A. Mansuelli
La rassegna minuta e la esposizione della problematica, già fatte molto diffusamente dallo Stark, poi dal Sauer e infine dal Lesky non [...] (E. Paribeni). Non sembra sicuro il riferimento al ciclo dei Niobidi di altre due sculture che si dicono provenienti da CastelGandolfo, nella stessa collezione danese, un torso di fanciulla in corsa e un giovanetto, datati circa al 420 a. C., cioè ...
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DELLA GRECA, Felice
Maria Pedroli Bertoni
Nacque a Roma nel 1625 dall'architetto "panormitano" Vincenzo e dalla romana Doralice Ridolfi. Venne battezzato il 16 nov. 1625 in S. Marco, sebbene la famiglia [...] per le spese "in far li modelli del Palazzo Vaticano e Palazzo di Monte Cavallo e in far la pianta di tutto CastelGandolfo con modello di cartoncino ecc. il tutto per ordine dell'Ecc. Cardinal Farnese" (Bertolotti, 1879-80, p. 162; E. Bonomelli, I ...
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Vedi LAZIALE, Civilta dell'anno: 1961 - 1995
LAZIALE, Civiltà
M. Torelli*
Con questa terminologia vengono comunemente indicate le manifestazioni culturali svoltesi durante l'Età del Ferro (IX-VII sec. [...] in Roma, di Rocca di Papa, di Ariccia, di Riserva del Truglio e delle Vigne Cittadini-Evangelisti presso CastelGandolfo, della Vigna Testa presso Marino.
Questo in grandi linee lo sviluppo della civiltà laziale. Precedentemente si è osservato ...
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CAPALTI, Alessandro
Olivier Michel
Nacque a Roma il 25 sett. 1807, figlio maggiore di un ricco negoziante, Lorenzo, originario di Civitavecchia, e di Anna Serafini, allieva di Teresa Mengs-Maron. Visse [...] da Roma e i mutamenti del gusto hanno fatto sparire quasi completamente questi lavori.
Nella villa Torlonia di CastelGandolfo - e non nella villa pontificia - esistono ancora alcuni affreschi del C.: sul soffitto, Mercurio che conduce le Grazie ...
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GAGLIARDI, Pietro
Emanuela Bianchi
Nacque il 9 ag. 1809 a Roma da Francesco, di origine campana, e da Angela Zucchi, romana. Secondo il Visconti (1891, p. 3), studiò inizialmente architettura "presso [...] ). Ulteriori commissioni, per dipinti mitologici e storici, eseguì in altre residenze aristocratiche: nella villa Torlonia a CastelGandolfo (1841 circa); nel palazzo Torlonia in piazza Venezia (1842 circa; demolito); nel tratto nuovo del casino ...
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DEL BARBA, Ginesio
Olivier Michel
Figlio di Giovanni Francesco, contadino (Mussi, 1916), nacque il 17 ott. 1691 a Massa nel borgo del Ponte (Arch. della cattedrale, Libr. bapt. 1681-1725).
Poiché aveva [...] si sentiva all'altezza. E difatti nel 1716 il D. non figurava fra i pittori che decorarono la villa del Cibo a CastelGandolfo. Non è da escludere, d'altra parte, che in seguito, divenuto esperto, il D. abbia lavorato per questo prelato le cui dimore ...
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FIORONI, Luigi
Alberta Campitelli
Figlio di Nicola e Anna Rosa Pigliucci, nacque a Roma, come documentato dall'atto di battesimo della parrocchia di S. Andrea della Valle datato 7 genn. 1793. Non trova [...] per ottenere risultati grandiosi.
Nel palazzo di piazza Venezia, nelle ville di Porta Pia, di via Nomentana e di CastelGandolfo, a partire dal 1833 e fino ai primi anni del decennio successivo, furono ingaggiati numerosi artisti tra cui, appunto ...
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GALLI, Pietro
Emanuela Bianchi
Nacque a Roma il 14 febbr. 1804 da Giovanni e da Teresa Del Bufalo. Ereditò dal padre la passione per la scultura e la tramandò al proprio figlio Alberto, autore di una [...] Di Majo - B. Jornaes - S. Susinno, Roma 1989, passim; A. Campitelli, La scuola di Thorvaldsen nelle ville Torlonia di Roma e CastelGandolfo, in Thorvaldsen. L'ambiente l'influsso il mito…, a cura di P. Kragelund - M. Nykjaer, Roma 1991, pp. 59-76; B ...
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BRECCIOLI
Manfredo Tafuri
Anna Maria Corbo
Famiglia di architetti operosi a Roma nel sec. XVII. Le notizie biografiche sono riferite dal Baglione ma la loro attività artistica è ancora da studiare.
Bartolomeo, [...] visto che gli ultimi documenti più sopra citati (busta 82) si riferiscono a misure e stime nel palazzo Vaticano, S. Bibiana e CastelGandolfo del 4 maggio e 21 nov. 1637 e che prima del 4 giugno sottoscrisse un conto di G. F. Romanelli per un quadro ...
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