FERRI, Domenico
Gabriella Centi
Nato a Castel di Lama (Ascoli Piceno) il 22 apr. 1857 da Emidio e da Francesca Carloni, rivelò prestissimo la sua attitudine alla pittura ed a soli otto anni decorava [...] cui ebbe sei figli.
Nel 1887 decorò il soffitto del teatro di Monte Lupone (Macerata; De Gubernatis, 1906, p. Rubbiani ... (catal.), Bologna 1981, pp. 470 s., 473; G. Marcozzi, in Castel di Lama. Storia di un castello e di una Comunità, a cura di G. ...
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DALLE CARCERI, Narzotto
Anthony Luttrell
Figlio di Merino e di Margherita di Pecoraro da Mercanuovo nacque probabilmente in Grecia; era pronipote di Ravano Dalle Carceri, signore dell'isola di Negroponte, [...] Venezia; inoltre si pronunziarono a favore del possesso da parte di Venezia di Castel Rosso, da cui si controllava guerra si estese alla Morea. Nella primavera del 1258 Villchardouin vinse una battaglia a Monte Karydi contro Guy de la Roche, signore ...
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BORROMEO, Galeazzo
Florence E. De Roover
Nacque a Milano intorno al 1397, da Borromeo e da Maddalena Moviglia. Il padre era figlio di quel Filippo che nel 1367 aveva capeggiato la sollevazione di San [...] due filiali. A Giovanni, infine, oltre a un altro quarto del capitale, andarono beni immobili siti in Firenze, a Montopoli, a San Casciano e a Castel Vecchio in Val di Pesa, più "denari di Monte Comune" per un ammontare di 24.400 fiorini.
Nel 1433 ...
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CAMPEGGI, Girolamo, detto il Bolognese
Gian Paolo Brizzi
Nacque il 18 maggio 1461, probabilmente in Mantova.
Il padre, Bartolomeo, vi si era stabilito fin dal 1445 quando i partigiani dei Canetoli avevano [...] al 1490. Entrò successivamente a far parte del Collegio di diritto civile e di quello dei della città per l'occupazione di Castel "Bolognese operata da Cesare Borgia giurisdizione civile sull'entroterra istriano a monte di Parenzo, sulle terre chiamate ...
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BUSSOTTI (Bussoti), Bartolomeo
Luisa Bertoni Argentini
Nacque a Bibbiena intorno al 1520 e in ancor giovane età si trasferì a Roma, dove si iniziò alla pratica mercantile presso Bindo Altoviti, uno [...] mesi, oltre alle cospicue somme che vennero ritrovate in castel Sant'Angelo e nelle stanze private del pontefice. Vero è che il B. aveva partecipato alla costituzione di quattro "Monti": Novennale, Giulio, Religione e Provincia, aumentando così per ...
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BARBERI, Giovanni
Carlo Francovich
Nacque a Roma il 10 dic. 1748, dall'avvocato romano Filippo e da Petronilla Mutarelli di Benevento. Essendo il padre addetto al foro criminale, dove esercitava l'ufficio [...] Ugo de Basseville (1793) e del gen. Duphot (1797). Fu pertanto arrestato e imprigionato in Castel Sant'Angelo, donde fu liberato, , cercò scampo nel convento dei padri passionisti di monte Argentario.
Terminata l'occupazione francese e avendo preso ...
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FORESTI, Lodovico
Nicoletta Morello
Nacque a Bologna il 27 marzo 1829 da Federico e da Adelaide Brunetti. A vent'anni si iscrisse alla facoltà di medicina, proseguendo gli studi a Firenze, dove si trasferì [...] 3, VI (1875), pp. 521-574; L'uomo preistorico in Monte Fezzano, in Rend. dell'Acc. delle scienze di Bologna, 1875-76 di Murex Tondanus Lk. del Pliocene di Castel-Viscardo (Umbria), ibid, VII (1888), pp. 27-33; Del genere Pyxis Meneghiniie di una ...
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PONTANO, Ottaviano
Guido De Blasi
PONTANO, Ottaviano. – Nacque intorno al 1410. Sebbene non si abbiano notizie né sulla sua prima educazione né sulla famiglia di origine, si può supporre che appartenesse [...] da Sigismondo Malatesta (Fossombrone, Sassocorbato, Monte Cerignone, Castel Dolce, Fonte Avellana e altri). Il il 30 giugno 1463, quando fu sostituito nel ruolo di maestro del registro della Cancelleria da Bartolomeo Lapazi (Reg. Vat. 516, ...
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MACANZONI, Domenico
Federico Trastulli
MACANZONI, Domenico. – Nacque il 2 febbr. 1803 a Verona nella parrocchia di S. Silvestro da Chiara Ferrari (Romin Meneghello, p. 174) e Lodovico (il cui cognome [...] cime di Monte Baldo; più presso altri monti; quindi […] a San Vigilio, Villa Nogarola a Castel d’Azzano, conservate presso la Sezione Bibl.: G. Orti, Esposizione di belle arti nelle sale del teatro Filarmonico di Verona, in Il Poligrafo, VIII (1835 ...
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BENASSAI, Ventura
Gaspare De Caro
Nato a Siena da ricca famiglia appartenente alla fazione detta Monte dei Riformatori, fu per qualche tempo contabile della banca cittadina degli Spannocchi; associatosi [...] di Piombino da parte di Cesare, con una visita del pontefice e del duca Valentino a Massa, splendidamente ospitati dal governo di . fu arrestato nel febbraio dei 1504 ed imprigionato in Castel Sant'Angelo, sotto l'accusa ufficiale di aver falsificato ...
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poliziottesco
s. m. Genere letterario o cinematografico che racconta storie o vicende criminali e le relative indagini condotte da poliziotti o da investigatori privati. ◆ L’organizzazione del materiale segue le modalità delle guide turistiche:...
mole1
mòle1 s. f. [dal lat. moles]. – 1. a. Edificio, costruzione monumentale di grosse proporzioni e di aspetto piuttosto massiccio; spesso determinato da aggettivi: la solenne m. del tempio; la superba m. del Colosseo; la pesante m. del...