GADDI, Taddeo
Ada Labriola
Figlio del pittore Gaddo di Zanobi, nacque probabilmente tra la fine del Duecento e i primi anni del secolo successivo. Fu operoso come pittore a Firenze e in Toscana tra [...] 1336, il trittico di Roma (Museo nazionale di Castel Sant'Angelo). Tra quinto e sesto decennio sembrano databili
I ricordi vasariani circa l'attività del G. in altre chiese fiorentine si rivelano in alcuni casi (S. Maria Novella) inattendibili; non ...
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Pittore fiorentino (m. 1366); fu scolaro di Giotto (secondo Cennino Cennini lavorò con Giotto per 24 anni). La sua personalità si distingue da quella del maestro già nella Madonna col Bambino di Castiglione Fiorentino (Pinacoteca Civica), dalle caratteristiche proporzioni allungate, di gotica eleganza. ... ...
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E. Neri Lusanna
Pittore attivo a Firenze nella prima metà del Trecento, immatricolato nell'Arte dei medici e speziali nel 1330 ca. (Firenze, Arch. di Stato, Arte dei medici e speziali, VIII, cc. 74v, 75). Figlio del pittore Gaddo di Zanobi G., propositivamente identificato con il mosaicista autore ... ...
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Maria Donati Barcellona
Pittore fiorentino formatosi nella cerchia giottesca, del quale si hanno notizie dal 1332 al 1366. Tra le sue opere più notevoli va ricordata la decorazione a fresco della cappella Baroncelli in S. Croce a Firenze. Le fonti più antiche sono concordi nell'attribuirgli, nella ... ...
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CAMPANA, Dino
Alberto Asor Rosa
Nacque a Marradi (Faenza) il 20ag. 1885 da Giovanni, maestro elementare, e da Fanny Luti, casalinga benestante. Dopo aver frequentato il ginnasio inferiore presso il [...] , e poco dopo, il 12 genn. 1918, fu necessario ricoverarlo all'Istituto fiorentino di osservazione per le malattie mentali. Il 28 seguente fu trasferito all'ospedale psichiatrico di Castel Pulci, presso Badia a Settimo. Non ne uscì più.
Della lunga ...
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BRUNSWICK, Ottone di
Ingeborg Walter
Appartenente alla famiglia dei duchi di Brunswick-Grubenhagen, un ramo collaterale dell'illustre stirpe dei Welfen (Guelfi), il B. nacque, maggiore di otto figli, [...] , il B., che dopo essere stato rinchiuso nel Castel Nuovo era stato trasferito nel castello di Muro secondo Mollat, I, Paris 1916, p. 422; Cronica volgare di anonimo fiorentino dall'anno 1385 al 1409,già attribuita a Piero di Giovanni Minerbetti, in ...
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CIBO, Innocenzo
Franca Petrucci
Primogenito di Francesco detto Franceschetto, figlio di papa Innocenzo VIII, e di Maddalena, figlia. di Lorenzo de' Medici, nacque a Firenze il 25 agosto del 1491. Fin [...] VII.
Il C. andò ad accogliere quest'ultimo a Castel San Pietro e fece con lui il solenne ingresso in Bologna marzo 1535 l'interdetto sul ducato. Mentre inoltre i fuorusciti fiorentini trovavano sempre maggior favore presso il papa, il C. decise ...
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DEL MORO, Luigi
Mario Bencivenni
Nacque a Livorno il 25 ag. 1845 da Carlo e da Angiolina Politi. Il padre, ex commerciante di chincaglierie dedicatosi poi all'attività di cambiavalute, dopo averlo fatto [...] : la ricostruzione (1862) di una casa colonica crollata a Castel del Piano (Grosseto) per 0. Vannucchi e il più p. 6 e tavv. XXI-XXIII) e fu premiata dall'accademia fiorentina col premio Martelli.
Al periodo compreso fra il 1874 e il 1884 ...
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FONTANA, Prospero
Vera Fortunati
Nacque a Bologna nel 1512 e la sua prima formazione è documentata da tutte le fonti a Bologna presso Innocenzo da Imola. Borghini (1584, I) informa di un suo soggiorno [...] e il 1546 il F. fu impegnato a Roma nel cantiere di Castel Sant'Angelo. La sua presenza, che non compare nei pagamenti, è stata in cui intensificò i contatti con il Vasari e con l'ambiente fiorentino.
Tra il 1562 e il 1563 il F. continuò a lavorare ...
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TORRICELLI, Evangelista
Federica Favino
Nacque a Roma ai Prati di Castello il 15 ottobre 1608 da Giacoma Torricelli, della famiglia proprietaria del podere agricolo la Torricella, nei pressi di Faenza, [...] sostituì nell’insegnamento privato al figlio del conte di Castel Villano nelle settimane in cui Castelli fu lontano da filosofo – e di assumere la cattedra di matematica presso lo Studio fiorentino, con lo stipendio di 200 scudi annui e il diritto di ...
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BUONACCORSI (Bonaccorsi), Pietro, detto Perin (o Pierin) del Vaga
Maria Vittoria Brugnoli
Figlio di Giovanni, nacque a Firenze nel 1501. La fonte più attendibile, per la sua biografia, è il Vasari il [...] scorcio del 1523 allorché a Roma si recava anche il Rosso fiorentino - di lì a poco attivo in S. Maria della Pace olandesi a Roma..., Firenze 1880, p. 45;P. Pagliucchi, Icastellani di Castel Sant'Angelo, Roma 1909, pp. 108-114;G. Fiocco, La cappella ...
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GAGGINI (Gagini), Domenico
Rita Bernini
Figlio di Pietro, nacque a Bissone, in Canton Ticino, nel terzo decennio del XV secolo. È molto probabile che il padre appartenesse a un ramo della famiglia di [...] all'arte toscana, in special modo al donatellismo fiorentino, secondo il Negri Arnoldi (1974) sono i Milano 1903; C. von Fabriczy, Der Triumphbogen Alfonsos I am Castel Nuovo zu Neapel, in Jahrbuch der Königlich Preussischen Kunstsammlungen, XX (1899 ...
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TRENTA
Laura Galoppini
Casato lucchese, il cui capostipite ed eponimo fu maestro Trenta da Casabasciana, speziale, attestato sino dagli anni Trenta del XIV secolo: verosimilmente immigrato (in epoca [...] che gli erano stati consegnati per un pagamento al castellano di Castel dell’Ovo (Archivio di Stato di Lucca, Diplomatico, Spedale di S ', ma anche aperta a legami con grandi famiglie fiorentine.
Sul versante lucchese, Matteo di Federico Trenta si ...
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