CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] Imperiali non avevano potuto impossessarsi di Castel Sant'Angelo tenutosaldamente dagli Orsini. I conviti fatti a papa C. quinto nel MCCCVIII descritti da anonimo fiorentino testimone di veduta, Firenze 1868; Corpus iuris can., a cura di ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] non già nel 1395) la ricostruzione di Castel Sant'Angelo e insieme la fortificazione del palazzo s, a cura di L. Fumi, pp. 251-268; Cronica volgare di Anonimo Fiorentino... già attribuita a Piero di Giovanni Minerbetti, in Rer. Ital. Script., 2 ed., ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] 10 settembre, vi si recò col timore di essere incarcerato in Castel Sant'Angelo. Il papa lo informò, invece, dell'intenzione di Bisentina.
Alla sua morte lasciava, stando alle valutazioni del fiorentino Francesco Babbi, debiti per 20.000 scudi e non ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] per cercare di liberare Clemente VII prigioniero in Castel Sant'Angelo, ma l'iniziativa non ebbe seguito 4882), a cura di V. Fanelli, Città del Vaticano 1969, App. I; F. Fiorentino, E. da V. ed i Pontaniani di Napoli, in Arch. stor. per le prov ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] trionfale (30 novembre), a cui collaborarono i più grandi artisti fiorentini. Giunto l'8 dicembre a Bologna, l'11 vi incontrò di Raffaello Petrucci, vescovo di Grosseto e castellano di Castel Sant'Angelo, il quale defenestrò suo cugino, Borghese ...
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BENEDETTO IX, papa
Ovidio Capitani
A Teofilatto, figlio di Alberico III, conte di Tuscolo., terzo di una serie di tre sommi pontefici romani, appartenenti alla famiglia tuscolana - Benedetto VIII (1012-1024) [...] da lui prese a favore della vita in comune del clero fiorentino: e B. IX, apponendo la sua sottoscrizione alla supplica di (e cioè ai fautori dei Tuscolani) i Romani si appoggiano a Castel S. Angelo, che era la roccaforte cittadina dei Crescenzi. Non ...
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GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] a Modena mentre quelle del papa conquistavano Castel San Pietro e Castelguelfo e depredavano il contado e G. II. 1511-1513, Bologna 1904; Ricordanze di Bartolomeo Masi calderaio fiorentino dal 1478 al 1526, a cura di G.O. Corazzini, Firenze 1906, ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] pace, il 13 ag. 1486 Ferdinando attirò in Castel Nuovo di Napoli la maggior parte dei baroni ribelli, 269-272, 277-279, 289-292, 303-306; Corrispondenza degli ambasciatori fiorentini a Napoli. Giovanni Lanfredini (1485-1486), a cura di E. Scarton, ...
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ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] e di Rimini, prese Faenza, il cui giovine signore Astorre Manfredi e il fratello suo furono poi uccisi in Castel S. Angelo; pose a taglia i Fiorentini; tolse terre all'Appiano di Piombino e al Bentivoglio di Bologna. Dal papa ebbe nel maggio del 1501 ...
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CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] Carafa ed in particolare con il grande Diomede. L'artista fiorentino, con il grande arco marmoreo che incornicia la cappella e apr. 1498 e, accolto con calore dal re, fu alloggiato in Castel dell'Ovo. I rapporti fra il C. e gli Aragona infatti avevano ...
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