DALPOZZO (de Putheo, Putheus, Puteus), Giacomo
M. Gigliola di Renzo Villata
Non si conosce l'anno della sua nascita, che deve tuttavia collocarsi con una certa verosimiglianza all'inizio del Quattrocento. [...] alla stampa nel 1555 a cura di un discendente del D., Corradino DalPozzo e sotto il patrocinio del cardinale omonimo Giacomo DalPozzo e di CassianoDalPozzo, presidente del Senato di Emanuele Filiberto. È conservata inoltre una Lectura Digesti ...
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Giureconsulto (Avigliana 1480 - Arona 1552). Lettore di diritto nello studio di Torino (1518-24), ricoprì poi alte cariche nello Stato sabaudo (collaterale del Consiglio residente a Torino, riformatore [...] ), e nel 1535 fu inviato ambasciatore presso Carlo V a Napoli. Fu a lungo ritenuto autore di quel Memoriale sulle condizioni dello stato sabaudo che fu invece redatto alcuni anni dopo la sua morte (tra il 1559 e il 1560), forse da CassianodalPozzo. ...
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CARLI, Ferdinando (Ferrante)
Martino Capucci
Nacque a Parma il 18 apr. 1578 da Giovanni Gianfattori, famiglio di casa Farnese, che gli diede appunto i nomi di due dei suoi padroni, e Claudia Bochi. Più [...] se non proprio di mercante d'arte. Fu in relazione con uno dei maggiori organizzatori della vita artistica romana, CassianoDalPozzo, con molti pittori, ed ebbe qualche parte nei dibattiti intorno alle arti figurative (per la sua ostilità al Bernini ...
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BALBO (Balbus, De Balbis), Niccolò
Giovanni Busino
Nacque ad Avigliana nel 1480, secondogenito di Stefano, dottore in legge, patrizio chierese imparentato con i Dandoli-Bensi. Il fratello maggiore, [...] situazione religiosa nel Piemonte e contea di Nizza. Il Memoriale, opera non si sa bene se di Tommaso Langosco di Stroppiana o di CassianodalPozzo, è stato redatto tra il 3 nov. 1559 e il 16 sett. 1560, cioè otto anni dopo la morte del B., avvenuta ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] les registres de la Trésorerie secrète, voll. 2, Parigi 1932. V. anche A. Cassa, Funerali, pompe e conviti, Brescia 1887; G. B. Intra, Nozze e funerali un Cesare Zacharia da Cremona, un Vincenzo DalPozzo, e Giulio Gigli (1581-1605), strumentista ...
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La maturazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Introduzione
Agli inizi del XVI secolo Denis Possot, in viaggio verso i Luoghi Santi, sale, il giorno stesso del suo arrivo a Venezia, sul [...] cc. 25, 53v, 45v, 42v.
177. Ibid., c. 45.
178. Ivi, Cassiere della bolla ducale: Grazie del Maggior Consiglio, reg. 20, c. 82 (1414).
179 ancorarum", "de la ruga di do pozzi", "verso le fondamenta", "dal campedello", "dei pontexelli", v. ibid., ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] parte dalla chiesa di S. Cassiano e da questa allarga l'attenzione all'estero - e prima che a Vienna, lo è, dal 1780 al 1786, a Parigi - lo informa di quel 1988.
39. Sul quale Giovanni Da Pozzo, Algorotti, Francesco, in Dizionario critico ...
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fondo2
fóndo2 s. m. [lat. fŭndus]. – 1. a. La parte inferiore di una cosa, e spec. di un recipiente o d’altra cavità: il f. della bottiglia, della botte, di un bicchiere; bere, vuotare un fiasco fino in f.; il f. di un cassetto; nel f. dell’armadio;...
canna
s. f. [lat. canna, dal gr. κάννα]. – 1. a. Pianta graminacea (Arundo donax), originaria del Mediterraneo, detta anche c. domestica o c. montana, che presenta fusti alti 2 o più metri, cavi negli internodî e terminati da fitte pannocchie,...