ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 25 ag. 1509. Figlio cadetto di Lucrezia Borgia e di Alfonso I, duca di Ferrara, Reggio e Modena e nipote del papa Alessandro VI, fu destinato alla carriera [...] della sua protezione per diversi anni; nel 1539, diventato cardinale, sarebbe intervenuto a perorarne la liberazione da Castel italiani dei cardinali, datata 1571, recava a suo nome la pieve di Bondeno, la prepositura di Pomposa, il priorato di S. ...
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MALATESTA (de Malatestis), Sigismondo Pandolfo
Anna Falcioni
Figlio naturale di Pandolfo (III) e di Antonia di Giacomino dei Barignano, nobildonna lombarda, nacque a Brescia il 19 giugno 1417.
Morto [...] fratello Domenico Cesena, Bertinoro, Meldola, Sarsina, Roncofreddo, Pieve di Sestino. Non sembra, però, che tale ripartizione Castel Sismondo sintetizzava l'atteggiamento tipicamente sigismondeo di affermazione d'una personalità alla ricerca dell ...
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ALDOBRANDINI, Pietro
Elena Fasano Guarini
Nacque a Roma nel 1571, da Pietro, avvocato concistoniale, e da Flaminia Ferracci, donna di modeste condizioni. Studiò a Roma, prima presso i padri della Vallicella, [...] lo nominò avvocato concistoriale e gli affidò la prefettura di Castel S. Angelo (marzo 1592), mentre all'altro nipote di Ferrara, Cento e Pieve di Cento, soltanto il ritiro della scomunica e la concessione di alcuni beni allodiali della famiglia. L'A. ...
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ALVIANO (Liviani), Bartolomeo d'
Piero Pieri
Nacque nel 1455, probabilmente a Todi, da Francesco e da Isabella, della nobile famiglia degli Atti. La madre morì nel darlo alla luce e l'A. fu allevato [...] d'Amelia sorretti dal papa Paolo II, e chiusi a Roma in Castel Sant'Angelo, donde non uscirono che nel 1471, alla morte del via della ritirata su Cortina. Sul Rio Secco (Rusecco) li ferma, li avviluppa, li annienta. Occupata ia rocca di Pieve di ...
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BELENZANI, Rodolfo
Giorgio Cracco
Appartenente a un nobile casato di Trento che aveva costruito la sua fortuna economica amministrando e sfruttando i feudi del vescovo-principe (un suo ascendente, Guglielmo, [...] di competenza paterna), di una decima a Covelo, nella pieve di Calavino, della metà del dazio di Rio Malo di Lavarone, oltre il duca Federico occupava Trento, il B. indugiava nell'assedio di Castel Pergine, che era in mano a un fedele del vescovo, ...
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Giotto: la nascita del linguaggio figurativo moderno dell’Occidente
Angelo Tartuferi
La formazione: Firenze, Roma, Assisi
Il luogo di nascita del fondatore della visione moderna occidentale in pittura [...] nei registri alti della chiesa superiore di San Francesco – e il natio Mugello – nel frammento di una Maestà oggi nella pieve di Borgo San delle attestazioni documentarie si riferisce alla decorazione delle varie cappelle della reggia di Castel ...
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GIAMBERTI, Antonio, detto Antonio da Sangallo il Vecchio
Paola Zampa
Arnaldo Bruschi
Nacque a Firenze all'inizio della seconda metà del Quattrocento da Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto.
Il [...] fortezze, l'attribuzione al G. della rocca di Nettuno sembra certa, anche se, come a Castel Sant'Angelo e a Civita Castellana secolo, sul luogo dell'antica Pieve in Piano.
Lo spazio interno venne diviso seguendo il modello delle chiese di Brunelleschi ...
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FRANCESCO MARIA I Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Figlio del prefetto di Roma Giovanni, duca di Sora e di Giovanna, figlia di Federico da Montefeltro duca di Urbino, nasce a Senigallia - di [...] conquista di Cento, la pieve Cotignola, Bagnacavallo e Lugo. Ma lo ferma presso Argenta l'allagamento delle acque del Po ad a sua volta, "expectarlo". In effetti Clemente VII, rinserrato a Castel Sant'Angelo, s'arrende il 5 giugno e il sacco si ...
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PIO, Alberto
Fabio Forner
PIO, Alberto. – Nacque nel castello avito a Carpi, il 23 luglio 1475, primogenito di Leonello e Caterina Pico, sorella del più famoso Giovanni. Solo due anni dopo, nel 1477, [...] ed ebbe modo di discorrere con lui anche della situazione di Carpi. Nel febbraio del 1507 nella definizione di progetti relativi alla pieve di S. Maria in Castello, al papa durante il sacco, rifugiandosi in Castel S. Angelo. Dopo gli accordi tra ...
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LAMBARDI (Lambardo), Carlo Francesco
Enrico Parlato
Figlio di Bernardino di Fabiano, ricco merciaio, nacque ad Arezzo, dove fu battezzato nella pieve il giorno 11 febbr. 1545 (Arezzo, Arch. della Fraternita [...] inoltre l'apertura di uno scolmatore tra ponte Milvio e Castel Sant'Angelo, l'utilizzazione dei fossati di quest'ultimo a S. Maria in Via.
La notizia, attestata dal Libro dei morti della parrocchia di S. Maria in Via (Roma, Arch. stor. del Vicariato, ...
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