CRAFFONARA, Aurelio (Lelo)
Paola Pallottino
Franco Sborgi
Figlio di Adriano e discendente del pittore trentino Giuseppe Craffonara, nacque a Gallarate (Varese) il 15 sett. 1875 (cfr. Bruno, 1981). Nel [...] , fra cui l'elegiaca serie di settantaquattro vedute delle rovine di Pompei pubblicata da Ragozino di Napoli e Benzo di Cassine (Alessandria) nel 1901, e al manifesto, nel quale esordi intorno ai primi anni del Novecento, "inserito", come dirà De ...
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COLOMBA, Luigi
Germain Rigault
Figlio di Defendente e di Elisabetta Fenoglio, nacque a Torino il 6 febbr. 1866. Si laureò in chimica nel 1889 presso l'università di Torino; nel 1895 venne nominato assistente [...] Tra i lavori successivi del C. su minerali di località piemontesi - dei quali si possono citare quelli sulla giadeite di Cassine, la rodonite e il granato ferricromifero di Saint-Marcel, il gesso di Sardigliano - spiccano per profondità di indagine e ...
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GHILINI, Vittorio Amedeo, marchese di Maranzana
Paola Bianchi
Nacque nella provincia di Alessandria il 30 maggio 1714, primo maschio degli otto figli che il marchese Tommaso Ottaviano ebbe da Francesca [...] sarebbe stata formalizzata con una visita presso la corte di Torino, alla quale parteciparono il G. e Giuseppe Cuttica di Cassine (2 genn. 1747). Nel 1754, in sostituzione di Giacomo Francesco Guasco, che aveva rinunciato all'incarico, il G. divenne ...
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MILANO
G. Curzi
(lat. Mediolanum)
Città dell'Italia settentrionale, situata nella pianura Padana, capoluogo della regione Lombardia.
Storia e urbanistica
Delle origini celtiche della città è giunta [...] nei secoli VIII-XIV (Studi e testi di storia medioevale, 15), Bologna 1988, pp. 251-273; L. De Angelis Cappabianca, Le ''cassine'' tra il XII e il XV secolo: l'esempio di Milano, ivi, pp. 373-415; "Atti dell'11° Congresso internazionale di studi ...
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FOGLIANO (Fogliani, Sforza Fogliani), Corrado da
Maria Nadia Covini
Figlio di Marco di Neri e di Lucia da Torsciano. gia concubina di Muzio Attendolo, era fratello di Rinaldo e di Bona Caterina e fratello [...] e si era spinto fin nel territorio pavese. Il Paleologo fu vittoriosamente attaccato mentre dava l'assedio al castello di Cassine: a questa azione però il F. non partecipò, a causa di una malattia. Sul fronte orientale, le vicende della guerra ...
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NATTA, Giorgio
Francesco Aimerito
NATTA (Nata, de Natis), Giorgio. – Figlio di Enrietto e di Leonora Roero (Rovere, Rovera) di Sciolze, nacque forse ad Asti o nel castello di Cerro Tanaro, intorno al [...] presso il duca di Milano; Bonifacio III lo delegò a ricevere da Gian Galeazzo Maria Sforza l’investitura di Cassine, Felizzano e Refrancore (2 aprile 1483); presenziò, sempre in rappresentanza di Bonifacio, al matrimonio di Ludovico il Moro con ...
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SACRAMORO da Parma
Gianluca Battioni
SACRAMORO da Parma. – Nacque, probabilmente nel primo decennio del Quattrocento, da un Giacomo Palmia, deceduto prima del 1439.
La famiglia, favorevole ai Rossi [...] contributo di Sacramoro fu rilevante. Nel luglio del 1452 fu il principale artefice della vittoria sforzesca a Cassine, nell’Alessandrino; nell’agosto del 1453, passato sotto Bartolomeo Colleoni, ebbe inoltre un ruolo fondamentale nell’espugnazione ...
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SIMONETTA, Cicco
Maria Nadia Covini
– Nacque nel 1410 circa da Antonio de Gucia di Caccuri e da Margherita Simonetta, a Policastro, città in cui la famiglia materna era autorevole e rispettata.
Ebbe [...] d’Oro. Ebbe poi affitti, enfiteusi e proprietà a Morsenchio in pieve di San Donato, a Fagnano in pieve di Rosate, a Cassine di Pero in pieve di Trenno, tutti nel Milanese, e vari altri fondi dislocati in tutto il dominio lombardo. Con vari acquisti ...
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FIAMMETTA
Fiamma Satta
Nacque a Firenze, probabilmente intorno al 1465, da Santa e da Michele Cassini.
Estremamente esile è la traccia di un suo profilo biografico, poiché le notizie documentate che [...] Sisto IV, che nella congiura aveva svolto un ruolo non indifferente, si sarebbe potuto sentire in dovere di aiutare la famiglia Cassini, giunta a Roma in cerca di asilo. I beni lasciati dal defunto cardinale Ammannati erano ricaduti, come era d'uso ...
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GADIO, Bartolomeo (Bartolomeo da Cremona)
Maria Cristina Loi
Figlio di Gabriele nacque a Cremona nel 1414 da nobile famiglia. Sposò Giovanna de Benziis, dalla quale ebbe tre figli: Gabriele Antonio, [...] presso Pavia. Nell'estate-autunno del 1473 fu attivo a Savona, dove si occupò di riparare una delle "cassine" della darsena, costruite dal Ferrini, crollata nel luglio precedente, lamentandosi che "questi fiorentini voleno fare de sua testa ...
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cassino1
cassino1 s. m. [dim. del lat. capsus «cassa della carrozza»; v. casso3]. – 1. Carretto chiuso, a due ruote, con cui gli addetti alla nettezza urbana trasportano la spazzatura; fu così anche chiamato il carretto degli accalappiacani....