L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia
Francesca Romana Stasolla
L’italia
Il toponimo Italia, di origine osca, venne riferito a un’estensione territoriale [...] , venatorie, residenziali – e caratterizzati da planimetrie differenti, alcune delle quali particolarmente spettacolari (ad es., CasteldelMonte, Gravina, Lagopesole, Lucera). Diversa appare la situazione in Sicilia, dove le sacche di resistenza ...
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Ippiatria
RRiccardo Gualdo
La cavalleria diviene il fulcro dell'esercito medievale già in età carolingia, e soprattutto dal sec. XII in poi il cavallo simboleggia la nobiltà e la forza cavalleresca [...] rappresentazioni equestri dell'imperatore, dal criptoritratto scultoreo della cattedrale di Bamberga fino ai gruppi di CasteldelMonte e Lagopesole; infine, il cavallo è significativamente associato al falcone nel cammeo raffigurante l'imperatore ...
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CASTELLI, REGNO DI SICILIA, SISTEMA DEI
HHubert Houben
Federico II, dopo l'incoronazione imperiale celebrata a Roma il 22 novembre 1220, procedette a imporre con energia il suo dominio sul Regno facendosi [...] centro, e da quelli di Giovinazzo, a più di 50 chilometri in linea d'aria. Ancora più eclatante era il caso di CasteldelMonte, la cui manutenzione era compito degli abitanti di Bitetto e di Bitonto, entrambi a più di 40 chilometri, e di quelli di ...
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Giustiziere, prosopografia
SSerena Morelli
Una prosopografia di un gruppo di ufficiali prevede la loro appartenenza a un settore dell'amministrazione ben strutturato e almeno una campionatura che offra [...] et militaire du territoire, in Potere, società e popolo nell'età sveva. Atti delle seste giornate normanno-sveve (Bari, CasteldelMonte, Melfi, 17-20 ottobre 1983), Bari 1985, pp. 71-121.
E. Voltmer, Personaggi attorno all'imperatore: consiglieri e ...
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MITO
Cosimo Damiano Fonseca
È ben chiaro, se non addirittura ovvio, che disquisendo del 'mito di Federico II', si intende riferirsi a quello che gli epistemologi classificano come 'mito storico', nel [...] Federico strani connubi con ambienti e teorie più postulate che dimostrate: e ciò vale sia per chi ha voluto considerare CasteldelMonte come "un castello disegnato dal sole e costruito in divina proporzione" (Tavolaro, 1981, pp. 75-98), sia per chi ...
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Pesi e misure
Piero Morpurgo
Lucia Travaini
Gran parte della tradizione metrologica medioevale proviene dal mondo antico e se "è ragionevole accettare la definizione secondo la quale l'uomo è 'un animale [...] London 2002.
A. Djebbar, Storia della scienza araba. Il patrimonio intellettuale dell'Islam, Milano 2002.
R. Licinio, CasteldelMonte. Un castello medioevale, Bari 2002.
L. Travaini, Monete mercanti e matematica. Le monete medievali nei trattati di ...
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LANDO da Anagni
Berardo Pio
Nacque negli ultimi decenni del sec. XII da una nobile famiglia anagnina, probabilmente legata alla Curia pontificia, di cui esistono scarse notizie.
Un suo nipote, "Andreas [...] svevo di Sicilia, in Potere, società e popolo nell'età sveva (1210-1266). Atti delle Seste Giornate normanno-sveve, Bari-CasteldelMonte-Melfi… 1983, Bari 1985, pp. 136, 143 s., 148; S. Tramontana, La monarchia normanna e sveva, Torino 1986, p. 280 ...
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Masserie regie
RRaffaele Licinio
Se nelle campagne del Mezzogiorno bassomedievale il nucleo che più di ogni altro svolge funzioni demiche e di colonizzazione agraria è il casale, villaggio aperto e [...] et militaire du territoire, in Potere, società e popolo nell'età sveva. Atti delle seste giornate normanno-sveve, Bari-CasteldelMonte-Melfi, 17-20 ottobre 1983, Bari 1985, pp. 71-121.
Id., Pouvoir, géographie de l'habitat et topographie urbaine ...
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Pubblicistica
Claudia Villa
La tradizione aristocratica e dinastica, che già nel XII sec. aveva dimostrato di saper presentare considerevoli episodi di autocelebrazione, costruendosi un'immagine affidata [...] e annuncia l'ingresso nel Regno della giustizia (e insieme l'abbandono dei domini della Chiesa). A est l'ottagono di CasteldelMonte posto, come una corona, su un'altura che domina la Via Adriatica, ripete ossessivamente i multipli dell'otto, numero ...
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DELLA MARRA (de Marra), Ruggero
Mario Caravale
Figlio di Giozzolino di Angelo, nacque probabilmente a Barletta, dove la famiglia si era trasferita da Ravello all'inizio del secolo XIII. La sua data [...] - che si trovavano in Calabria, Valle dei Crati e Terra Giordana - furono posti sotto sequestro. In seguito fu portato a CasteldelMonte, dove lo troviamo nel settembre, e poi trasferito a Napoli, probabilmente nel mese di novembre, e rinchiuso in ...
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poliziottesco
s. m. Genere letterario o cinematografico che racconta storie o vicende criminali e le relative indagini condotte da poliziotti o da investigatori privati. ◆ L’organizzazione del materiale segue le modalità delle guide turistiche:...
mole1
mòle1 s. f. [dal lat. moles]. – 1. a. Edificio, costruzione monumentale di grosse proporzioni e di aspetto piuttosto massiccio; spesso determinato da aggettivi: la solenne m. del tempio; la superba m. del Colosseo; la pesante m. del...