BONARELLI, Giacomo
Mario Natalucci
Di antica ed eminente famiglia anconitana, il B., secondogenito di Pietro (che fu al servizio del papa Martino V) e fratello di Liberio (di cui seguì le orme nelle [...] nominato podestà di Genova e dell'isola di Corsica: fu durante tale incarico che indusse il doge ad emanare un provvedimento in alla sua famiglia i vecchi possedimenti di Torrette e di Castel Bompiano in prossimità di Ancona, con bolla del 7 marzo ...
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FANTUZZI, Giovanni
Alfeo Giacomelli
Nacque a Bologna il 2 dic. 1718 da Scipione e da Orsina del conte Prospero Castelli, quinto di tredici fratelli, ma primo dei maschi effettivamente sopravvissuti: [...] delle conversazioni del partito riformatore: fu infatti durante una di queste che avvenne l'episodio del 68 e nel 1773-74; Governo delle comunità nel 1769; Tratte da Castel Bolognese nello stesso anno). Fu anche primo presidente del Monte di pietà ...
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FASANELLA (Fascianella, Faxianella, Fagianella, Phasanella, Phasenella), Pandolfo di
Norbert Kamp
Nacque nel Cilento, probabilmente nel primo decennio del XIII secolo, dal nobile Guglielmo di Fasanella, [...] il suo tradimento ed anche sul fatto che egli durante le trattative politiche in Toscana aveva effettivamente accettato donativi in dagli attacchi dei pirati, mentre per l'ampliamento del Castel Nuovo a Napoli mise a disposizione la manodopera. Nel ...
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GIACOMINI TEBALDUCCI, Antonio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 1° ag. 1456 da Iacopo di Tommaso, detto Papi, e da Giovanna Giugni. La sua famiglia, il cui nome era stato semplicemente Tebalducci, cominciò [...] Nardi e a Pitti, a fare la guardia armata presso Castel Nuovo. Ma ben presto anche a Napoli ebbe problemi con la malversazione e chiedere il controllo della gestione del denaro pubblico durante il suo incarico. Tutta la sua contabilità fu passata al ...
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MALETTA, Manfredi
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia siciliana, nacque in Sicilia o, secondo Giovanni Villani, in Puglia intorno al 1232, essendo coetaneo e zio materno di Manfredi di Svevia.
Del padre, [...] ai suoi eredi, poiché il M. si era arreso agli Angioini. Durante il regno di Giacomo II, nella Sicilia centroccidentale, il M. prigionieri in Puglia; nel dicembre 1291 furono trasferiti nel Castel Capuano di Napoli, dove rimasero fino al 7 luglio ...
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GARAMPI, Giuseppe
Marina Caffiero
Nacque a Rimini il 29 ott. 1725, secondogenito del conte Lorenzo e di Diamante Belmonti.
Lorenzo - che aveva ereditato il titolo comitale da poco acquisito dal padre [...] , Johann Heinrich von Frankenberg, con il canonico Joseph Philippe Castel San Pietro, con il vescovo di Anversa J.T. Wellens e, nel corso del viaggio a Vienna di Pio VI durante il quale fu costantemente accanto al pontefice come ascoltato consigliere ...
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DEL BALZO (de Baux), Raimondo
Joachim Göbbels
Nipote di Raimondo (III) de Baux, signore di Courthézon del ramo dei principi di Orange, era figlio di Ugo - il quale insieme con i fratelli Amiel, Bertrando [...] una pensione di 8 once d'oro l'anno.
Negli anni seguenti, durante il conflitto tra le famiglie Pipino e Della Marra, il D. si da Napoli. Tale dichiarazione fu fatta solennemente davanti ad un notaio in Castel Nuovo il 19 genn. 1350 e il D. fu tra i ...
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INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] del Laterano (descritta da Giovanni Paolo Mucanzio e Paolo Alaleone) durante la quale I. IX cavalcò una mula secondo il cerimoniale e e di una chiesa in Calabria, fu nominato castellano di Castel Sant'Angelo. I. IX mostrò, almeno in apparenza, un ...
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DELLA CORNIA (Della Corgna, Della Corgnia, Della Corna), Ascanio
Irene Fosi Polverini
Nacque a Perugia il 13 nov. 1516 da Francesco, detto Francia, e da Giacoma Ciocchi Del Monte, maggiore di un anno [...] fu il rapporto di amicizia e di collaborazione con l'architetto perugino Galeazzo Alessi. Durante il pontificato di Giulio III, il D. aveva fatto costruire a Castel della Pieve un grandioso palazzo, espressione concreta della sua smania di potenza e ...
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DU QUESNOY, François, detto il Fiammingo
Gerardo Casale
Nacque a Bruxelles all'inizio del 1597 dallo scultore Jerôme il Vecchio e da Elisabeth van Machen; fu battezzato nella parrocchia di S. Gudule [...] suo arco (Berlino, Staatliche Museen): assai danneggiata durante la guerra, rivela sempre l'altissima qualità del opera…, 1966, pp. 3-16) fu commissionato dal marchese di Castel Rodrigo, ambasciatore di Spagna presso la S. Sede dal 1633 al ...
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angioino
agg. e s. m. [der. di Angiò; il fr. corrispondente è angevin, ma solo con riferimento all’Angiò, mentre nei riferimenti storici è usata la specificazione d’Anjou]. – 1. Relativo o appartenente alla dinastia dei conti e duchi d’Angiò,...