Compalatius
Beatrice Pasciuta
Magistratura essenzialmente giudiziaria con competenza sulle cause civili e penali, per il primo grado di giudizio, l'ufficio del compalatius riguardava esclusivamente [...] economia urbana, in Potere, società e popolo nell'età sveva (1210-1266). Atti delle seste giornate normanno-sveve (Bari-CasteldelMonte-Melfi, 17-20 ottobre 1983), Bari 1985, pp. 167-190; J.-M. Martin, L'organisation administrative et militaire du ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] ; le edizioni dell'Azzoguidi nel '400, del Benacci nel '500. delMonti nel '600, del Della Volpe nel '700, le quali vanno e Gesso). Più importanti le acque minerali (Bagni della Porretta, Castel S. Pietro, Castiglione dei Pepoli, Corticella, ecc.; v. ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] . Giovanni di Torquemada, con la Summa, Roderico Sancio, Pietro delMonte, vanno ricordati per i loro scritti: mentre Nicolò da Cusa faranno trar fuori di Castel S. Angelo e ammettere in conclave. Questo il sacro collegio del tempo; i sensi di ...
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MARCHE
Peris Persi
Gabriele Baldelli
Paolo Quiri
Maria Rosaria Valazzi
Paola dell'Acqua
(XXII, p. 219; App. II, II, p. 262; III, II, p. 28; IV, II, p. 387)
Popolazione. - Nel ventennio 1971-91 la [...] , con insediamenti di recente scoperta anche a Castel di Lame, Monte Urano e altrove, è ora ristretta al solo 14° secolo a.C., mentre le più antiche, note sia da vecchi scavi (Ancarano, Grotte del Mezzogiorno, del Carbone e dei Baffoni) che da ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] nel 1781 per grazia pontificale abate commendatario di S. Maria delMonte di Cesena e abate onorario di S. Paolo, don Gregorio Rota e assessore della Congregazione militare; imprigionato a Castel S. Angelo dalle autorità militari francesi, poi espulso ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] nipote del papa e castellano di Castel S. Angelo. La conclusione del matrimonio comportò per Antonio l'acquisto del Ducato partitico, ma accontentò il papa riguardo alla reintegrazione al governo del "monte" dei nobili, a cui fu concessa una quota - ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] del Collegio irlandese a Roma, aperto nel 1628, al quale destinò in lascito testamentario la vigna che possedeva a Castel nell'area pinciana, comprando prima la vigna del cardinale Francesco M. DelMonte e una più ridotta porzione confinante, poi, ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] nome di Giovan Maria Ciocchi delMonte, eletto papa il 7 febbraio, contro le candidature del partito spagnolo e le già era accaduto in Roma con la "Civitas Pia", i lavori in Castel S. Angelo (la cinta muraria pentagonale) e le mura ancora più ...
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Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] Piero da Monte cfr. D. Quaglioni, Pietro delMonte a Roma. La tradizione del “Repertorium utriusque
61 P. Medioli Masotti, Codici scritti dagli accademici romani nel carcere di Castel S. Angelo (1468-1469), in Vestigia. Studi in onore di Giuseppe ...
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BOCCAPADULI, Francesco Giacinto Ignazio
Georg Lutz
Di nobile famiglia, nacque il 3 apr. 1600 a Roma da Fabrizio, conservatore e priore dei caporioni, e da Clarice Du Blioul. Abbracciò lo stato ecclesiastico, [...] di contestare ai canonici del duomo la pretesa di partecipare alla collazione dei canonicati in Castel di Iesi. Una intervenne contro gli abusi dilagati nell'amministrazione delle opere pie e delMonte di Pietà. Soppresse la casa dei gesuati di S. ...
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poliziottesco
s. m. Genere letterario o cinematografico che racconta storie o vicende criminali e le relative indagini condotte da poliziotti o da investigatori privati. ◆ L’organizzazione del materiale segue le modalità delle guide turistiche:...
mole1
mòle1 s. f. [dal lat. moles]. – 1. a. Edificio, costruzione monumentale di grosse proporzioni e di aspetto piuttosto massiccio; spesso determinato da aggettivi: la solenne m. del tempio; la superba m. del Colosseo; la pesante m. del...