MALVEZZI, Achille
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1413, primo dei nove figli maschi di Gaspare di Musotto e di Giovanna Bentivoglio.
Fu dapprima stretto collaboratore del padre, sia nell'attività [...] Pirro conti di Castel Guelfo. A questi segni di stima da parte del papa corrispose la piena adesione del M. al progetto caesarei" dell'Università di Bologna (1451-1500), a cura di C. Piana, Milano 1984, pp. 40*, 68*; L'Archivio dei Riformatori dello ...
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EMBRIACO, Guglielmo (Niger, Negro)
Jean Cancellieri
È difficile distinguere tra i molti omonimi l'E., soprannominato "Niger" (Negro), politico e ambasciatore genovese attivo nei primi decenni del secolo [...] omonimi e parenti, ricoprirono un ruolo di primo piano nei primi anni del XIII secolo. Nel 1201 l'Embriaco, priore furono condotti in catene prima a Pisa, quindi a Napoli, a Castel dell'Ovo, dove allora era conservato il tesoro imperiale.
Si ignora ...
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CERVELLONE, Michele
Marco Palma
Nacque a Messina da Pietro e Diana d'Amico poco prima del 1570.
Ancora molto giovane lasciò la Sicilia per arruolarsi come soldato di ventura negli eserciti spagnoli, [...] Napoli, e i più alti funzionari del governo spagnolo nel Regno. Svelò quindi il suo folle piano al C., che vi aderì giorno dopo fece trasportare da ben duecento birri il Pignatelli in Castel Nuovo. Appena catturato il C. ebbe la presenza di spirito ...
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BERNARDO ORLANDO ROSSI
RRoberto Greci
Appartenne a una famiglia parmense che ebbe grande importanza nell'età medievale ma che, nel periodo in cui visse B., da non molti anni aveva una posizione di spicco.
Il [...] su una torre da lui fatta costruire a Castel S. Pietro. Tra i meriti del padre, che dunque consolidò la posizione della famiglia Parma e dell'imperatore. Collocando la figura del personaggio su un piano altissimo ‒ addirittura superiore a quello dell ...
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MALATESTA, Dorotea
Raissa Teodori
Nacque a Rimini il 26 apr. 1478, figlia adulterina di Roberto Malatesta e di una donna mantovana appartenente probabilmente all'illustre famiglia da Crema. Cresciuta [...] private e, tentando di trattare il caso sul piano diplomatico, coinvolse immediatamente il legato pontificio e l' Forlì; che sia stata condotta a Roma alla fine del 1502, prima prigioniera in Castel Sant'Angelo con la principessa di Squillace (Sancia ...
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BORGIA, Camillo
Bruno Di Porto
Nato a Velletri il 17 luglio del 1773 da Giovanni Paolo, di una nobile famiglia, venne indirizzato dal padre alla vita militare, trascorrendo l'adolescenza nell'isola [...] in secondo piano le attività intraprese, offrì i suoi servigi al cardinale E. Consalvi, con una lettera del 2 febbr. 1805 in occasione della morte del card. Stefano, lettere varie riguardanti la prigionia in Castel Sant'Angelo, carte edocumenti ...
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FATTIBONI, Vincenzo
Domenico Berardi
Nacque a Cesena il 14 marzo 1786 da Pietro e Giovanna Collinelli, del ramo cadetto di una famiglia comitale, in un ambiente subito conquistato da entusiasmi napoleonici [...] esempio la casa di V. Monti: era cugina del colonnello P. D. Armandi, che sarà nel per non comprometterli.
Al F., tradotto a Castel Sant'Angelo e rinviato a giudizio, fu cui avrebbe fatto pervenire" un piano di rivoluzione da estendersi anche oltre ...
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BATTAGLIA, Felice
Umberto Coldagelli
Nacque a Vitorchiano, nel Viterbese, il 5 apr. 1772 da cospicua famiglia locale. Dopo aver compiuto i primi studi nel seminario di Sutri e a Viterbo, dove giovanissimo [...] e alcuni mesi di carcere a Castel Sant'Angelo. Appena libero, approfittando del suo nuovo incarico di vice parroco di , ove si era rifugiato, passò all'azione diretta secondo un piano ambizioso che prevedeva la presa di Viterbo e la sollevazione d' ...
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PIO, Carlo
Alessia Ceccarelli
PIO, Carlo. – Nacque a Ferrara nell’aprile 1622 da Ascanio (1586-1649) di Enea, discendente dall’antico casato feudale dei signori di Carpi e Sassuolo, e dalla nobildonna [...] Castel Gualtieri.
Si recò a Roma ancora adolescente, su invito dello zio paterno Carlo Emanuele (1585-1641), cardinale decano del borgo Pio). Si coronava in tal modo, anche sul piano simbolico, lo sforzo tenacemente perseguito dallo zio Carlo Emanuele ...
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PEPOLI, Romeo di Guido
Massimo Giansante
PEPOLI, Romeo di Guido. – Figlio di Guido di Giovanni e di Margherita di Filippo Roberti, nacque a Bologna verso il 1400.
Il padre Guido, nipote di Taddeo, signore [...] Bentivoglio, Romeo Pepoli occupò ruoli politici di primissimo piano, dimostrando doti di equilibrio e moderazione. Sostenne ad ai Pepoli. Per intervento diretto del Bessarione, Romeo e gli alleati dovettero abbandonare Castel San Pietro il 19 marzo ...
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