GIBERTI, Gian Matteo
Angelo Turchini
Nato a Palermo il 20 sett. 1495, era figlio naturale del mercante genovese Franco Giberti e di una certa Maddalena. Il padre tornò a Genova e quindi si trasferì [...] un ruolo di primo piano nella condotta degli affari Lanzichenecchi bloccò ogni iniziativa.
Imprigionato in Castel Sant'Angelo, il G. fu pp. 216-262; P.C. Brownell, La figura di committente del vescovo Gianmatteo G., in Veronese e Verona, a cura di ...
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MADRUZZO, Cristoforo
Rotraud Becker
Nacque il 5 luglio 1512 nel castello di Madruzzo nella Valle di Cavedine, secondogenito di Giovanni Gaudenzio ed Eufemia von Sporenberg.
I suoi antenati, originari [...] castel Nanno, nella seconda metà del XV secolo avevano acquisito la signoria feudale nella zona della valle del Sarca, fra Trento e Riva del la designazione di Trento a sede del concilio giocò un ruolo di primo piano come mediatore tra l'imperatore, i ...
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GALLIO (Galli), Tolomeo
Giampiero Brunelli
Nacque a Cernobbio, presso Como, molto probabilmente nel 1526 da Niccolò e da Elisabetta Vailati, terzo di quattro figli maschi. Nonostante le fonti lo considerino [...] della Curia, ascoltato consigliere del papa.
Nonostante il ruolo di indubbio primo piano nella corte, è difficile fu ordinato al nipote Marco di trasportare nell'archivio di Castel Sant'Angelo le numerosissime carte, in massima parte corrispondenze ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1574; studiò diritto civile ed ecclesiastico a Bologna e a Pisa, dove si addottorò. Intrapresa la carriera ecclesiastica, ottenne la carica di [...] al governo dello Stato, si era rifugiato in Castel Durante, non smettesse di affliggerlo con interminabili querimonie su grande rivale. Un dettagliato piano militare e diplomatico fu approntato dai consiglieri del sovrano per approfittare nel ...
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FROMOND, Giovanni Claudio (al secolo Guglielmo Giuseppe)
Renato Pasta
Di famiglia originaria di Dôle, nella Franca Contea, nacque a Cremona il 4 febbr. 1703, terzogenito di Gian Simone e di Lucia Binda.
La [...] pianodel metodo scientifico e, in particolare, al progressivo e sempre più insistito rifiuto, da parte del F., del lui si devono invece le Due lettere sull'ottica del P. Castel apparse nelle Novelle letterarie del Lami (II [1741], coll. 436-439, 610 ...
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JACOVACCI (Jacovazzi, Jacobacci, Giacovazzi, de Jacobatiis), Domenico
Rotraud Becker
Nacque a Roma, probabilmente il 2 luglio 1444, da Cristoforo, di famiglia nobile residente nel rione S. Eustachio, [...] ancora nel 1527 ricoprisse l'ufficio di amministratore del vescovato di Grosseto e ne riscuotesse le entrate. armi, costrinsero Clemente VII alla fuga in Castel Sant'Angelo e saccheggiarono il Vaticano, allo dello J. sul piano teorico, dato che la ...
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GIOVANNI XIII, papa
Roland Pauler
Giovanni, figlio di un certo Giovanni Episcopo, appartenne certamente allo strato più alto della nobiltà romana, ma non - come invece sostiene la storiografia più antica [...] conte Roffredo della Campagna, dei consoli e dei decarconi (i capi del popolo, che era escluso dall'organizzazione militare), egli fu assalito e malmenato, poi rinchiuso in Castel Sant'Angelo e quindi esiliato nella Campagna, dove fu affidato alla ...
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MARAMALDO (Maramauro), Landolfo
Dieter Girgensohn
Nacque da Guglielmo di Landolfo probabilmente tra il 1350 e il 1355 in una famiglia napoletana di antica nobiltà del sedile di Nido.
Il padre fu cavaliere [...] il 5 agosto a Urbania (Castel Durante) presso Urbino egli di G. Erler, Lipsiae 1890, ad ind.; Diurnali detti del duca di Monteleone, a cura di N.F. Faraglia, Paderborn-Wien 1975, p. 222; C. Piana, Nuovi documenti sull'Università di Bologna…, Bologna ...
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BERNARDO
Paolo Bertolini
Vescovo di Parma, secondo di questo nome, venne eletto e consacrato probabilmente intorno al 1170, come successore di Aicardo da Cornazzano, deposto dalla sua dignità perché [...] come intelligente mecenate ed amministratore in un grande piano di opere pubbliche e di sistemazione edilizia della accammento svevo sotto Castel Manfredi, e fu lui a notificare ai Cremonesi la disposizione relativa all'obbligo del giuramento per il ...
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FAVORITI, Agostino
Rosario Contarino
Nacque a Sarzana (La Spezia) il 3 genn. 1624 da Giacomo, giureconsulto, e da Elisabetta Casoni, entrambi esponenti di famiglie localmente eminenti.
Recatosi a Roma, [...] della conversazione umanistica nelle villeggiature estive di Castel Gandolfo. In effetti il F. concepì il ambasciatore francese, ideava un piano, poi non attuato, per distruggerne la tomba. Tormentate anche le vicende del suo epistolario: ceduto ...
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