BROGLIO, Emilio
Nicola Raponi
Nato a Milano il 13 febbr. 1814 da Angelo e da Giuditta Righetti, dovette seguire il padre, funzionario dell'amministrazione austriaca, trasferito più volte con la famiglia [...] deputato al Parlamento subalpino per il collegio di Castel San Giovanni (Piacenza), e riconfermato nelle elezioni ital. dell'Ottocento, Firenze 1941, pp. 25 s.; N. Fiorentino, G. Carducci e F. Fiorentino, in Nuova antologia, 1º sett. 1935, pp. 91 ss ...
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BELLI, Valerio, detto Valerio Vicentino
Franco Barbieri
Nacque a Vicenza nel 1468, da Antonio di Alberto, merciaio, ma discendente da nobile famiglia di origine nulanese. Secondo l'antica testimonianza [...] smalti e cristalli attualmente conservata presso il fiorentino Museo degli argenti, in palazzo Pitti. B. è il Vasari, Vite di Valerio Vicentino, di Giovanni da Castel Bolognese, di Matteo dal Nassaro veronese e di altri eccellenti intagliatori di ...
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LONGHI (Longo), Silla Giacomo
Margherita Fratarcangeli
Figlio di Tommaso, nacque a Viggiù, presso Varese, molto probabilmente intorno al 1550. Va quasi certamente smentita l'ipotesi che lo vuole nato [...] per il cardinale Ippolito d'Este una Minerva (Venturi); nel periodo fiorentino (1587, 1591) eseguì restauri per la famiglia de' Medici: Altemps dal L. stesso). Intervenne anche su un Angelo in Castel Sant'Angelo (ibid., p. 241), che potrebbe essere ...
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ALIDOSI, Francesco, detto il Cardinal di Pavia
Gaspare De Caro
Nacque in Castel del Rio, presso Imola, intorno al 1455. Terzo dei sei figli maschi di Giovanni, signore di Castel del Rio e Massa Alidosio, [...] suo protettore presso i Priori di libertà: il governo fiorentino finì per inchinarsi al desiderio del potentissimo cardinale e si congiunsero e l'A. convocò il 5 maggio a Castel Bolognese il consiglio di guerra che decise la loro fusione sotto ...
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CAPPELLO, Bernardo
Francesco Fasulo
Nacque a Venezia nel 1498 da Francesco di Cristoforo e da Elena di Piero Priuli. Il padre, illustre diplomatico della Repubblica, morì nel 1513 e il giovane C. fu [...] Roma parve sicura al C., che dovette rifugiarsi temporaneamente a castel S. Angelo "dubbioso de la sua vita", per esilio a Firenze, il fedele C. lo accompagnò. Durante il soggiorno fiorentino conobbe P. Vettori, B. Varchi e il Castelvetro. Sul finire ...
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ATTENDOLO, Muzio (Giacomuccio), detto Sforza
Piero Pieri
Nato a Cotignola presso Lugo di Romagna il 28 maggio 1369, da Giovanni, apparteneva a una famiglia di campagnoli relativamente agiati, che contendevano [...] la regina e l'A.: il re Giacomo fu incarcerato in Castel dell'Uovo; l'A. fu creato gran connestabile e per qualche , nonché col Caracciolo. L'A. passò allora al servizio dei Fiorentini. Ma presto sorsero nuovi screzi fra la regina col Caracciolo da ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] i tre figli vicini tra loro ricordano gli ignudi del Tondo fiorentino. In un sereno scorcio rurale a sinistra si vede l lo incaricò di imprese gravose e dopo la cappella papale in Castel Sant’Angelo (1514) affidò all’artista, vincitore di un concorso ...
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Architetto, scultore, pittore, poeta (Caprese, od. Caprese Michelangelo, Arezzo, 1475 - Roma 1564). Culmine della civiltà rinascimentale, celebrato come il massimo genio del suo tempo, ne rappresentò anche [...] , Accademia).
Nel 1514 eseguì per Leone X la cappella in Castel S. Angelo, alterando il disegno di Antonio da Sangallo per della grande finestra, ma il papa lo impegnò soprattutto per imprese fiorentine: tra il 1516 e il 1520, M. diede disegni per ...
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Architetto italiano (Roma 1904 - Marmore 1984). Uno degli esponenti più inquieti del MIAR (Movimento italiano per l'architettura razionale), inizialmente legato alle eredità linguistiche novecentiste si [...] dei Ristoranti, 1928, e Colonia marina, 1929 a Castel Fusano; Archidiocesi di Messina, 1932). Ma l'opera redatto insieme a C. Calcaprina, A. Cardelli e M. Fiorentino, per conto del Consiglio nazionale delle ricerche. Il quartiere Tiburtino dell ...
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Antropologo, etnologo e paletnologo italiano (Castel Pulci, Firenze, 1875 - Firenze 1931). Si occupò, per incarico di P. Mantegazza, del riordinamento e dell'illustrazione dei materiali del Museo nazionale [...] Arabi, 1907; Cranî cinesi e giapponesi, 1908; ecc.). Nel 1901 promosse la fondazione del Laboratorio antropometrico fiorentino; nel 1905-06 partecipò alla prima missione di studio in Eritrea (Missione scientifica in Eritrea. Risultati antropologici ...
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