Pio III
Matteo Sanfilippo
Secondo la tradizione Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque in Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito (ma i primi due erano presto scomparsi) di Nanni di [...] stato eletto "sanza simonia" (lo annota il fiorentino Piero Paranti, riportato in J. Schnitzer, Zur Geschichte protezione francese e, temendo la vendetta degli Orsini, cercò rifugio in Castel S. Angelo, dove il papa lo fece in pratica imprigionare, ...
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CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] Carafa ed in particolare con il grande Diomede. L'artista fiorentino, con il grande arco marmoreo che incornicia la cappella e apr. 1498 e, accolto con calore dal re, fu alloggiato in Castel dell'Ovo. I rapporti fra il C. e gli Aragona infatti avevano ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 25 ag. 1509. Figlio cadetto di Lucrezia Borgia e di Alfonso I, duca di Ferrara, Reggio e Modena e nipote del papa Alessandro VI, fu destinato alla carriera [...] cardinale, sarebbe intervenuto a perorarne la liberazione da Castel Sant'Angelo, dove l'artista era stato rinchiuso e ottenne promesse di voto dai Carafa e dai cardinali fiorentini. Ma neanche questa volta la sua posizione di vantaggio politico ...
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CIBO, Innocenzo
Franca Petrucci
Primogenito di Francesco detto Franceschetto, figlio di papa Innocenzo VIII, e di Maddalena, figlia. di Lorenzo de' Medici, nacque a Firenze il 25 agosto del 1491. Fin [...] VII.
Il C. andò ad accogliere quest'ultimo a Castel San Pietro e fece con lui il solenne ingresso in Bologna marzo 1535 l'interdetto sul ducato. Mentre inoltre i fuorusciti fiorentini trovavano sempre maggior favore presso il papa, il C. decise ...
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LUIGI (Aluigi) Gonzaga, santo
Silvano Giordano
Nacque a Castiglione delle Stiviere, nel Mantovano, il 9 marzo 1568, primogenito di Ferrante del ramo di Luzzara e Castiglione delle Stiviere e di Marta [...] , e fece la promessa di non sposarsi.
Il soggiorno fiorentino dei due fratelli ebbe termine nel 1579, quando Ferrante fu che era erede anche degli zii paterni, Alfonso, signore di Castel Giuffré, e Orazio, signore di Solferino, entrambi privi di ...
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ALIDOSI, Francesco, detto il Cardinal di Pavia
Gaspare De Caro
Nacque in Castel del Rio, presso Imola, intorno al 1455. Terzo dei sei figli maschi di Giovanni, signore di Castel del Rio e Massa Alidosio, [...] suo protettore presso i Priori di libertà: il governo fiorentino finì per inchinarsi al desiderio del potentissimo cardinale e si congiunsero e l'A. convocò il 5 maggio a Castel Bolognese il consiglio di guerra che decise la loro fusione sotto ...
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PAOLO II, papa
Anna Modigliani
PAOLO II, papa. – Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente a una ricca famiglia di mercanti, e da Polissena Condulmer, nipote di Gregorio [...] Campano, Agostino Maffei e altri furono rinchiusi in Castel S. Angelo, sotto la custodia di Rodrigo Sánchez ) entstandene Schriften, Frankfurt a.M. 1996; R. Fubini, Quattrocento fiorentino. Politica diplomazia cultura, Pisa 1996, pp. 339, 344, 347 ...
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GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] Milano e completò a Firenze la sua formazione umanistica con il fiorentino F. Migliori, rettore dell'Università di Pisa. Ancora a grazie al prelievo di 100.000 scudi dal tesoro di Castel Sant'Angelo e all'arrivo di nuovi rifornimenti dal Regno ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] area romagnola verso la quale si indirizzava l'espansionismo fiorentino. È interessante sottolineare come in entrambi i casi città di Roma, delle Legazioni, di Velletri e di Castel Gandolfo, essa doveva esaminare l'attività degli agenti camerali al ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] di San Giorgio il quale, avendo condannato a morte un giovane fiorentino che si era opposto con la forza al sequestro del suo asino che la riserva, custodita con particolari precauzioni in Castel S. Angelo, fosse considerata alla stregua dei beni ...
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