PIGNATELLI, Girolamo
Flavia Luise
PIGNATELLI, Girolamo. – Nacque a Napoli il 22 aprile 1773, secondogenito di Giovan Battista Pignatelli, principe di Marsiconovo, Montecorvino e Moliterno, e di Luisa [...] del nuovo governo, Pignatelli, consapevole della superiorità militare del nemico e incapace di dominare la folla scatenata, con l’aiuto dei patrioti allontanò gli insorti da Castel di campo e con il ruolo di giudice dell’Alta corte militare.
Fonti e ...
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ARIOSTO, Francesco, detto il Peregrino
Mario Quattrucci
Figlio di Princivalle, nacque a Ferrara intorno al 1415. Non sempre è facile distinguerlo dal suo omonimo Francesco Ariosto (1430-1499), di Rinaldo, [...] , il 29 marzo 1471 gli viene affidato l'ufficio di giudicedel Comune, ma poco dopo lo troviamo podestà di Sassuolo (1472 miracoli avvenuti nella cappella, posta tra il Palazzo Estense e Castel Vecchio, consacrata alla Vergine da Ercole I. In essa ...
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FIORAVANTI (Fieravanti), Fieravante
Adriano Ghisetti Giavarina
Nato a Bologna, nel 1390 circa da Ridolfo, poté formarsi qui, come ingegnere, al seguito di Giovanni da Siena che, dopo aver realizzato [...] dell'emissario del lago Trasimeno, sempre su commissione di Braccio (Mariotti, 1788, p. 107).
Nel 1418, mentre a Castel Montone, in Raimondo Nicolai. Del delitto, compiuto tramite sicari, venne accusato il F., che, presentatosi al giudice dopo che ...
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GREGORIO XIII papa
Fausto Nicolini
Ugo Boncompagni nacque a Bologna nel 1302; nel 1530 si laureò in giurisprudenza presso quell'università; circa quel tempo, non ancora prete, ebbe il figlio naturale [...] giudice capitolino e breviatore vicecancelliere per la Campagna; da Paolo IV fu assoLiato al cardinale nipote Carlo Carafa nella Dataria; da Pio IV nominato cardinale prete del tuttavia suo figlio governatore di Castel Sant'Angelo e gonfaloniere della ...
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NAPOLI, Regno di
MicheIangelo Schipa
I. Periodo Angioino (1266-1381). - Con la conquista di Carlo d'Angiò (1266-1285), il regno di Sicilia non fu mutato nel suo ordinamento amministrativo: restò, come [...] . Il Petrarca lo proclamò il più grande dei principi del tempo e volle giudice lui per l'incoronazione in Campidoglio. La sua corte questi volle, riuscirono con uno stratagemma a impadronirsi di Castel S. Elmo. Lassù si dichiarò caduta la monarchia ...
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PALIO (dal latino pallium "mantello"; v. pallio)
L'uso di porre come premio di gare, specie equestri, un drappo di stoffa preziosa (pallio) fu seguito, nel Medioevo e oltre, in molte città italiane.
Un [...] di S. Dionigi" fu istituito ai primi del Quattrocento, allorché i Fiorentini entrarono in Pisa, di Quacchio) per giungere a Castel Tedaldo (circa all'altezza dell'odierno rappresentato da un "massaro", un "giudice di campo", due vessilliferi, due ...
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ORSINI
Raffaello Morghen
. Famiglia tra le maggiori di Roma e d'Italia dopo il 1000, fiorente per numerosi rami, illustre per potenza e ricchezza, per legami di parentela stretti con l'Impero e con [...] Giovan Gaetano, signore di Vicovaro (fa testamento nel 1232). Giudice dativo nel 1195, egli divenne signore di Mugnano, Marino, al papa Pio III rifugio in Castel S. Angelo. Fabio morì poi nella battaglia del Garigliano al comando di parte dell' ...
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SISTO V, papa
Silvano Giordano
SISTO V, papa. – Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto [...] , quale consultore dell’Inquisizione, del processo dell’arcivescovo Carranza, ora prigioniero in Castel S. Angelo.
Il 17 maggio controversie tra di loro e con i cristiani erano giudicate dalla magistratura ordinaria; questa clausola abrogava la loro ...
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INNOCENZO VII, papa
Amedeo De Vincentiis
Cosmato (Cosimo, Cosma) Migliorati nacque a Sulmona nel 1336 da una famiglia nobile, di tradizioni militari ma con interessi anche in campo mercantile. Entrato [...] pontefice avrebbe nominato un giudice di appello di seconda istanza, chiamato capitano del Popolo; al Campidoglio, violentissima: gli insorti incendiarono case di cardinali e minacciarono Castel Sant'Angelo e la Città Leonina. Precipitosamente, il ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] poco sull'asse principale della Basilica, si prolunga, sia ad E verso Castel S. Angelo (un sepolcro fu scoperto nel 1936 in piazza S. in cui si data la tomba (metà del II sec.).
A quanto può giudicarsi dai tre prospetti superstiti (la facciata è ...
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cultista
agg. e s. m. e f. Aderente a clan nati e sviluppatisi in Nigeria che esercitano attività criminali in patria e nei Paesi di emigrazione. ♦ Per la prima volta, la Dia nella relazione semestrale nomina i gruppi di “cultisti” più pericolosi...