FENAROLI, Luigi
Mario Motto
Nacque a Milano il 16 maggio 1899, da Giovan Battista e Elena Gandini: il padre, funzionario di banca, lo educò a quell'amore per la natura che lo accompagnò per tutta la [...] in L'Alpe, XX (1933), pp. 228-230; I pini della Sezione Cembra, ibid., XXI (1934), pp. 338-341; Il castagno, Roma 1945; Le palme, Firenze 1949; Il genere Populus e la sua importanza nella selvicoltura, Milano 1951; Luso della sterilità maschile nella ...
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COLOMBINO, Giuseppe Emilio
Francesco M. Biscione
Più noto quale Emilio, nacque a Torino il 30 gennaio del 1884, da Federico e da Costanza Borello, e iniziò a lavorare quale operaio meccanico in un'officina [...] Casellario polit. centrale, ad nomen; E. Malusardi, Eiementi di storia del sindacal. fascista, Lanciano 1938, pp. 72, 138; G. Castagno, B. Buozzi, Milano 1955, pp. 92-100; L. Salvatorelli-G. Mira, Storia d'Italia nel periodo fascista, Torino 1956, pp ...
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HORNE, Herbert Percy
Elisabetta Nardinocchi
, Nacque a Londra il 18 febbr. 1864, primo figlio di Horace e di Luisa Harmale.
L'interesse e la spiccata predisposizione dell'H. verso l'arte, nelle sue [...] e, in modo sistematico dal 1901, su The Burlington Magazine, con contributi sull'arte di Paolo Uccello, Andrea del Castagno, Benozzo Gozzoli, Iacopo del Sellaio, Leonardo da Vinci, Piero di Cosimo e, ovviamente, Sandro Botticelli. Il perfezionismo ...
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PAVARI, Aldo
Marco Paci
PAVARI, Aldo. – Nacque a Roma il 16 agosto 1888 da Giovanni Battista, veneto, ingegnere del genio civile, e Ginevra Podio, romana di lontana origine spagnola.
A undici anni, [...] gli altri incarichi di prestigio che Aldo Pavari ricoprì, oltre a quelli già descritti. Diresse il Centro studi sul castagno del Consiglio nazionale delle ricerche (CNR), fu fra i soci fondatori dell’Accademia italiana di scienze forestali, socio ...
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PERROTTA, Gennaro
Carmine Catenacci
PERROTTA, Gennaro. – Primo di tre figli, nacque a Termoli (Campobasso) il 19 maggio 1900, da Giuseppe, direttore del locale ufficio delle poste che fu anche poeta [...] di salute, diradò le attività scientifiche e didattiche. L’ultimo lavoro affidato alle stampe fu la traduzione de Il castagno di Giovanni Pascoli (ancora in Maia, XIV (1962), pp. 169-174), estremo omaggio a Pascoli ed ennesima testimonianza dell ...
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PAZZI, Jacopo de'
Claudia Tripodi
PAZZI, Jacopo de’. – Nacque nel 1423, ultimo figlio di Andrea di Guglielmino e di Caterina di Jacopo di Alamanno Salviati. Suoi fratelli maggiori furono Antonio, Guglielmo [...] a raccontarlo, non senza qualche licenza narrativa. Ormai abbandonato da tutti, fu scoperto nei pressi di San Godenzo, in località Il Castagno, da un giovane contadino, la cui pietà egli tentò di comprare invano, con l’offerta di alcuni fiorini d’oro ...
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GUIDI, Simone
Marco Bicchierai
Fu uno dei numerosi figli del conte Guido di Battifolle e della contessa Gherardesca figlia di Ugolino (o di Gherardo) Della Gherardesca conte di Donoratico. Sebbene portasse [...] porsi nell'agosto 1339 in accomandigia al Comune - cioè in un rapporto di dipendenza parafeudale - per il castello di Castagno posto sul versante del Falterona. Nel 1340, inoltre, quando venne a sapere che alcune famiglie magnatizie guidate da Bardi ...
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GURGO SALICE, Cesarina
Beatrice Ucci Marconi
Nacque a Casale Monferrato il 2 maggio 1890 da Tancredi e Pierina Fiorio, primogenita di una ricca famiglia borghese. Studiò presso il collegio della Sapienza [...] Casorati, in L. Venturi e la pittura a Torino, 1919-1931, a cura di M.M. Lamberti, Torino 2000, pp. 15-47; L. Castagno, I pittori e l'arte applicata, ibid., pp. 222, 236; B. Marconi, C. Gualino. Collezionare per ricordare. Dipingere la memoria, in L ...
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Andrea di Bonaiuto (o Bonaiuti o da Firenze)
S. Romano
Pittore attivo in Toscana nella seconda metà del 14° secolo. Nato a Firenze probabilmente intorno al 1320; dal 1346 iscritto all'Arte dei medici [...] Bonaiuti, New York 1979 (suppl., New York 1981).
E. Borsook, The mural painters of Tuscany, from Cimabue to Andrea del Castagno, Oxford 19802 (1950), pp. 48-54.
P.F. Watson, The Spanish Chapel: portraits of poets or a portrait of Christian order ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] nell’incarico di una pittura infamante, genere che già in passato aveva conosciuto interpreti prestigiosi (da Andrea del Castagno a Botticelli). Non risulta però che tale opera sia mai stata compiuta, né da Leonardo né da altri.
Significativamente ...
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castagno2
castagno2 s. m. [da castagna]. – 1. Albero della famiglia fagacee (Castanea sativa, sinon. C. vulgaris e C. vesca), alto fino a 30 m, con chioma larga, foglie grandi, dentate, frutto (castagna) costituito da uno o più achenî (fino...
castagna
s. f. [lat. castanea, der. del gr. κάστανον «castagna, castagno»]. – 1. Il frutto mangereccio del castagno: è un achenio, globoso-schiacciato, a pericarpo (buccia o scorza) coriaceo, di color marrone, lucido all’esterno, peloso di...