GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] giorni dopo, le truppe francesi e farnesiane fecero irruzione nel Bolognese. G. si preoccupò, in quella fase, di limitare suo mecenatismo: durante tutto il regno fece rappresentare commedie in Castel Sant'Angelo e in Vaticano (tra cui i Menecmi e l ...
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GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] contro Bologna; intanto le truppe francesi si avvicinavano a Modena mentre quelle del papa conquistavano Castel San Pietro e Castelguelfo e depredavano il contado bolognese. Il 19 ottobre il papa entrò a Imola e il 2 novembre Giovanni Bentivoglio ...
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CRISTINA (Christine) da Pizzano (de Pizan)
Jean-Yves Tilliette
Nacque a Venezia nel 1365 da Tommaso di Benvenuto e da una figlia di Tommaso Mondini.
Il nome di C. deriva dalle proprietà che la famiglia [...] padre aveva fatto studi di medicina all'università bolognese, prima di insegnarvi l'astrologia tra il 1344 C. von P., lhr Weltbild und ihr geistiger Weg, diss., Münster 1934; E. du Castel, Ma grand-mère C. de P., Paris 1938; W. L. Bolding Goemans, C ...
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DALLA, Lucio
Marinella Venegoni
Cantautore, clarinettista, regista, visionario, nato a Bologna il 4 marzo 1943, figlio unico di Giuseppe e di Iole Melotti.
Lucio Dalla è stato un artista complesso, che [...] un piacere dell’improvvisazione che viene via diretto dalle cantine bolognesi dove aveva cominciato a farsi notare nelle jam sessions con , che ebbe una spettacolare rappresentazione proprio a Castel Sant’Angelo e nella quale, pur rispettando in ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] destinò in lascito testamentario la vigna che possedeva a Castel Gandolfo. L'ingresso della famiglia Ludovisi nel "partito p. 59 n. 3); C. Faleoni, Memorie historiche della Chiesa bolognese e suoi pastori libri VI, Bologna 1646, pp. 668-698; M ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] Sforza di sostenere il concilio di Pisa e favorire i ribelli bolognesi nel ducato. La morte di Giulio II, sopraggiunta il 21 'anno successivo. Condivise con Clemente VII la prigionia in Castel Sant'Angelo e fu nominato dal pontefice, quando poté ...
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CONTILE, Luca
Claudio Mutini
Nacque a Cetona (Siena) nel 1505 da famiglia forse non nobile, ma agiata e notevolmente stimata.
Lo stesso C. fornisce importanti ragguagli circa la sua famiglia nel Ragionamento [...] o indirettamente conosciuti dal C. durante il soggiorno bolognese ovvero in occasione dei viaggi compiuti al servizio del poi per circa un anno tra la piccola corte isolana e Castel dell'Ovo ove soggiornava Giovanna d'Aragona. Senonché, forse a ...
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BIXIO, Nino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Genova il 2 ott. 1821 da Tommaso, impiegato all'Ufficio del marchio, e da Colomba Caffarelli, ultimo di otto figli, e fu battezzato con il nome di Girolamo. [...] di Governolo); il 21 maggio era nella Legione bolognese di L. Zambeccari (battaglia di Vicenza), restando poi si era presentato in vari collegi, e poté quindi optare per Castel San Giovanni (Piacenza), dove era stato sostenuto da Depretis, e dove ...
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GIOVANNI XXIII, antipapa
François Charles Uginet
Baldassarre Cossa, figlio di Giovanni, signore di Procida, e di Ciocciola Barrile, nacque, probabilmente a Napoli, intorno al 1360-65. La famiglia del [...] corso dei quali il Cossa, confermato intanto nella legazione bolognese dal pontefice, cercò di rientrare in Roma con l'ausilio da Antonio da Todi, il "passetto" che collega il Vaticano a Castel Sant'Angelo. L'11 ag. 1411 G. scomunicò Ladislao, il 9 ...
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CAMPANA, Dino
Alberto Asor Rosa
Nacque a Marradi (Faenza) il 20ag. 1885 da Giovanni, maestro elementare, e da Fanny Luti, casalinga benestante. Dopo aver frequentato il ginnasio inferiore presso il [...] esercitazioni del Quaderno, il C. si rifece vivo negli ambienti universitari bolognesi. Il 22 nov. 1912 si iscrisse alla facoltà di chimica Il 28 seguente fu trasferito all'ospedale psichiatrico di Castel Pulci, presso Badia a Settimo. Non ne uscì ...
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