GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] era imbattuto nell'agosto 1961, in ritiro spirituale a Castel Gandolfo, e che aveva interamente riprodotto nel Giornale dell ", documento cardine del suo pontificato.
Nella Pacem in terris il discorso di G. si sviluppava su tre piani interconnessi: i ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] Viadana, Gonzaga e Castel Goffredo). Così negli anni Quaranta avviò un'aperta lotta all'eresia: in una grida del 4 dic. 1543 Nel conclave che seguì il G. ebbe un ruolo di primo piano, potendo contare sull'appoggio di alcuni principi italiani (i duchi ...
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SISTO IV, papa
Giuseppe Lombardi
SISTO IV, papa. – Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo «accimator panni» (così qualificato in diversi [...] nella campagna romana, conquistando Albano, Castel Gandolfo e Civita Lavinia, Ferrante, a M. Fagiolo - M.L. Madonna, La rifondazione umanistica di Roma nei piani giubilari del Quattrocento, in L’arte degli Anni Santi. Roma 1300-1875 (catal.), ...
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SISTO V, papa
Silvano Giordano
SISTO V, papa. – Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto [...] consultore dell’Inquisizione, del processo dell’arcivescovo Carranza, ora prigioniero in Castel S. Angelo.
Il Fontana, Roma 2002; M. Fagiolo, Da Sisto V a Paolo V. I piani paralleli per l’Esquilino e il Gianicolo, in Il centro storico di Roma. Storia ...
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ESTE, Fresco (Francesco) d'
Paolo Bertolini
Maggiore dei quattro figli nati fuori del matrimonio al marchese Azzo (VIII), signore di Ferrara, di Modena e di Reggio, nacque'nell'ultimo ventennio del [...] d'oro, proprio a Padova. L'E. non reagì né sul piano militare, né sul piano diplomatico: a quanto ci risulta, i rapporti tra lui e il
Mentre l'E., arroccato nel castel Todino, rimaneva padrone del Borgo Superiore e del ponte sul Po, segui per Ferrara ...
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ATTI, Isotta degli
Augusto Campana
La celebre amante, poi moglie, di Sigismondo Pandolfo Malatesti, signore di Rimini, fu figliuola di Francesco di Atto degli Atti, agiato mercante di lane e cambiatore, [...] solennità, nella corte di Castel Sismondo (la rocca di de madonna sua dea madonna Ixotta"; e i versi del rimatore malatestiano Tracalo da Rimini: "Non basta i evidentemente un giudizio politico-diplomatico: sul piano umano sembra al contrario che si ...
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LAURANA, Francesco
Renata Novak Klemencic
Il L. è documentato per la prima volta a Napoli il 17 luglio 1453, quando come "Francisco da Zara" insieme con altri maestri ricevette il pagamento per i lavori [...] (in Castel Nuovo…, 1990, p. 94) e Kruft (1995, pp. 65 s.), la inserisce nel primo periodo napoletano del Laurana. formali tra le opere dei due artisti sono state spiegate "sul piano della similarità di talune esperienze" (Bottari, 1949, p. 330). ...
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CHIGI, Agostino
Francesco Dante
Nacque a Siena da Mariano e Caterina Baldi nel 1465 circa (Croce indica il 1º dic. 1466).
I Chigi, antica famiglia senese di mercanti, acquistarono il titolo di nobili [...] La casa dei Chigi, attigua al banco, aveva un piano terra e due piani superiori. Il C. vi abitò stabilmente, mentre la villa che li riscattarono qualche tempo dopo la sua morte, Castel Vaccone, Atessa e una parte del Fucino.
Il C. morì a Roma il 10 ...
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MANCINI, Pasquale Stanislao
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Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] Pisanelli e con A. Scialoja, che lo aveva raggiunto a Torino sul finire del 1852, che il M. portò a termine, d'intesa con l'editore al tentativo di abolire le giurie popolari.
In primo piano restava però la Questione romana (cui dedicava i saggi ...
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BORGHI, Armando
Giovanna Procacci
Nacque il 6 apr. 1882 a Castel Bolognese (Ravenna) da Domenico e da Antonia Ortolani.
Il padre, piccolo negoziante di pellami e di ferraglie, mazziniano e poi bakuniano, [...] regione. Spostatosi, dopo i moti nel Ravennate del maggio '98, da Castel Bolognese a Imola, e poi, per poter futuro, il suo tentativo di ricreare, su un piano rivoluzionario, l'unità del movimento sindacale.Col 1914 iniziava l'anno della prova ...
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