BECCADELLI, Antonio, detto il Panormita
Gianvito Resta
Nacque a Palermo, da famiglia originaria di Bologna, nel 1394. Il periodo isolano della sua giovinezza lo vide avviato dal padre alla mercatura, [...] sposato durante la sua residenza in Lombardia, assolse anche le funzioni di commissario regio.
Dopo aver seguito Alfonso a CasteldiSangro e a Sulmona, il B. partecipò all'assedio di Caiazzo, trattandone la resa, e poi, mentre proseguiva la guerra ...
Leggi Tutto
Poeta umanista (Palermo 1394 - Napoli 1471). Nel 1420 era a Siena, negli anni seguenti lo troviamo a Firenze e Pistoia da dove, nel 1425, passò a Bologna ove pubblicò l'Hermaphroditus, raccolta di epigrammi licenziosi, satirici ed encomiastici, cui deve la sua fama. Nei primi mesi del 1429 era a Pavia ... ...
Leggi Tutto
Figlio del cavalier Arrigo, nacque a Palermo nel 1394; morì a Napoli il 19 gennaio 1471. La famiglia, originaria di Bologna, si era poi trasferita a Palermo, donde Antonio si denominò Panormita. Lasciò nel 1419 Palermo e, toccando Firenze, si recò allo studio di Siena, dove erano altri siciliani studenti ... ...
Leggi Tutto
DE NINO, Antonio
Damiano V. Fucinese
Nacque a Pratola Peligna (L'Aquila) il 15 giugno 1833 e non 1836) da Gianferdinando, agrimensore, e da Anna Maria Puglielli, filatrice. Suo primo maestro fu il padre. [...] , da cui non andarono immuni altri scrittori. Non pensò mai di rivendicare primati inesistenti alla sua terra, e lo fece senza complessi di inferiorità. Quando scoprì i "rilievi diCasteldiSangro" (ora al Bargello) in casa Patini, non solo intuì la ...
Leggi Tutto
ARGOLI, Giovanni
Alberto Asor-Rosa
Nacque il 1° luglio 1609 a Tagliacozzo, da Andrea, valente matematico. Manifestò giovanissimo una viva inclinazione per le lettere e la poesia: appena adolescente, [...] U. Dallari, I rotuli dei lettori legisti e artisti dello Studio bolognese dal 1384 al 1799, II, Bologna 1889, pp. 414, 418, 422, 426, 430; V. Balzano, I legisti ed artisti abruzzesi lettori nello Studio di Bologna, CasteldiSangro 1892, pp. 211-224. ...
Leggi Tutto
CAPECE MINUTOLO, Antonio, principe di Canosa
Alberto Postigliola
Nato a Napoli il 5 marzo 1768, primogenito del principe di Canosa Fabrizio e di Rosalia diSangro dei principi di San Severo, compì i [...] sentenza non fu mai eseguita, in quanto la Repubblica era ormai alle strette. L'11 luglio veniva firmata la capitolazione dicastel Sant'Elmo e il C. venne rimesso in libertà, per essere però subito nuovamente arrestato (10 agosto), questa volta per ...
Leggi Tutto