Regista e attore cinematografico italiano (Genova 1914 - Roma 1974). Nell'immediato dopoguerra fece proprie alcune istanze del neorealismo, o con storie a forti tinte e di presa popolare (Il testimone, [...] ), o il piatto ritratto dell'Immorale (1967), l'impegno civile sembra naufragato nel qualunquismo di Serafino (1968) e Le castagne sono buone (1970). Il suo ultimo film è Alfredo Alfredo (1972); a M. Monicelli aveva lasciato la realizzazione di Amici ...
Leggi Tutto
Ibrido, infecondo sia nei maschi sia nelle femmine, risultante dall'accoppiamento dell'asina con il cavallo.
Il bardotto è, in generale, più piccolo del mulo (circa m. 1.30-1.40 di altezza al garrese); [...] e molto appariscenti sono i falsi capezzoli a lato del prepuzio. La pelle è sottile, i peli di tinta isabella; le castagne hanno la forma di placche callose sottili e raramente mancano al tarso.
L'indole, la voce, la costituzione, le buone qualità ...
Leggi Tutto
SAN PIETRO al Natisone (detto nei documenti latini S. Petrus Sclaborum e fino al maggio 1868 S. Pietro degli Slavi; A. T., 24-25-26)
Elio Migliorini
Paese del Friuli nelle Prealpi Giulie, a 7 km. NE [...] , di cui la maggiore è Azzida (600 abitanti). Il comune copre un'estensione di 23,9 kmq., di cui 5,51 kmq. occupati da arativi, 13,9 da prati e pascoli, 2,9 da boschi. Si smerciano castagne e legname. Un centinaio di persone sono occupate nelle cave. ...
Leggi Tutto
L'archeologia dell'Estremo Oriente. Giappone
Mark Hudson
Fumiko Ikawa-Smith
Oscar Nalesini
Charles F.W. Higham
Roberto Ciarla
Yumiko Nakanishi
Tomo Miyasaka
Tsuyoshi Fujimoto
Giapponel’archeologia [...] fu identificato negli anni Cinquanta e denominato "tipo A.", databile alla fine del periodo Yayoi. I resti vegetali comprendono riso, castagne, noci, ghiande, pesche e loti. Negli anni Cinquanta A. sembrava ben inserirsi in un panorama che vedeva le ...
Leggi Tutto
Dipartimento francese, formato nel 1790 con una parte del Limosino. La sua superficie è di 5888 kmq.
Comprende a NE. una regione elevata, dominata dagli altipiani di Millevaches e di Monédière (Mont Besson, [...] comprende una piccola parte dell'altipiano calcareo del Quercy.
Il dipartimento produce in discreta quantità patate, grano saraceno, segale, castagne, ecc.; ma assai maggiore importanza ha l'allevamento del bestiame: maiali (169.000 capi nel 1923) e ...
Leggi Tutto
Comune della provincia di Avellino. Il nome e la tradizione dicono che il paese è d'origine longobarda; e si crede infatti sia stato fondato sul principio del secolo XI. Ma il luogo dove sorse (distante [...] , ecc.). Ma buona parte della popolazione vive con i prodotti agricoli del piccolo territorio (ett. 893): frutta, cereali, vino, castagne, nocciole, e con la lavorazione della nota pietra di color giallo e rosso. Il centro capoluogo, situato a 280 m ...
Leggi Tutto
Città della corsica; capoluogo di circondario, sede di corte d'appello e del comando militare di tutta la Corsica, è la metropoli commerciale dell'isola, come Ajaccio ne è il capoluogo politico.
Deve la [...] di tannino e confetture, Bastia ha un commercio assai attivo, specialmente di vini, legname, primizie orticole, legumi secchi, castagne, aranci, mandarini, cedri, che esporta a Livorno, Genova, Nizza e Marsiglia. Le anguille del vicino stagno di ...
Leggi Tutto
IPPOCASTANACEE (lat. scient. Hippocastanaceae)
Fabrizio Cortesi
Piccola famiglia di piante Dicotiledoni Archiclamidee con fiori andromonoici, asimmetrici. Il calice ha cinque sepali liberi o saldati; [...] suo bel fogliame. I frutti sono capsule spinescenti che contengono tre grossi semi con episperma bruno lucente simili a castagne. Nella corteccia di questa pianta che ha azione febbrifuga vi sono i glucosidi: esculina, esculetina e frassina; i semi ...
Leggi Tutto
TARO Città della provincia di Parma situata a 411 m. s. m. sulle colline subappenniniche, presso la sinistra del Taro; conserva ancora l'aspetto di un borgo di forma rettangolare con la maggior lunghezza [...] fertile: produce grano, legumi, frutta, frutte silvestri - mirtilli, lamponi e fragole - uva, legna da ardere e legname da lavoro, castagne, funghi; vi si allevano bovini, ovini e pollame; vi sono giacimenti di lignite.
Al comune di Borgo Val di Taro ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel quadro mosso e sperimentale della poesia quattrocentesca assume un particolare [...] però le testuggine e’ tartufi
m’hanno posto l’assedio alle calcagne
dicendo “Noi vogliàn che tu ti stufi”,
e questo sanno tutte le castagne;
perché al dì d’oggi son sì grassi e gufi
c’ognun non vuol mostrar le suo magagne.
E vidi le lasagne
andare a ...
Leggi Tutto
castagna
s. f. [lat. castanea, der. del gr. κάστανον «castagna, castagno»]. – 1. Il frutto mangereccio del castagno: è un achenio, globoso-schiacciato, a pericarpo (buccia o scorza) coriaceo, di color marrone, lucido all’esterno, peloso di...
castagno2
castagno2 s. m. [da castagna]. – 1. Albero della famiglia fagacee (Castanea sativa, sinon. C. vulgaris e C. vesca), alto fino a 30 m, con chioma larga, foglie grandi, dentate, frutto (castagna) costituito da uno o più achenî (fino...