RENZI, Pietro
Marco Manfredi
– Nacque il 1 dicembre 1807 a Pesaro da Antonio e Anna Lombardi.
Domiciliato fin da ragazzo a Rimini, assai frammentarie risultano le informazioni sulla famiglia d'origine [...] sul piano politico.
Renzi, che già aveva salutato con favore i moti romagnoli del 1831, era del resto , fu consegnato nella notte del 24 gennaio allo Stato della Chiesa, che lo rinchiuse prima a Urbino e poi a Castel Sant'Angelo.
Oggetto di una ...
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GONZAGA, Federico
Stefano Tabacchi
Nacque intorno al 1480 da Gianfrancesco e Antonia Del Balzo, di nobile famiglia napoletana.
Il G. apparteneva a un ramo minore dei Gonzaga, quello di Bozzolo, che [...] Ma il piano non poté essere attuato a causa dell'evoluzione della situazione politica fiorentina e del maturare di Roma e la misero a sacco, costringendo Clemente VII a rifugiarsi in Castel Sant'Angelo. In quei drammatici giorni il G. si trovava con ...
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GUERCIO, Simone
Enrico Basso
Nacque probabilmente a Genova, in un anno che si può collocare tra il secondo e il terzo decennio del sec. XIII; non conosciamo il nome del padre, la madre fu forse una [...] di primo piano della nobile famiglia di origine vicecomitale che fu tra le più influenti nella vita politica del Comune genovese nei nuovi protettori, includenti la consegna a castellani genovesi delCastel di Castro e delle saline di Cagliari, e il ...
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IMPERATORE, Francesco
Salvatore Fodale
Nacque probabilmente a Palermo, città da cui proveniva la sua famiglia. La più antica notizia che lo riguarda risale al 7 maggio 1517, quando la Municipalità di [...] Ne risultò una ricostruzione che metteva in secondo piano il ruolo del re di Francia Francesco I e, sul lo accusava, Adriano VI fece arrestare il Soderini, che fu rinchiuso in Castel Sant'Angelo.
Dei fratelli dell'I. solo Cesare riuscì a salvarsi, ...
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LAMBERTINI, Egano
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1282 da Lambertino di Iacopino e da Villana di Scotto da Castel de' Britti. Ebbe due sorelle, Tiberga e Tommasina. Nel 1302 sposò Tommasina (Misina) [...] comprò dai Guastavillani un mulino a Caprara di Piano. Limitati furono invece gli impegni finanziari: pochi prestiti a quella di S. Cataldo, la cui chiesa era patronato del suo gruppo familiare. Affacciata su piazza Maggiore era la sede tradizionale ...
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RIETTI, Domenico, detto lo Zaga
Sonia Amadio
RIETTI, Domenico, detto lo Zaga. – Nacque a Figline Valdarno da Francesco. La sua nascita è stata collocata intorno al 1505 (Rossi, 1993, p. 140), ma mancano [...] piano terra di palazzo Mattei Paganica tra il 1545 e il 1546), e la Vergine e l’Angelo dell’Annunciazione dipinta nella cappella del Ackerman, The cortile del Belvedere, Città del Vaticano 1954; E. Gaudioso, I lavori farnesiani a Castel Sant’Angelo. ...
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LUSIERI, Giovanni Battista
Ilaria Sgarbozza
Non si hanno notizie sulla famiglia di questo pittore nato a Roma tra il 1751 e il 1755.
Secondo quanto riportato nell'iscrizione di una lapide commemorativa [...] il fatto che in qualche caso la fascia del primo piano risulti incompiuta, occupata solo dalle sagome delle figure immagine massimamente descrittiva della città e del suo golfo, chiuso ai lati dalla mole di Castel Sant'Elmo e dalla penisola sorrentina ...
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PARACCIANI RUTILI, Urbano
Massimo Cattaneo
– Nacque a Roma, l’8 febbraio 1715, da Rutilio Francesco e Chiara Maddalena Vitelleschi. Ebbe almeno un fratello, Giovanni Francesco, e una sorella Margherita. [...] 2012), il quale da giovane fu molto legato sul piano spirituale e intellettuale al vescovo. Catalani, novizio dei 1774) per sollecitare i lavori. Nacque così Castel Clementino, in onore del pontefice, edificato a partire dall’elegante progetto ...
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FREDDI, Stanislao
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Civitavecchia il 17 genn. 1782 da Francesco e da Anna Maria Gagliardi.
Lo stato di servizio compilato nel 1854, quando, settantaduenne, il F. lasciava [...] irruzione delle truppe austriache a Ferrara parvero convalidare l'ipotesi di un piano studiato proprio per bloccare la faticosa evoluzione del papato verso il liberalismo.
Trasferito a Castel Sant'Angelo dopo l'arresto, il F. vi restò chiuso anche al ...
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CESI, Bartolomeo
Agostino Borromeo
Figlio di Angelo del ramo degli Acquasparta, e di Beatrice Caetani dei duchi di Sermoneta, nacque a Roma nell'anno 1567. Nel 1586 ricevette da papa Sisto V la nomina [...] del ducato estense contro le pretese di Cesare d'Este.
La guerra sembrava inevitabile: come presidente della commissione il C. fu chiamato a svolgere una parte di primo piano archivio creato da Sisto IV in Castel Sant'Angelo. Fu probabilmente l' ...
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