CAPECE MINUTOLO, Antonio, principe di Canosa
Alberto Postigliola
Nato a Napoli il 5 marzo 1768, primogenito del principe di Canosa Fabrizio e di Rosalia di Sangro dei principi di San Severo, compì i [...] dei Baccher, era già stato rinchiuso in castel Sant'Elmo (8 aprile). Venne poco dopo egli restò sempre una figura di secondo piano; capace al più di assolvere compiti risanare le finanze dello Stato ridusse la pensione del C. da 8.000 a 3.500 ducati ...
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DE CHIRICO, Andrea (Alberto Savinio)
Marcello Carlino
Nacque ad Atene, il 25 ag. 1891, da Evaristo, ingegnere ferroviario, originario di Palermo, e da Emma Cervetto, nobildonna genovese.
Ad Atene trascorse [...] da bohème, firmò un rassicurante contratto con Jeanne Castel, segretaria del Guillaume, e finalmente, il 20 ott. di cui disegnò il ritratto in Humoristique). E lo ribadisce, sul piano letterario, Angelica o La notte di maggio, pubblicato a Milano nel ...
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BIXIO, Nino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Genova il 2 ott. 1821 da Tommaso, impiegato all'Ufficio del marchio, e da Colomba Caffarelli, ultimo di otto figli, e fu battezzato con il nome di Girolamo. [...] presentato in vari collegi, e poté quindi optare per Castel San Giovanni (Piacenza), dove era stato sostenuto da Depretis soddisfazione, di rinnovata gloria su piano nazionale. Ma fu un momento: nell'aprile del 1871 di nuovo posto in disponibilità ...
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MINO da Fiesole
Francesco Sorce
MINO da Fiesole. – Nacque nell’agosto del 1429 da Giovanni di Mino e da una Caterina, come si evince dalla dichiarazione dei redditi resa nel novembre di quell’anno dal [...] a Castel Nuovo.
Il Battista è perso, mentre resta aperta la questione dell’individuazione e della sorte del Ritratto. concorso di aiuti, soprattutto le Storie Mariane presentano sul piano stilistico vari debiti con le sculture dell’arco di Alfonso ...
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LOMI (Gentileschi), Orazio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa, qualche giorno prima del 9 luglio 1563 (quando fu battezzato nella chiesa di S. Biagio alle Catene), figlio dell'orafo fiorentino Giovan Battista [...] 'ultimo figura di primo piano della pittura toscana tra la fine del XVI e l'inizio del XVII secolo. Il L trasferì a Roma presso uno zio materno capitano delle guardie di Castel Sant'Angelo, forse accompagnato dal fratello Aurelio. Con quest'ultimo ...
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CLES, Bernardo
Gerhard Rill
Nato l'11 marzo 1485 a Cles (Trento) da Ildebrando, maresciallo di corte di Sigismondo del Tirolo e consigliere di corte presso il "gubernium" austriaco, e da Dorothea Fuchs [...] di vista religioso.
Ma oltre al suo impegno sul piano della politica e della religione, il C. si dimostrò I, Freiburg 1951, pp. 446-450; A. Cetto, Castel Selva e Levico nella storia del principato vescovile di Trento, Trento 1952, pp. 231-344; W ...
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GUIDI, Domenico
David Bershad
Nacque il 6 giugno 1625 a Torano, piccolo paese oggi frazione di Carrara. Il padre Giovanni commerciava in marmi e la madre, Angela Finelli, era sorella del celebre scultore [...] il quale le figure si proiettano dalla superficie del rilievo: quelle in primo piano sono scolpite a tutto tondo in modo da da un aggressore sconosciuto. Secondo Carlo Cartari, archivista di Castel Sant'Angelo e stretto amico dello scultore, non c' ...
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GELLÉE, Claude, detto Claude Lorrain (Lorenese)
Monica Grasso
, Claude Nacque a Chamagne nel Ducato di Lorena, da Jean e Anne Padose, terzogenito di sette figli di cui sei maschi e una femmina. L'anno [...] disposti a fregio sulle pareti di una saletta al piano nobile del palazzo, pesantemente ritoccati nell'Ottocento. L'opera risente le bandiere con api Barberini nel Porto, il palazzo di Castel Gandolfo rinnovato dal papa in quegli anni, il porto di ...
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CARVAJAL, Bernardino Lopez de
Gigliola Fragnito
Nacque a Plasencia (Caceres) in Estremadura l'8 sett. 1456 da Francesco e Aldonca de Sande.
Nipote di quell'abilissimo diplomatico ed austero ecclesiastico [...] di Toro, sono dell'8 febbraio del 1488).
Sul piano della politica ecclesiastica, gli ambasciatori dovranno la vita e dovette rifugiarsi a Castel Sant'Angelo. Il 16 marzo 1517 nell'ultima sessione del concilio lateranense cantò messa e l'oratore ...
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Nato a Milano il 19 febbr. 1821 da Claudio, un piccolo imprenditore originario di Monza, e da Giuseppina Della Volta, fece i primi studi presso i padri barnabiti di Monza e poi nelle scuole di Milano. [...] del ritorno degli Austriaci a Milano il C., che già nell'Operaio del 29 luglio aveva esposto un piano di emergenza (dimissioni del dopo alcuni mesi (21 dicembre) nelle prigioni di Castel Sant'Angelo in Roma. Accusato di danneggiamento della sede ...
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