Figlia (circa 16-38 d. C.) di Germanico e di Agrippina, sorella di Caligola, sposò CassioLongino, al quale fu tolta da Caligola, che l'onorò grandemente ma pare l'abbia anche amata d'amore incestuoso. [...] Quando morì fu divinizzata. n Ebbero nome D. la figlia di Caligola, nata nel 40 d. C., scomparsa dopo l'uccisione del padre, e la figlia del re di Giudea, Agrippa I, sposa dapprima di Azizo re di Emesa, ...
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Grammatico alessandrino (2º sec. d. C.), autore di un Manuale di metrica, originariamente in 48 libri, e da lui stesso ridotto in un Enchiridion, a noi giunto, in un libro; gli esempî provengono soprattutto [...] , gli scolî A (contenuti nel codice Ambrosiano, che è il principale rappresentante della tradizione di E.) e gli scolî B, conglomerato di resti dei commenti a E. di CassioLongino e di Oro, di un manuale del 10º sec. e di altri testi di metrica. ...
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L'acqua è il liquido più diffuso in natura, tanto che gli antichi la consideravano uno dei quattro elementi.
Chimicamente essa è un composto di idrogeno e ossigeno, secondo la formula H2O.
Acqua in natura.
L'acqua [...] e terminato nel 271, l'aqua Marcia del 144 (pretore Marcio Re) e la Tepula del 126 (cens. Gn. Servilio Cepione e L. CassioLongino). Gli imperatori accrebbero poi a 9 gli acquedotti nel sec. I d. C. (tanti erano in funzione nel 97 quando Igino era ...
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È quell'insieme di opere d'arte e di tubazioni che adducono l'acqua necessaria all'alimentazione idrica nei centri abitati.
I. - Storia.
L'acquedotto, nella sua consueta espressione monumentale, è certamente [...] ., XLIX, 42).
4) Aqua Tepula (116 a. C.), condotta dai censori Cneo Servilio Cepione e L. CassioLongino, prendendo origine a 2 miglia a destra del decimo miglio della via Latina (Front., VIII-IX; Plin., Nat. hist., XXXVI, 24).
5) Aqua Iulia (35 a ...
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A seconda del punto di vista dal quale la consideriamo, la filologia è e insieme non è una disciplina speciale. È una disciplina speciale in quanto lavora intorno a problemi considerati in sé circoscritti [...] . Di lì a poco la comunanza fra mondo greco e latino si dissolve, e ogni spirito creatore vien meno. Siano ancora rammentati CassioLongino e Porfirio di Tiro del sec. III, ed Elio Donato (sec. IV), Servio (secolo IV-V), Macrobio e Capella (sec. V ...
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È l'arte di misurare e dividere il suolo.
I. - Nel mondo antico.
In Egitto. - Gli antichi assegnavano l'origine dell'agrimensura all'Egitto. Ogni inondazione del Nilo confondeva in Egitto i confini dei [...] ., I, p. 403, 18, abbiamo un elenco di agrimensori, nel quale si ricordano inoltre Agennus Urbicus, M. Iunius Nipsus, e CassioLongino (il famoso giurista console nel 30 d. C.), del quale però nulla è conservato nel nostro corpus. Il fiorire della ...
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Le più antiche leggi che vanno sotto questo nome sono le leges datae da P. Cornelio Scipione Africano nel 204 a. C. in Sicilia; fra esse Cicerone (In Verr., II, 50) ricorda quella de seiratu Agrigentinorum [...] assegnò ad Antonio la provincia di Siria e il comando della guerra contro i Parti in luogo di CassioLongino, che vi era stato già designato (App., Bell. civ., III, 7; Cass. Dio, XLVII, 29, 1; Cic., Ad Att., XV, 11, 4). Tornando alle leges di Silla e ...
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L'anno della nascita, secondo che portano manoscritti del Brutus di Cicerone, corrisponde all'85 a. C. Altri scrittori ci parlano di una data più recente, l'82 o il 78; ma non esistono serie ragioni per [...] a questo tempo ottenne da Cesare la pretura urbana per il 44, nonostante che vi aspirasse, con miglior diritto, suo cognato CassioLongino.
Tornato a Roma, Cesare ebbe onori e poteri straordinarî. Si ordì allora contro di lui una congiura, di cui fu ...
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VESTA
Giulio Giannelli
. Divinità degli antichi Romani, e dei Latini in genere, alla quale era strettamente associato il culto, privato e pubblico, del focolare domestico e del focolare dello stato. [...] citare figurazioni di V., dell'età repubblicana, all'infuori della testa velata della dea incisa su una moneta di Q. CassioLongino, del 60 a. C. circa. Più frequente ricorre la figura della dea, rappresentata seduta in trono, su monete e su ...
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. Il nome di questo popolo è derivato da quello degli Elvii, altro popolo celtico. Gli Elvî, ai tempi di Cesare, erano accantonati nelle Cevenne, nell'alta valle dell'Ardèche. È probabile che gli Elvezî [...] traendo con sé una parte importante del popolo elvetico, il pagus dei Tigurini, i quali attaccarono il console romano L. CassioLongino (nella regione di Agen?). L'esercito romano venne distrutto e il console ucciso (107 a. C.). Verso quei tempi gli ...
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