Vedi ETRUSCA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
ETRUSCA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Nelle singole voci topografiche relative a località poste entro i limiti geografici dell'Etruria vera e propria, o a località [...] o addirittura di tempio a colonne, con frontone triangolare (Castel d'Asso, Norchia) o a copertura piana (Tomba Ildebranda graffita da un visitatore nella Tomba della Mula presso Quinto Fiorentino. Nel 1553 fu rinvenuta la Chimera di Arezzo (il ...
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Michelangelo e la pittura un itinerario biografico
Barbara Agosti
Quando compì i suoi primi esperimenti nell’ambito della pittura, al giovane Michelangelo Buonarroti (1475-1564) era già ben chiara la [...] di apostoli che fin dal 1503 gli era stata richiesta dal duomo fiorentino e di cui questa scultura incompiuta sarà l’unico esito, scaturito entro il vitalissimo cantiere della Sala Paolina di Castel Sant’Angelo, «tepida serra» dove andava maturando ...
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Giotto: la nascita del linguaggio figurativo moderno dell’Occidente
Angelo Tartuferi
La formazione: Firenze, Roma, Assisi
Il luogo di nascita del fondatore della visione moderna occidentale in pittura [...] delle varie cappelle della reggia di Castel Nuovo, condotta dalla squadra al tempo stesso affiatata ed eterogenea che dovette essere attiva nella capitale angioina sotto la direzione del maestro fiorentino. Purtroppo, gli unici brani pittorici di ...
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Sport e arte nella storia
Marco Bussagli
Le culture preistoriche ed etnografiche
Il rapporto fra sport e arte, sia pure con modalità diverse e legami più o meno stretti in funzione dei differenti momenti [...] al 1390) della Sala detta, appunto, del Torneo a Castel Roncolo, vicino Bolzano, dove cavalieri dagli elmi eleganti ed il 16° e il 17° secolo, come per es. il calcio fiorentino o il gioco della pallacorda, già diffuso all'epoca di Caravaggio e ...
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PITTURA dal 1260 al 1400
A. Châtelet
In tutto il mondo occidentale, nel periodo compreso tra il 1260 e il 1400 la p. ebbe un grande sviluppo, subendo al tempo stesso una profonda trasformazione; questo [...] o educati nel solco della tradizione bizantina. Pur essendo Cimabue fiorentino, risulta menzionato per la prima volta a Roma nel 1272 conto di Roberto II d'Angiò (1309-1343), dipinse in Castel Nuovo una cappella; a Firenze, infine, sua città natale ...
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CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
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Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] ill. di un braccialetto formato da una serie di piccoli medaglioni ovali in mosaico fiorentino); Ch. Gere, Victorian jewellery design, London 1972, pp. 113, 120- della Robbia, Cafaggiolo, Gubbio, Deruta, Castel Durante, Faenza, Urbino, Roma, Castelli, ...
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GIAMBERTI, Antonio, detto Antonio da Sangallo il Vecchio
Paola Zampa
Arnaldo Bruschi
Nacque a Firenze all'inizio della seconda metà del Quattrocento da Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto.
Il [...] G. della rocca di Nettuno sembra certa, anche se, come a Castel Sant'Angelo e a Civita Castellana, si può forse ipotizzare la .
Lo stesso anno si recò a Piombino. Il diarista fiorentino B. Buonaccorsi narra che "partì da Roma Papa Alessandro per ...
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DELLA ROBBIA, Luca
Giancarlo Gentilini
Nacque fra il luglio del 1399 e il luglio del 1400, terzogenito di Simone di Marco e di Margherita (1362-1433/1442), presumibilmente a Firenze (dove la famiglia [...] sepoltura del conte Ugo di Toscana nella cappella maggiore della badia fiorentina, affidata poi, nel 1469, a Mino da Fiesole, il la rosa malatestiana che cingono il cassero del Castel Sigismondo di Rimini, edificato con suggerimenti del Brunelleschi ...
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MARTINI, Simone
M. Pierini
Pittore senese, documentato a partire dal 1315 e morto nel 1344 ad Avignone.M. nacque presumibilmente a Siena intorno al 1284, data che Vasari (Le Vite, II, 1967, p. 200) [...] settembre 1331 M. visitava il castello di Arcidosso e Castel del Piano, poi dipinti a dicembre nella sala del versati tre fiorini di più. Da un documento redatto dal notaio fiorentino Geppo di Bonaiuto Galgani, il 30 giugno 1344, si apprendono le ...
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LAURANA, Francesco
Renata Novak Klemencic
Il L. è documentato per la prima volta a Napoli il 17 luglio 1453, quando come "Francisco da Zara" insieme con altri maestri ricevette il pagamento per i lavori [...] -André, risale al 1883, quando il collezionista fiorentino Stefano Bardini lo comprò a Napoli. Per la 7, 11-36; C. von Fabriczy, Der Triumphbogen Alfonsos I. am Castel Nuovo zu Neapel, in Jahrbuch der Königlich-Preussischen Kunstsammlungen, XX (1899), ...
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