DELLA ROBBIA, Luca
Giancarlo Gentilini
Nacque fra il luglio del 1399 e il luglio del 1400, terzogenito di Simone di Marco e di Margherita (1362-1433/1442), presumibilmente a Firenze (dove la famiglia [...] sepoltura del conte Ugo di Toscana nella cappella maggiore della badia fiorentina, affidata poi, nel 1469, a Mino da Fiesole, il la rosa malatestiana che cingono il cassero del Castel Sigismondo di Rimini, edificato con suggerimenti del Brunelleschi ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’ingegneria delle difese militari
Micaela Viglino Davico
Enrico Lusso
Teoria e prassi nelle fortificazioni quattrocentesche
Sin dai suoi albori, il 15° sec. registra un graduale quanto evidente aumento [...] tutti riferibili alla committenza dei Malatesta, come il cosiddetto Castel Sismondo di Rimini, costruito a partire dal 1437, e il nome di Clemente VII. A ben vedere, la fortezza fiorentina, ancorché ben conservata, non costituisce però né il primo né, ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il tramonto del Medioevo
Andrea Bernardoni
Medioevo tecnologico
Per gli oltre dieci secoli entro i quali convenzionalmente si circoscrive il lungo periodo medievale – dalla caduta dell’ultimo imperatore [...] Colle’ (1475), nella quale i senesi si schierarono contro i fiorentini, e celebre è il suo intervento a Napoli, quand’era d’Aragona, durante l’assedio alle truppe francesi asserragliate dentro Castel Nuovo, contro le quali ebbe la meglio grazie all’ ...
Leggi Tutto
LADISLAO d'Angiò Durazzo, re di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Secondogenito e primo figlio maschio (la sorella Giovanna era nata nel 1371) di Carlo, successivamente re Carlo III, d'Angiò Durazzo e di [...] territorio cittadino e a spostare la loro sede a Castel dell'Ovo, situato al di fuori delle mura urbane F. Isoldi, ibid., XXIV, 5, ad ind.; Cronica volgare di Anonimo Fiorentino dall'anno 1385 al 1409, già attribuita a Piero di Giovanni Minerbetti, a ...
Leggi Tutto
Architettura, Regno di Sicilia
CCorrado Bozzoni
Una trattazione, anche sintetica, dell'architettura fridericiana nel Regno di Sicilia implica la risposta ad alcune questioni preliminari, necessarie [...] 29 m), attribuito all'architetto toscano Fuccio (ricordato da Vasari anche a Napoli per Castel dell'Ovo e Castel Capuano); in forma isolata invece, come a Fiorentino, questa struttura è ripresa nel cosiddetto Castelluccio di Gela, datato tra quarto e ...
Leggi Tutto
PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] suo costume, alzò le parole, increpando la tardità et freddeza de’ signori fiorentini» (VIII, n. 319, p. 653).
Alla primavera del 1490 risale da Carlo VIII, e consegnargli le chiavi di Castel Capuano.
Gli incarichi pubblici non ne spensero del ...
Leggi Tutto
ESTE, Fresco (Francesco) d'
Paolo Bertolini
Maggiore dei quattro figli nati fuori del matrimonio al marchese Azzo (VIII), signore di Ferrara, di Modena e di Reggio, nacque'nell'ultimo ventennio del [...] 24 gennaio, fu nominato dal podestà di Ferrara, il fiorentino Gerardo Bustici, vicario generale e rettore della città. 'E. fu costretto in un primo momento a rinchiudersi nel castel Tedaldo insieme con i soldati del presidio, i contingenti veneziani ...
Leggi Tutto
MARTINI, Simone
M. Pierini
Pittore senese, documentato a partire dal 1315 e morto nel 1344 ad Avignone.M. nacque presumibilmente a Siena intorno al 1284, data che Vasari (Le Vite, II, 1967, p. 200) [...] settembre 1331 M. visitava il castello di Arcidosso e Castel del Piano, poi dipinti a dicembre nella sala del versati tre fiorini di più. Da un documento redatto dal notaio fiorentino Geppo di Bonaiuto Galgani, il 30 giugno 1344, si apprendono le ...
Leggi Tutto
Innocenzo IX
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre Antonio proveniva da Cravegna (valle [...] XIV). Inoltre decise di costituire una riserva monetaria in Castel S. Angelo (vennero raccolti 250.000 scudi) soprattutto , proprio allo scopo di scrivere un'opera contro il segretario fiorentino. Tra i letterati e gli eruditi del tempo si ha ...
Leggi Tutto
ATTI, Isotta degli
Augusto Campana
La celebre amante, poi moglie, di Sigismondo Pandolfo Malatesti, signore di Rimini, fu figliuola di Francesco di Atto degli Atti, agiato mercante di lane e cambiatore, [...] fratello di I., con molta solennità, nella corte di Castel Sismondo (la rocca di Rimini, ricostruita ed ampliata da alle imprese di Sigismondo, dove Isotta appare due volte: nel trionfo fiorentino di Sigiíniondo, che vi è descritto (VI, 223-242) ...
Leggi Tutto