Popoli e culture dell'Italia preromana. Il Lazio e i Latini
Mauro Cristofani
Il lazio e i latini
Regione dell’Italia preromana tradizionalmente distinta, nell’età imperiale, in Latium vetus, compreso [...] , ad Acqua Acetosa sulla via Laurentina, a Castel di Decima sulla via Pontina e, lungo 3 e in Fest., p. 276 Lindsay). Il consumo del sacro emerge tanto attraverso donari di bronzo (di cui vera reliquia città latine sul piano politico nei confronti ...
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PAPARESCHI
Marco Vendittelli
– In passato alcuni storici hanno sostenuto che il casato romano dei Papareschi, o de Papa, costituì un lignaggio di rilievo già nei secoli X e XI (Marchetti Longhi, 1947, [...] non riuscì a porsi sullo stesso piano degli emergenti casati baronali romani, Torricella, Santa Severa, Carcari, Castel Giuliano, Sasso, Rocca di 250, 260, 266; F. Bartoloni, Per la storia del Senato romano nei secoli XII e XIII, in Bullettino dell ...
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Vedi VERONA dell'anno: 1966 - 1997
VERONA (Verona)
L. Beschi
Una tra le più significative città romane della Venetia (Strab., v, 213; Martial., xiv, 195, 1) nell'antichità e tra le più considerevoli, [...] carattere del gusto e al fasto imperiale gli ingressi della città. E come l'iniziativa fu locale sul piano amministrativo documentario come l'Afrodite seduta fidiaca, il Serapide stante di Castel S. Pietro oggi a Ginevra, opere eclettiche come il ...
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BONCOMPAGNI, Giacomo
Umberto Coldagelli
Nacque a Bologna l'8 maggio 1548, figlio naturale di Ugo, il futuro pontefice Gregorio XIII, allora semplice chierico, e "de Madalena da Carpi dona soluta", come [...] B. divenne un personaggio di primo piano nel mondo politico del tempo, la definizione dei suoi rapporti asceso al soglio pontificio, nominò il B. prefetto di Castel S. Angelo con breve del 23 maggio 1572 e con la giustificazione di tale ufficio ...
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FANTUZZI, Giovanni
Giorgio Tamba
Secondo figlio di Fantuzzo e di Antonia Compagnoni, nacque in Bologna nel 1391 o poco dopo. Il padre morì prima dell'aprile del 1393. Il F. crebbe quindi affidato alle [...] piano economico, come quello dell'attribuzione dell'esazione del dazio sulle merci che transitavano nei canali del territorio , faceva avvertire gli occupanti di Castel San Pietro che, per espressa disposizione del papa, essi dovevano consegnare il ...
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CAMMARATA, Federico Abbatelli Cardona conte di
Giuseppe Scichilone
Appartenne a famiglia nobile di origine toscana il cui cognome nelle carte della fine del Quattrocento non ha ancora grafia stabile [...] e gli assicurava notevole capacità d'intervento sia sul piano economico che su quello politico.
Probabilmente in questi a Napoli, dove fu rinchiuso nel Castel Nuovo. Il viceré temeva evidentemente che il comportamento del C. potesse dare il segnale ...
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L'AURORA, Enrico Michele
Lauro Rossi
La sua biografia è lacunosa e per molti versi oscura fino alla metà del 1796; le notizie, dovute quasi solo al L. stesso, non sono sempre convincenti ed è arduo [...] Il piano fu sottoposto, con lettera del 27 apr. 1793, "ai cittadini Grégoire e Jagot", rappresentanti del governo fasi finali della Repubblica Napoletana, allorché divenne comandante di Castel dell'Ovo, assediato per mare dalle forze inglesi e ...
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IMPERIALE, Paolo
Enrico Basso
Figlio del legum doctor Domenico di Francesco e fratello minore del giurista Andrea Bartolomeo nacque a Genova in data non nota, probabilmente da collocare nell'ultimo [...] la sua sede episcopale aveva assunto un ruolo di primo piano nella Chiesa d'Armenia. Genova, ben conscia di questa del cardinale e condottiero Giovanni Vitelleschi che, sospettato di tradimento ai danni della Chiesa e catturato, era morto in Castel ...
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GONZAGA, Carlo
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Gianfrancesco I, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque a Mantova in data non accertata, ma collocabile tra il 1413 e il 1423: i primi anni [...] assurse a posizioni di primo piano nella vita politica milanese ma il suo comportamento, nel corso del 1449, fu oscillante e del 1453, penetrò a due riprese, nei mesi di marzo e di giugno, nel territorio mantovano occupando Castelbelforte, Castel ...
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FUSTI (Fusti Castriotto), Iacopo
Rossana Torlontano
Figlio di Pierantonio di Iacopo di nobile famiglia, nacque probabilmente a Urbino, intorno al 1510 secondo il Promis (1874), invece, quasi un decennio [...] ovest e, in parte il Belvedere, con l'esclusione del tratto difeso dal Castel Sant'Angelo e dal Passetto.
Sempre nello scorcio degli anni inizi del gennaio 1558 all'assedio e alla presa di Calais. Per quest'ultima città aveva proposto un nuovo piano ...
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