MALLET DU PAN, Jacques
Walter Maturi
Pubblicista, nato a Céligny (Ginevra) nel 1749, morto a Richmond il 10 maggio 1800. Educato nell'ambiente severo, repubblicano e calvinista di Ginevra il M. fu dapprima [...] e bruciata a Ginevra. Ciò gli valse la protezione di Voltaire, che lo raccomandò come professore di storia al langravio di Assia-Cassel (1772); ma egli non era nato per quell'ufficio e presto tornò in Svizzera, ove trovò la sua via nella redazione ...
Leggi Tutto
Pittore, miniatore, scultore, oriundo di Valenciennes, operò nella seconda metà del sec. XIV e morì prima del 1413. È uno dei maestri più rappresentativi del tardo stile gotico e degl'inizî del realismo. [...] anche in Fiandra e in Inghilterra. Sembra che si occupasse anche d'architettura.
Nel 1360 lavorava nel castello di Nieppe per Iolanda di Cassel; nel 1361, 1362 e 1374 a Valenciennes nella Halle des Jurés; nel 1374-1375 e poi nel 1383-1384 scolpiva a ...
Leggi Tutto
Pittore, nato a Österby in Svezia nel 1697, morto a Monaco di Baviera nel 1776. A Stoccolma frequentò la scuola di Martin van Meytens, suo parente. Dedicatosi al ritratto, fino al 1724 lavorò nella Svezia. [...] Da Monaco di Baviera, dove per lo più risiedeva, fu spesso chiamato nelle diverse corti germaniche: a Colonia, a Bonn, a Cassel, a Würzburg, a Bamberga, ecc. Le sue opere formano una magnifica galleria di personaggi principeschi del sec. XVIII, assai ...
Leggi Tutto
GÖPPERT, Heinrich Robert
Stefano Sorrentino
Botanico, nato a Spottau il 25 luglio 1800, e morto a Breslavia il 18 maggio 1884. Si dedicò agli studî botanici laureandosi nel 1825; nel 1827 conseguì la [...] anche dedicato un importante genere di lauracee dell'America tropicale.
Tra i suoi scritti si ricordano: Monographie der fossilen Coniferen (Leida 1850); Beiträge zur Tertiärflora Schlesiens (Cassel 1852); Die fossile Flora der permischen Formation ...
Leggi Tutto
POHLE, Ludwig
Anna Maria Ratti
Economista tedesco, nato a Eisenberg (Turingia) l'8 aprile 1869, morto a Oberdorf l'11 gennaio 1926. Libero docente nel 1898 a Lipsia, fu dal 1901 al 1918 professore all'Accademia [...] sia del cosiddetto socialismo della cattedra, espresse questa sua posizione (molto vicina a quella dello svedese G. Cassel, alla cui opera Theoretische Sozialökonomie, Lipsia 1918, egli collaborò) di fronte a varî problemi metodologici e politico ...
Leggi Tutto
Pittore di ritratti e di genere, nato ad Anversa nel 1614, ivi morto nel 1684. Allievo di Pietro Bruegel III e di David Ryckaert II e già maestro nel 1641-42, fu il ritrattista ufficiale di molti principi [...] , La famiglia van Eycke, si trova al museo di Budapest. Opere sue si trovano nei musei di Bruxelles, l'Aia, Cassel, Budapest, ecc., e in Inghilterra, in collezioni private.
Bibl.: P. Bautier, in Bull. Mus. Royaux de Bruxelles, Ottobre 1911; Thieme ...
Leggi Tutto
CREUSA (Κρέουσα, Κρέοισα, Creūsa)
B. Conticello
1°. - Figlia di Eretteo, re di Atene, e di Prassitea; madre di Ion, che generò - in seguito a violenza subita per parte di Apollo - in una grotta delle [...] c. 1826, s. v. Kreusa, n. 3; J. Ilberg, in Roscher, Lipsia 1890-4, II, i, c. 1425, s. v. Kreusa. Oinochòe di Cassel: J. D. Beazley, Red-fig. Vase-painters, Oxford 1942, p. 753, n. 1. Metope del lato S del Partenone: Fr. Studniczka, in Neue Jahrbücher ...
Leggi Tutto
FYT, Jan
Arthur Laes
Pittore nato nel 1611 ad Anversa, ivi morto l'i i settembre 1661. Allievo ad Anversa prima di Hans van den Berch, poi di Franz Snijders, fu iscritto maestro nel 1629. Dopo un soggiorno [...] largamente, e le sue opere si trovano nei principali musei, soprattutto a Bruxelles, ad Anversa, Gand, Cassel, Dresda, Francoforte, Parigi (Louvre), Leningrado, Schleissheim, Stoccolma, Venezia, Vienna.
Ebbe uno stile personale; meno decorativo di ...
Leggi Tutto
GERAS (Γῆρας)
A. Comotti*
Personificazione della vecchiaia, ipostatizzata in un vecchio ritenuto figlio della Notte (Hesiod., Theog., 225).
Ha una parte nel ciclo di Eracle, ma poiché la lotta dell'eroe [...] la stretta di Eracle in una lèkythos attica a figure nere dei primi del V sec. a. C. della Collezione d'Assia a Cassel. Una pelìke a figure rosse del Louvre (G. 234), da Capua, che ha dato nome al Pittore di Geras, mostra un vecchietto rinsecchito ...
Leggi Tutto
ROSACROCE, Cavalieri di
Francesco Lemmi
Società d'illuminati di cui s'incominciò a parlare in Germania al principio del secolo XVII. I suoi segreti sarebbero stati scoperti, nel 1604, al Marocco, nella [...] preziosi, guarire gli ammalati incurabili e perfino di risuscitare i morti. Questo e altro si trova in un'opera anonima, apparsa a Cassel nel 1614, in cui alla traduzione di una parte dei Ragguagli di Parnaso (cent. I, 77) di T. Boccalini fa seguito ...
Leggi Tutto
francone
fràncone (raro francóne) agg. e s. m. e f. [tratto da Franconia (ted. Franken)]. – Dei Franchi, antica popolazione germanica; della Franconia, regione storica della Germania centro-meridionale. Il termine è usato soprattutto in linguistica:...