BICCI di Lorenzo
Emma Micheletti
Nacque a Firenze probabilmente nel 1368 (v., in Mather, portata del 1446 in cui B. si dichiara di anni 78) da Lorenzo di Bicci, pittore, e da Lucia d'Angelo da Panzano. [...] del duomo, di fronte e quasi in contrasto con i rinascimentali monumenti-affresco di Paolo Uccello e di Andrea del Castagno. Del 1440-42 è la già citata Consacrazione della chiesa di S. Egidio, ancora esistente, per quanto assai rovinata. Negli ...
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Rinascimento, arte del
Caterina Volpi
L’uomo al centro del mondo
La grandezza del Rinascimento consiste nello spirito di conquista che spinse l’uomo a compiere ricerche e scoperte in tutti i campi del [...] modo del tutto personale, dai fiorentini Lorenzo Ghiberti, Beato Angelico, Filippo Lippi, Paolo Uccello e Andrea del Castagno.
Grazie alla protezione data alle arti da parte delle famiglie al potere, fiorirono altri centri artistici molto importanti ...
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ASIA MINORE o Anatolia (A. T., 88-89).
Sommario. - I. Storia dell'esplorazione (p. 904); Morfologia e geologia (p. 906); Clima (p. 907); Flora (p. 909); Fauna (p. 912); Regioni naturali (p. 912); Popolazione [...] ciliegio (spontaneo nei monti di Giresun donde fu trasportato a Roma ai tempi di Lucullo), il susino, il mandorlo, il castagno, il melograno (che però estende la sua area distributiva sino nella Balcania), il fico, il pistacchio, l'olivo, il carrubo ...
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TELEFONO (del gr. τῆλε "lontano" e ϕονή "voce")
Giovanni OGLIETTI
Alberto FORNO
Giuseppe CAPANNA
Filippo SANTUCCI
Attilio Donato GIANNINI
Cenni Storici. - Il 14 febbraio 1876 Alexander Graham Bell, [...] 9 e 10: la circonferenza a 2 m. dalla base varia da cm. 53 a 66 e in cima da cm. 33 a 41 nei pali di castagno e da cm. 38 a 43 nei pali di essenze resinose.
I pali vengono interrati per 1/5 della loro lunghezza: nei terreni rocciosi la profondità può ...
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Generalità. - La regione che comunemente è chiamata Balcanica, limitata a occidente dal Mare Adriatico e dall'Ionio, a Oriente dal Mar Nero, dal Bosforo, dal Mar di Marmara, dai Dardanelli e dall'Egeo, [...] in Serbia, estesi in Bosnia ed Erzegovina specialmente nei suoli silicei; in questi ultimi sono quasi sempre localizzati il castagno ed i castagneti (m. 600-1200).
Al disopra dei 1200 m. (quota assunta, naturalmente, come valore medio), si inizia ...
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(fr. fresque; sp. afresco; ted. Fresko; ingl. fresco). -
Tecnica. - Si chiama affresco la pittura fatta coi pigmenti colorati (semplicemente impastati o diluiti con acqua) distesi su una preparazione di [...] , se nella prima metà del Quattrocento vediamo Masaccio e Masolino chiamati a Roma, Paolo Uccello, fra' Filippo Lippi e Andrea del Castagno bene accolti a Padova e a Venezia, lo Starnina e Dello far fortuna in Ispagna. Né la rinomanza diminuì. Quando ...
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VITE (lat. vitis; fr. vigne; sp. vid; ted. Winstock; ingl. vine)
Giovanni DALMASSO
Per vite, senz'alcun aggettivo, comunemente s'intende la vite europea o nostrana. Botanicamente, si tratta della specie [...] : pietra, cemento, ferro, ecc. D'uso più antico e generale sono i primi, costituiti per lo più da pali d'essenze legnose diverse. Le preferibili sono: il castagno, la robinia, il salice; e talvolta l'olmo, la quercia, e qualche conifera. Ottimo il ...
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S'intende per carpenteria l'arte di tagliare e congiungere i legnami per comporne le membrature occorrenti alla varie costruzioni.
Si comprendono quindi sotto la denominazione di lavori da carpentiere [...] da cui si ottengono legnami per costruzione sono: il pino, il larice, l'abete e il cipresso; la quercia, il faggio, il castagno; il noce; infine, per quanto meno importanti, l'olmo, il pioppo, l'ontano, il frassino, il platano, ecc. Ciascuno di tali ...
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Se per cantina comunemente si suole intendere un locale in parte o in tutto sotterraneo destinato alla conservazione del vino, in senso più lato con questa voce si debbono invece comprendere tutti i locali [...] tempo (da 3 a 15 giorni), non occorre scegliere un legname molto costoso, come il rovere; può bastare anche il castagno, il larice, l'abete.
Volendo avere dei recipienti a doppia funzione - fermentazione dell'uva, conservazione del vino - si possono ...
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TREDICI COMUNI, Altipiano dei (A. T., 24-25-26)
Arrigo LORENZI
Carlo BATTISTI
Nome territoriale con cui nella provincia di Verona si designa tuttora la parte mediana dei Monti Lessini dal Vaio dei Falconi [...] dell'alpeggio. Durante gli altri mesi dell'anno il latte è lavorato nelle latterie sociali. Ottimo prodotto dà il castagno. Fino a 1100 m. maturano abbondanti ciliege, ma non si coltivano con fini commerciali. Le patate darebbero ottimo raccolto ...
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castagno2
castagno2 s. m. [da castagna]. – 1. Albero della famiglia fagacee (Castanea sativa, sinon. C. vulgaris e C. vesca), alto fino a 30 m, con chioma larga, foglie grandi, dentate, frutto (castagna) costituito da uno o più achenî (fino...
castagna
s. f. [lat. castanea, der. del gr. κάστανον «castagna, castagno»]. – 1. Il frutto mangereccio del castagno: è un achenio, globoso-schiacciato, a pericarpo (buccia o scorza) coriaceo, di color marrone, lucido all’esterno, peloso di...