CONVERSINI, Benedetto
Gigliola Fragnito
Nacque a Pistoia nel 1491 dal secondo matrimonio di Antonio di Francesco con Agnoletta di Paolo Mati, contratto il 6 febbr. 1481. Di umili origini, la famiglia [...] si recò nella sua diocesi di Iesi, dove morì all'età di sessantatre anni a CasteldelPiano nel giugno del 1553.
Fonti e Bibl.: L'archivio della famiglia Conversini (il cui inventario, redatto nell'anno 1731, si trova a Firenze, Biblioteca nazionale ...
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DEL CARRETTO, Enrico
Giovanni Nuti
Marchese di Savona, secondo di questo nome, nacque nella seconda metà del sec. XII da Enrico Guercio, marchese di Savona e da Beatrice, figlio di Guglielmo II di Monferrato.
Le [...] abitanti delle alture circostanti e ponendo la sua residenza in Castel Gavone; l'attività costruttiva nel borgo, tuttavia, si assediati dal marchese del Monferrato e costretti alla fuga. Negli anni seguenti ritornarono in primo piano le divergenze ...
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DEL BALZO (de Baux), Raimondo
Joachim Göbbels
Nipote di Raimondo (III) de Baux, signore di Courthézon del ramo dei principi di Orange, era figlio di Ugo - il quale insieme con i fratelli Amiel, Bertrando [...] del Petrarca, si concluse con la cattura di Giovanni, Pietro e Ludovico Pipino, i quali furono condannati al carcere a vita in Castel la peste che infieriva nella città, favorirono questi piani. Nel giugno scoppiò la rivolta contro le guarnigioni ...
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DEL CASSERO, Iacopo
Maria Grazia Paolini
Figlio di Uguccione, nacque a Fano intorno al 1260 dalla potente famiglia guelfa della Berarda, detta più comunemente Del Cassero, forse per la prossimità delle [...] conquista di Massalombarda, distruzione di Castel Cavalli, devastazione della "via del Marchese", presa di Savignano, assalto produrre anche risultati considerevoli sia sul piano della politica estera, sia sul piano della politica interna. L'attività ...
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DEL CARRETTO, Galeotto, marchese del Finale
Giovanni Nuti
Figlio primogenito di Lazzarino (II), marchese del Finale, e di una Caterina - di cui ignoriamo la casata - nacque alla fine del secolo XIV; [...] e da Marco Del Carretto per impadronirsi del feudo, su cui quest'ultimo vantava diritti; il piano fallì e Marco in minore età, Sigismondo riconobbe il feudo di Castel Gavone e di due terzi del marchesato. Divenuto maggiorenne, il D. rafforzò i ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] dei Quaderni della Critica), propone un innesto delpiano speculativo su quello storico-filologico allora vigente. teoria della storia di B. C., II, Napoli 1967; G. Gargallo di Castel Lentini, Logica come storicismo, Napoli 1967; K-E. Lönne, B. C. ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] e di insediare un nuovo sovrano. Dopo la scoperta dei congiurati il piano sfociò in un tentativo di rivolta a Capaccio, nel Sud della testimoniava all'ingresso del Regno i valori cui si ispirava la sua monarchia, mentre il nuovo Casteldel Monte, con ...
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FORTEBRACCI, Andrea (detto Braccio da Montone)
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia il 1° luglio 1368, nel rione di Porta Sant'Angelo al quale era ascritto il castello di Montone, fino al 1280 signoria [...] il 1° ottobre entrò a Roma nel Borgo San Pietro; il 2 ottobre Castel Sant'Angelo passò al papa, ma il resto della città si difese con successo. delpiano strategico noto in anticipo agli avversari che, fidando nella promessa del F., scesero nel piano ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] non riusciva, G. considerava una veloce esecuzione delpiano imperiale contro la città l'alternativa meno rovinosa. dal suo mecenatismo: durante tutto il regno fece rappresentare commedie in Castel Sant'Angelo e in Vaticano (tra cui i Menecmi e l' ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] , ma non l'inserimento nell'attività del governo. Nel maggio 1572 lo nominò castellano di Castel Sant'Angelo e il 17 apr. 1573 del Possevino a Stoccolma tra l'agosto del 1579 e l'agosto del 1580: l'irremovibilità del re portò al fallimento delpiano ...
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