Con questo termine si designano oggi tutti i tumori maligni (v.). Questi sono costituiti da proliferazioni cellulari atipiche, apparentemente spontanee, ad accrescimento progressivo, senza capacità di [...] ecc. (da Nectria ditissima), del melo (da Sphaeropsis malorum), del pioppo del Canada (da Dothichiza populea), del castagno, "Javart" dei franc., (da Diplodina castaneae), della patata (da Chrysophlyctis endobiotica), di piante diverse (da Bacterium ...
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Il caule o fusto è quella parte dell'asse delle piante cormofite che, erigendosi per solito verticalmente nell'aria, porta ai suoi lati le foglie. Con la radice, che è generalmente il prolungamento diretto [...] nel legno variano molto: sono sottili nelle Conifere, nel salice, nel pioppo, ecc., molto ampî invece nella quercia, nel castagno; e in corrispondenza di essi il legno, disseccandosi, facilmente si spacca. Nella corteccia i raggi midollari spesso si ...
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Filadelfia, la terza città degli Stati Uniti per numero di abitanti, la città principale dello stato di Pennsylvania, capoluogo dell'omonima contea, è sorta alla confluenza dei fiumi Delaware e Schuylkill, [...] dedicata alla pittura italiana è anche la raccolta di Joseph E. Widener, in cui sono un David di Andrea del Castagno, un autoritratto di Lorenzo di Credi, un ritratto muliebre di Neroccio, la stupenda Giuditta di Andrea Mantegna, l'Orfeo di ...
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Manifestazioni della cultura dell'Occidente greco. La ceramica
Laura Buccino
Fernando Gilotta
Filippo Giudice
Ettore M. De Juliis
Le importazioni vascolari e la nascita della produzione locale
di [...] Capua Vetere, Frignano, Aversa, Atella, Caivano, Cuma, Napoli, Castelcapuano, Ponticelli, Baia, Paestum, contrada Laghetto, fondo Castagno, Fravita, Pontecagnano, Calvi; fuori dalla Campania, da Spina e, fuori dalla penisola italiana, da Ampurias. La ...
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La conformazione tridimensionale
Antonella Greco
Il nuovo statuto della scultura
Il termine conformazione tridimensionale può essere assunto quale definizione contemporanea e ampliamento semantico di [...] marketing. Ma una recente installazione di Fuksas a Napoli (Napolincroce, 2008), una crocifissione multipla di legno di castagno, altissima e solenne, realizzata al Museo d’arte contemporanea Donnaregina (MADRE), nello spazio gotico dell’abside della ...
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Il Rinascimento. L'impatto delle scoperte geografiche
Alberto Tenenti
L'impatto delle scoperte geografiche
I viaggi di esplorazione e di scoperta in cui s'impegnarono in modo più o meno sistematico [...] del viaggiatore francese André Thevet. Pure citato da quest'ultimo, benché non rappresentato nelle Icones, è l'heyrat, animale color castagno non molto diverso dal gatto, che si nutre di miele senza uccidere le api. Alcune volte Gesner si limitò a ...
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Coevoluzione uomo-vegetazione nell'ecosistema mediterraneo
Sandro Pignatti
(Dipartimento di Biologia Vegetale, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza' Roma, Italia)
La prima domesticazione di piante [...] la popolazione più povera; esse venivano ancora raccolte e commerciate fino ai primi anni del 20° secolo. Anche il castagno ha avuto grande importanza alimentare. Queste specie arboree, tuttavia, vivono nella fascia del bosco caducifoglio e non si ...
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BUOZZI, Bruno
Gastone Manacorda
Nacque a Pontelagoscuro (Ferrara) il 31 genn. 1881 da Orlando e Maddalena Gusti. Nel primi anni del 1900 si trasferì a Milano, dove divenne operaio meccanico, si iscrisse [...] in legge del R.D.L. 9 giugno 1921,n. 805..., pp. 225-296, L'unica biografia che abbiamo del B.: G. Castagno, B. B., Milano-Roma 1955. Sul periodo 1919-1925 vedi: F. Turati attraverso le lettere di corrispondenti, a cura di A. Schiavi, Bari ...
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AZEGLIO, Massimo Taparelli d'
Walter Maturi
Nacque a Torino il 24 ott. 1798. Il padre, marchese Cesare, fu uno dei più cospicui rappresentanti del cattolicesimo subalpino della Restaurazione; la madre, [...] storia della pittura di paesaggio piemontese (Effetto di tramonto sul monte Cenere, Torino, Galleria d'Arte Moderna; Il castagno di Loveno, Torino, Gall. Sabauda; Veduta del Castel dell'Uovo, Vigliano Biellese, Collez. Avogadro di Collobiano).
L'A ...
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D'ARAGONA, Ludovico
Francesco Maria Biscione
Nacque a Cernusco sul Naviglio (Milano) il 23 maggio 1876 da Salvatore e Francesca Lepori.
Di famiglia agiata, abbandonò a dieci anni la casa paterna e "si [...] e della prima legislatura repubblicana (Senato). Relativamente all'attività sindacale in età giolittiana ed oltre, si vedano: G. Castagno, B. Buozzi, Milano-Roma 1955, ad Indicem; A. Gradilone, Storia dei sindacalismo, III (Italia), II, Milano 1959 ...
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castagno2
castagno2 s. m. [da castagna]. – 1. Albero della famiglia fagacee (Castanea sativa, sinon. C. vulgaris e C. vesca), alto fino a 30 m, con chioma larga, foglie grandi, dentate, frutto (castagna) costituito da uno o più achenî (fino...
castagna
s. f. [lat. castanea, der. del gr. κάστανον «castagna, castagno»]. – 1. Il frutto mangereccio del castagno: è un achenio, globoso-schiacciato, a pericarpo (buccia o scorza) coriaceo, di color marrone, lucido all’esterno, peloso di...