TORNIELLI, Francesco
Giuseppe Buffon
TORNIELLI (Torniello dei conti Tornielli), Francesco. – Nacque nel 1497, a Lomellina (Novara) nell’allora provincia dell’Insubria, dalla famiglia dei conti Tornielli, [...] , diede il proprio assenso al piano di affidare a Molina l’incarico affidati anche i conventi di S. Giacomo di Castel di Lecco (1533 o 1534), di S. -56 (con indicazioni di altre fonti); Martirologio francescano del p. Arturo du Monstier di Rouen O.F.M ...
Leggi Tutto
BONINCONTRO di Giovanni d'Andrea (Bonincontrus, Bonicotus, Bonicontius, Bonincotus)
Severino Caprioli
Figlio del canonista Giovanni d'Andrea, ottenne il dottorato in ius civile nel 1309 e nello stesso [...] il giorno in cui il piano viene scoperto (28 marzo).
Il Rodolico ha pubblicato un ampio squarcio del verbale dell'interrogatorio cui dai documenti del 1348 (Gloria, p. 67).
Nel marzo 1350 ordisce, insieme con Ranieri Cattani di Castel San Pietro, ...
Leggi Tutto
MALATESTA, Dorotea
Raissa Teodori
Nacque a Rimini il 26 apr. 1478, figlia adulterina di Roberto Malatesta e di una donna mantovana appartenente probabilmente all'illustre famiglia da Crema. Cresciuta [...] private e, tentando di trattare il caso sul piano diplomatico, coinvolse immediatamente il legato pontificio e l' Forlì; che sia stata condotta a Roma alla fine del 1502, prima prigioniera in Castel Sant'Angelo con la principessa di Squillace (Sancia ...
Leggi Tutto
GAMBACORTA, Giovanni
Franca Ragone
, Giovanni. - Figlio di Gherardo di Andrea, nacque a Pisa probabilmente poco dopo la metà del XIV secolo. Membro della nota famiglia pisana, aderente alla parte dei [...] della situazione - che registravano, da una parte, il piano orchestrato dal re di Napoli, Ladislao di Durazzo, per perché gli fosse restituito Castel Benedetto recuperato allo Stato della Chiesa.
Il G. mori prima del marzo 1431. Aveva sposato ...
Leggi Tutto
OREFICE, Giovanni
Elisa Novi Chavarria
OREFICE, Giovanni. – Nacque a Napoli il 13 marzo 1608, da Antonio e da Jumara Mendoza.
Il padre apparteneva a una famiglia del ceto togato, entrata poi a far parte [...] e il governo del Regno.
Il piano parve a Montalbano, aiutante del maresciallo di campo del duca di Savoia e rinchiuso nelle carceri di Castel Nuovo e sottoposto a un regolare, quanto rapidissimo processo. Il tribunale del Collaterale, presieduto per ...
Leggi Tutto
RUFFO, Folco (Fulcus de Calabria, Folco di Calavra). - Appartenente alla nobile famiglia di origine normanna legata agli Altavilla e poi agli Svevi, nacque da Giovanni verosimilmente in Calabria (ove [...] Folco figura insieme allo zio Pietro come testimone del testamento di Federico II a Castel Fiorentino.
Dopo la morte dell’imperatore, i Ruffo regioni meridionali del Regno. In tale frangente, Ruffo giocò un ruolo di primo piano nella strategia ...
Leggi Tutto
BORGIA, Camillo
Bruno Di Porto
Nato a Velletri il 17 luglio del 1773 da Giovanni Paolo, di una nobile famiglia, venne indirizzato dal padre alla vita militare, trascorrendo l'adolescenza nell'isola [...] in secondo piano le attività intraprese, offrì i suoi servigi al cardinale E. Consalvi, con una lettera del 2 febbr. 1805 in occasione della morte del card. Stefano, lettere varie riguardanti la prigionia in Castel Sant'Angelo, carte edocumenti ...
Leggi Tutto
LAZZARI, Virgilio
Alessandra Ascarelli
Nacque il 20 apr. 1887 ad Assisi da Carlo e Maria Proietti. Ultimo di quattro fratelli, pur dovendo contribuire assai presto al bilancio familiare lavorando come [...] un male che lo portò alla morte la sera del 3 ott. 1952, nella sua villa di Castel Gandolfo presso Roma.
Intorno al 1917 il L. di ogni singolo personaggio" (p. 402). Sul piano della vocalità, nonostante sia spesso considerato un basso buffo ...
Leggi Tutto
GAMBELLO, Antonio. - Non si conosce l'anno di nascita - collocabile comunque nella prima metà del XV secolo - di questo scalpellino veneziano, figlio di Marco di Piero. Dal Paoletti - al quale, ove non [...] .
Alla morte del G. la facciata di S. Zaccaria era stata rivestita sino al primo piano, a esclusione del portale e dei Infatti, dal 1467 al 1468 lavorò alle fondamenta delCastel Nuovo del Lido, dove introdusse alcune modifiche al sistema dei casseri ...
Leggi Tutto
FATTIBONI, Vincenzo
Domenico Berardi
Nacque a Cesena il 14 marzo 1786 da Pietro e Giovanna Collinelli, del ramo cadetto di una famiglia comitale, in un ambiente subito conquistato da entusiasmi napoleonici [...] esempio la casa di V. Monti: era cugina del colonnello P. D. Armandi, che sarà nel per non comprometterli.
Al F., tradotto a Castel Sant'Angelo e rinviato a giudizio, fu cui avrebbe fatto pervenire" un piano di rivoluzione da estendersi anche oltre ...
Leggi Tutto