MALATESTA (de Malatestis), Sigismondo Pandolfo
Anna Falcioni
Figlio naturale di Pandolfo (III) e di Antonia di Giacomino dei Barignano, nobildonna lombarda, nacque a Brescia il 19 giugno 1417.
Morto [...] guarnigione di 150 uomini fu inviata a Rimini per mantenere la pace durante la sua assenza. Quando, nel 1465, corse voce che il M malatestiani, a cura di P.J. Jones et al., Roma 1978; Castel Sismondo e S.P. M., a cura di C. Tomasini Pietramellara - ...
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GIOACCHINO NAPOLEONE Murat, re di Napoli
Silvio de Majo
Joachim nacque il 25 marzo 1767 a Labastide-Fortunière (ora Labastide Murat) nel Quercy, sesto figlio di Pierre e di Jeanne Loubières, proprietari [...] spedizione francese contro lo Stato della Chiesa conquistando Castel Gandolfo e Albano.
Tra il maggio 1798 e che si riaffaccerà in modo pressante pochi anni dopo. Nel 1811, durante un lungo soggiorno a Parigi (aprile-maggio) in occasione della nascita ...
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CONTILE, Luca
Claudio Mutini
Nacque a Cetona (Siena) nel 1505 da famiglia forse non nobile, ma agiata e notevolmente stimata.
Lo stesso C. fornisce importanti ragguagli circa la sua famiglia nel Ragionamento [...] per circa un anno tra la piccola corte isolana e Castel dell'Ovo ove soggiornava Giovanna d'Aragona. Senonché, forse Milano stanno forse le notizie che il C. fece trapelare durante il soggiorno in Polonia circa l'azione militare che Ferrante Gonzaga ...
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GRASSI, Giovannino de'
Marco Rossi
Non si ha alcuna notizia certa per stabilire la sua data di nascita; i documenti attestano che era figlio di Guglielmo e abitava a Milano, prima nella parrocchia di [...] stipendio mensile del G. per un'assenza di quattro giorni, durante i quali "stetit Papiam" (Rossi, 1995, p. 154 del primo Quattrocento, in Il polittico degli Zavattari in Castel Sant'Angelo. Contributi per la pittura tardogotica lombarda, Firenze ...
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CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] XI. Fra le potenze la S. Sede mostrò di nuovo durante gli anni Trenta di contare assai poco, attestandosi invano ora strade del centro di Roma, investirono la zona di piazza di Trevi, Castel Sant'Angelo, S. Giovanni in Laterano (con la facciata e con ...
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CAPECE MINUTOLO, Antonio, principe di Canosa
Alberto Postigliola
Nato a Napoli il 5 marzo 1768, primogenito del principe di Canosa Fabrizio e di Rosalia di Sangro dei principi di San Severo, compì i [...] coinvolto nella congiura dei Baccher, era già stato rinchiuso in castel Sant'Elmo (8 aprile). Venne poco dopo condannato a direttore la polizia, scoprì e rese noto che il C. durante il suo ministero stava organizzando una congiura calderara, con scopi ...
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GIAMBERTI, Giuliano, detto Giuliano da Sangallo
Pier Nicola Pagliara
Figlio di Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto, nacque a Firenze nel 1445 oppure nel 1452.
Per la data di nascita le indicazioni [...] desunto dall'antico e in particolare dagli archi trionfali studiati durante il soggiorno romano, in linea anche con le direttive culturali Nuovo che, iniziata al tempo di Alessandro VI, collegava Castel Sant'Angelo alla piazza di S. Pietro. Il saldo ...
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FILONARDI, Ennio
Rotraud Becker
Nacque nel 1466 nel borgo di Bauco (oggi Boville Ernica, prov. Frosinone).
Nel 1484, sotto Sisto IV, entrò nella Curia romana. Solo sotto Alessandro VI fu nominato vescovo [...] 5 ottobre il F. iniziò il viaggio di ritorno durante il quale si incontrò brevemente a Pavia con il , pp. 226, 235; II, pp. 215, 218; P. Pagliucchi, Icastellani del Castel S. Angelo di Roma, I,Roma 1909, ad Indicem;A. Büchi, Kardinal Matthäus Schiner ...
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MINO da Fiesole
Francesco Sorce
MINO da Fiesole. – Nacque nell’agosto del 1429 da Giovanni di Mino e da una Caterina, come si evince dalla dichiarazione dei redditi resa nel novembre di quell’anno dal [...] raffigurante S. Giovanni Battista, opere destinate entrambe a Castel Nuovo.
Il Battista è perso, mentre resta di cui è ignota la forma originaria e che fu smantellata durante il pontificato di Sisto V, rimangono solo quattro rilievi raffiguranti ...
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LOMI (Gentileschi), Orazio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa, qualche giorno prima del 9 luglio 1563 (quando fu battezzato nella chiesa di S. Biagio alle Catene), figlio dell'orafo fiorentino Giovan Battista [...] a Roma presso uno zio materno capitano delle guardie di Castel Sant'Angelo, forse accompagnato dal fratello Aurelio. Con quest' di Palombara Paolo Savelli, il maggiore committente dell'artista durante i suoi ultimi anni nella città capitolina. La pala ...
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angioino
agg. e s. m. [der. di Angiò; il fr. corrispondente è angevin, ma solo con riferimento all’Angiò, mentre nei riferimenti storici è usata la specificazione d’Anjou]. – 1. Relativo o appartenente alla dinastia dei conti e duchi d’Angiò,...