Uomo d'armi (Tizzano, Firenze, 1369 - Lippa, Ungheria, 1426). Al servizio di Sigismondo d'Ungheria, riuscì a liberarlo quando fu fatto prigioniero da Carlo III d'Angiò; ebbe perciò il titolo di ispán (conte) [...] contro i Veneziani (1410-13), il che, con l'accusa di tradimento, creò la leggenda della sua morte tra i supplizî. Notissimo è il suo ritratto dipinto ad affresco da Andrea del Castagno nella villa Pandolfini a Legnaia (ora nel Museo di Andrea del ...
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Pittore documentato tra il 1442 e il 1461 circa; dei suoi lavori eseguiti per gli Estensi (1450-52) nulla rimane. Nell'unica sua opera certa, il S. Cristoforo, firmato, affrescato forse nel 1451 nella [...] , l'impostazione grandiosa e semplice delle figure, il senso della luce richiamano Piero della Francesca, il segno incisivo Andrea del Castagno. Un S. Girolamo, nella National Gallery di Londra, firmato da un Bono da Ferrara che si dice allievo del ...
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CECCHI, Giovan Maria
Claudio Mutini
Nacque a Firenze il 15 maggio 1518da Bartolomeo o Baccio di Sano Cecchi, famiglia del quartiere di Santa Croce, e da una Sannini, figlia di un farsettaio.
Primogenito [...] . si assunse gli oneri di capofamiglia da quando, nel 1530, il padre fu ucciso da tal Fabrino del Grilla da Castagno. Non risulta che l'assassino venne perseguitato sotto il ducato di Alessandro de' Medici; gli eredi, rimasti orfani anche della madre ...
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LEPETIT
Elisabetta Merlo
Famiglia di chimici di origine francese, trasferitasi in Italia negli anni Sessanta dell'Ottocento.
Robert Georges nacque in Francia a Chauny (Aisne) nel 1842 da François e [...] del primo stabilimento a Susa, (Torino), furono avviati in proprio i processi per l'estrazione dei coloranti del legno di castagno, utilizzati per tingere le sete nere allora di moda, che avevano nella vicina Lione il principale centro di produzione ...
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Storico dell'arte (San Giovanni Valdarno 1889 - Roma 1980). Allievo di A. Venturi, iniziò (1918) la carriera nell'amministrazione delle Belle Arti; dal 1927 professore universitario, insegnò a Pisa, Firenze [...] miniatura (La miniatura italiana, 1956) e della pittura del Quattrocento (Masaccio, 1932; Paolo Uccello, Andrea del Castagno, Domenico Veneziano, 1936; La civiltà fiorentina del primo Rinascimento, 1943; Piero della Francesca e il Palazzo Ducale ...
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Pittore (notizie dal 1462 al 1502), attivo a Venezia, dove è ricordato dapprima come collaboratore di Bartolomeo Vivarini. Nel suo capolavoro, la pala d'altare della chiesa di S. Maria a Trebaseleghe (Padova), [...] di Venezia), appare seguire la tradizione dei "muranesi", pur non restando insensibile all'arte di Giovanni Bellini. È stata fatta l'ipotesi che A. da Murano, e non A. del Castagno, abbia collaborato ai mosaici della Cappella dei Mascoli in S. Marco. ...
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Scrittrice italiana (n. Noto 1977). Medico oftalmologo, ha esordito nella narrativa con il romanzo La seconda estate (2014), che ha ricevuto il Premio Capalbio Opera prima. Dal secondo romanzo Le stanze [...] seguito: La logica della lampara (2019); La Salita dei Saponari (2020); nel 2021, L'uomo del porto e Il talento del cappellano; La carrozza della Santa (2022); nel 2023, Il Re del gelato e La banda dei carusi; Il castagno dei cento cavalli (2024). ...
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BARGELLINI, Piero
Renato Bertacchini
Nacque a Firenze il 5 ag. 1897 da Carlo e da Adele Cestoni; dai tre ai diciassette anni crebbe in Mugello, fino a quando, per lo scoppio della prima guerra mondiale, [...] dell'università di Pisa, si "convertì" alla pittura. Ma all'evidente suggestione di Giotto, di Andrea del Castagno, dell'Angelico, tre maestri che gli saranno sempre esemplarmente cari, non corrispondeva un adeguato talento artistico. Si orientò ...
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DOMENICO di Bartolomeo da Venezia (Domenico Veneziano)
Hellmut Wohl
La data e il luogo di nascita di D. non sono documentati, ma egli si firma "Domenicho da Vinesia" in una lettera del 1438 a Piero de' [...] il 17 apr. 1461. Secondo il Vasari (1568) ed altre fonti cinquecentesche D. non terminò l'affresco perché fu ucciso da Andrea del Castagno, ma la notizia è stata smentita dal Milanesi (1878), che ha appurato che la data di morte di Andrea (1457) è ...
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BERTOLETTI, Umberto Natale (detto Nino)
Mario Quesada
Nacque a Roma il 28 ott. 1889, da Francesco, pellicciaio, e da Luigia Della Grisa. Terminati gli studi di ragioneria e abbandonata l'attività industriale [...] e armadio, da eseguire - come l'artista stesso indicava nella nota a commento - con semplicità ed economia, in legno di castagno o di quercia, con spigoli addolciti da lievi smussi, una "decorazione a quadrifoglio" intagliata nel legno, nuvole, gatti ...
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castagno2
castagno2 s. m. [da castagna]. – 1. Albero della famiglia fagacee (Castanea sativa, sinon. C. vulgaris e C. vesca), alto fino a 30 m, con chioma larga, foglie grandi, dentate, frutto (castagna) costituito da uno o più achenî (fino...
castagna
s. f. [lat. castanea, der. del gr. κάστανον «castagna, castagno»]. – 1. Il frutto mangereccio del castagno: è un achenio, globoso-schiacciato, a pericarpo (buccia o scorza) coriaceo, di color marrone, lucido all’esterno, peloso di...