CORBETTA, Eugenio
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 15 nov. 1835, terzo dei quattro figli di Francesco e di Maddalena Tenca.
Trasferitasì a Milano verso la metà del XVIII secolo senza spezzare i [...] poi consigliere cittadino. E soprattutto alla fine del 1851 fu cooptato nella commissione amministratrice del Fondo di beneficenza e delle Cassedirisparmio delle provincie lombarde. Alla sua morte, avvenuta a Cantù il 9 dic. 1859 a settantuno anni ...
Leggi Tutto
LAMPERTICO, Fedele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Vicenza il 13 giugno 1833 da Domenico e da Angela Valle, di nobile famiglia.
La famiglia paterna, che un biografo definisce "doviziosa" e dedita a lucrose [...] cassedirisparmio postali e alla legge di tutela dell'emigrazione; nei giorni successivi un comitato promotore di degli economisti, fondato a Padova nel 1875, al quale nel primo anno di vita il L. non fece mancare la sua collaborazione (tra l'altro ...
Leggi Tutto
MANNA, Giovanni
Mario Di Napoli
Nacque a Napoli il 21 genn. 1813 in un'agiata famiglia che gli consentì di dedicarsi sin da giovanissimo agli studi giuridici.
Partecipe del clima di speranze progressive [...] riguardo al credito, ai titoli e alla borsa, alle banche e alle cassedirisparmio.
Il M. si dedicò anche a lavori sulle pitture della Certosa di Napoli e a quelli danteschi riguardanti soprattutto l'interpretazione storica della metafora del ...
Leggi Tutto
DE FILIPPIS DELFICO, Gregorio
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 23 ott. 1801 da Troiano De Filippis, conte di Longano - titolo che ereditò - e da Aurora Cicconi, figlia del consigliere di Stato Andrea, [...] interesse proposte dal D. al Consiglio provinciale si segnala quella del 7 maggio 1843 per l'istituzione di due Cassedirisparmio, l'una in Teramo, l'altra in Città Sant'Angelo capoluogo del secondo distretto della provincia: il capitale iniziale ...
Leggi Tutto
CANALETTI GAUDENTI, Alberto
Antonio Parisella
Nato a Sirolo (Ancona) il io maggio 1887 dal conte Giulio e da Lidia Gaudenti in una famiglia di nobili benestanti, compì gli studi universitari a Roma, [...] contrari ad essa.
Nel 1944-45 fu presidente dell'Istituto di credito delle cassedirisparmio italiane; nel 1945 fu nominato membro del Consiglio di Stato, di cui poi divenne presidente di sezione; nel 1944-46 fece parte del consiglio direttivo della ...
Leggi Tutto
GORLA, Giuseppe
Simona Urso
Nacque a Vernate, nel Milanese, il 6 sett. 1895, da Emilio e Giulia Ciocca.
Nel 1915, ancora studente in ingegneria, si schierò per l'intervento italiano nella prima guerra [...] le sue memorie, più volte citate.
Il G. morì a Milano il 15 genn. 1970.
Fonti e Bibl.: Milano, Arch. della Cassadirisparmio delle provincie lombarde, Normali, c. 28 (sull'attività del G. per l'Istituto case popolari e sulla sua partecipazione all ...
Leggi Tutto
GUGLIANETTI, Francesco
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Augusta (Augsburg), in Baviera, il 31 marzo 1818 da Giovanni Battista e da Maddalena Guglianetti. La famiglia paterna, originaria di Sizzano (vicino [...] due importanti relazioni che il Cavour commissionò e il G. scrisse nel settembre 1858, rispettivamente sulla condizione delle Cassedirisparmio in Piemonte e sul problema degli esposti.
In merito al primo argomento il G. evidenziava la situazione ...
Leggi Tutto
FERRERO DI CAMBIANO, Cesare
Sandra Pileri
Nacque a Torino l'11 genn. 1852 dal nobile Carlo Luigi e da Maddalena Gallina.
Adottato nel 1874 da Adele Ripa, vedova del marchese B. Turinetti di Cambiano, [...] al 1920). Nel 1884 entrò a far parte del consiglio di amministrazione della Cassadirisparmiodi Torino e vi rimase per 47 anni.
Rappresentò la Cassadi Torino al congresso delle Cassedirisparmio tenutosi a Bologna il 9-10 giugno 1886, nel quale ...
Leggi Tutto
PARESCHI, Carluccio
, poi Carlo
Roberto Parisini
– Nacque a Poggio Renatico (Ferrara) il 19 agosto 1898 da Carlo, piccolo costruttore, e da Edvige Tracchi.
La sorella minore, Gianna, nacque nel 1904.
Diplomatosi [...] soppresso nel luglio 1923 e reistituito nel settembre 1929, e la riorganizzazione delle cassedirisparmio trasformate in una capillare rete di distribuzione del credito. Ai consorzi agrari doveva spettare soprattutto il mantenimento dell’equilibrio ...
Leggi Tutto
FANO, Enrico
Nunzio Dell'Erba
Nato a Milano il 3 genn. 1834 da Innocente e da Emilia Meroni, compì gli studi liceali in questa città, laureandosi in giurisprudenza a Pavia. Durante gli anni universitari [...] fossero distinte nel favorire "il benessere e la moralità delle classi lavoratrici". E proprio in difesa della Cassadirisparmio il 1° marzo 1880 rivolse una vivace interpellanza al ministero del Tesoro per protestare contro le ingerenze governative ...
Leggi Tutto
risparmio
rispàrmio s. m. [der. di risparmiare]. – 1. a. Il fatto di risparmiare, di astenersi cioè dall’usare, dal consumare una cosa posseduta o di limitarne l’uso per varie ragioni o scopi: r. di denaro, di soldi; r. di cibi, di vestiti,...
cassa
s. f. [lat. capsa, voce di etimo incerto (la connessione con capĕre «prendere» è da ritenersi paretimologica) che indicava in genere le scatole o cassette per conservare vestiti, profumi, oggetti preziosi, ecc., e in partic. la cassetta...