L'archeologia del Vicino Oriente antico. La Mesopotamia
Francesca Baffi
Frances Pinnock
Rita Dolce
Antonio Invernizzi
Roberta Venco Ricciardi
Carlo Lippolis
Hartmut Kühne
Gian Maria Di Nocera
Roger [...] la virtù della giustizia o/e lo investe del ruolo di giudice e di garante dell'equità sulla terra, quale Babylon Reconsidered, in Sumer, 44 (1985-86), pp. 7-24; C. Castel, Habitat urbain néo-assyrien et néo-babylonien. De l'espace bâti à l'espace ...
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Le rappresentazioni della comunità
André Jean
Marc Loechel
Introduzione
Questo lavoro si propone di analizzare in che modo la città veneziana rappresentasse se stessa, ai propri occhi e agli occhi [...] l'incontro con il clero e il popolo capitolini presso castel Sant'Angelo, con gli otto stendardi al vento e al piccolo porticato davanti [...>. Costruì pure il portico del trono, dove giudicava le cause [...>. La sua reggia, dove abitava ...
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Vedi TERRACOTTA dell'anno: 1966 - 1997
TERRACOTTA (v. vol. vii, p. 732)
P. D'Amore
A. L. D'Agata
G. Greco
M. J. Strazzulla
B. Genito
C. Lo Muzio
A. A. Di Castro
F. Salviati
p. 732). Vicino Oriente. [...] 1977. - Camarina: F. Giudice, La stipe di Persefone a , 66-68, 76-78; L. Cozza, Una soluzione del tetto del tempio etrusco, in RendPontAcc, XLVIII, 1975-76, pp. di Mores, Una testa fittile di satiro da Castel Savello, in AnnPerugia, XXII, 1984-85, pp ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] città di Roma, delle Legazioni, di Velletri e di Castel Gandolfo, essa doveva esaminare l'attività degli agenti camerali al ad aver ragione del giansenismo: il Parlamento di Parigi rifiutò di registrare la bolla giudicandola contraria alla tradizione ...
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Le espressioni d'arte: gli edifici
Wladimiro Dorigo
La formazione della città
Poco prima della metà del XII secolo, negli anni che segnano l'avvento della comunalità veneziana, il processo che trasformerà [...] : ciò che appare evidente preludio all'istituzione dei giudicidel piovego (super Publicis) avvenuta nel 1282 (28), fronte fortificata settentrionale dell'area (Cason, corte Torretta, castel Cimeghin) (34).
Se non è possibile determinare in ...
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La conquista della Terraferma
Michael E. Mallett
Le origini dello Stato di Terraferma
Il 19 novembre 1405 le truppe veneziane entravano in Padova dopo un assedio durato più di un anno. Per l'impresa [...] veneto-fiorentino subì una grave sconfitta a Castel Bolognese. Francesco Sforza, che aveva abbandonato il appello ai giudizi dei tribunali locali si fermava al livello del podestà e dei suoi giudici. Nulla fu fatto, insomma, per far convergere su ...
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OREFICERIA
G. Di Flumeri Vatielli
L'o., l'arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose, costituisce un importante settore del c.d. artigianato artistico e viene spesso considerata tra le 'arti [...] per quelle provenienti da Castel Trosino (Roma, Mus. sulla faccia frontale sono raffigurati Cristo Giudice e, al di sotto, l 32; G. Brunetti, Il dossale d'argento, in Il Museo dell'Opera del Duomo a Firenze, a cura di L. Becherucci, G. Brunetti, cat., ...
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ROMA - Scultura
A. Melucco Vaccaro
A.M. D'Achille
Dal 6° secolo alla prima metà del 12°. - La produzione superstite del periodo compreso tra il sec. 6° e la metà del 12° si limita, quasi senza eccezioni, [...] S. Leo a Leprignano (presso Capena), nell'abbaziale di Castel Sant'Elia presso Nepi, dove il pulpito romanico ha escludono. Carlo è rappresentato come giudice assiso su un trono fiancheggiato da due leoni, simboli del Senato, che rappresentano i due ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Professioni liberali e professioni tecniche
Laurence W.B. Brockliss
Professioni liberali e professioni tecniche
Nel periodo della Rivoluzione [...] tribunali regionali, vi erano troppi giudici rispetto alla quantità di lavoro da svolgere; quindi, a metà del XVII sec., i conseillers spesso del Settecento, diversi gesuiti del Collège de Louis-le-Grand di Parigi, in particolare Louis-Bertrand Castel ...
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La forza delle relazioni informali nella vita collettiva: riflessioni sul Mezzogiorno
Fortunata Piselli
Questo saggio è frutto di un lavoro di riflessione sulle relazioni informali di parentela, amicizia, [...] rendono scambievolmente disponibile l’uso del bagno, del telefono, del fax, e così via.
tribunale […] a Catanzaro o a Crotone e il giudice diceva se la terra si poteva o non si (nella provincia di Napoli), e Castel Baronia, San Potito Ultra e Avella ...
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cultista
agg. e s. m. e f. Aderente a clan nati e sviluppatisi in Nigeria che esercitano attività criminali in patria e nei Paesi di emigrazione. ♦ Per la prima volta, la Dia nella relazione semestrale nomina i gruppi di “cultisti” più pericolosi...