CHIODO
Giuliana Santuccio
La manifattura di questa famiglia dì ceramisti operanti a Savona tra il XVII e il XVIII secolo fu tra le più importanti nella Liguria del Settecento. Da atti dell'epoca si [...] s.d., pp. 261, 264; P. Torriti, Le collez. d'arte della CassadiRisparmiodi Genova e Imperia, Genova 1976, pp. 210-212 (ill.); F.Marzinot, Ceramica e ceramisti di Liguria, Genova 1979, pp. 205-283 passim;C.Varaldo, Ceramisti savonesi del XVII sec ...
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GAGLIARDO, Lazzaro Antonio
Giovanni Assereto
Nacque a Genova l'8 febbr. 1835 da Vincenzo, importante commerciante di granaglie, e da Adelaide Peirano. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza dell'Ateneo [...] col Levante, le Americhe e l'India.
Nel settembre 1877, poco dopo essere entrato nel consiglio di amministrazione della Cassadirisparmiodi Genova, fu eletto in Consiglio comunale, ma vi rimase solo fino al giugno seguente. Presentatosi candidato ...
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CASTAGNOLA, Stefano
Giorgio Rebuffa
Nacque a Chiavari (Genova), il 3 ag. 1825, da Giovanni, giureconsulto membro del Senato genovese, e da Giovannetta Solari. Si laureò in giurisprudenza presso l'università [...] inoltre dell'istituzione delle Casse postali dirisparmio, della creazione dei consorzi per la irrigazione e della creazione della scuola superiore di istruzione navale di Genova e di quelle di arti e mestieri di Chiavari, Savona, Ferrara, Cagliari ...
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DE CARDONA, Carlo
Emanuela Catalucci
Nacque il 4 maggio 1871 a Morano Calabro (Cosenza) da Rocco e da Giovannina Ferraro in una famiglia della borghesia rurale. Conseguita la licenza ginnasiale a Castrovillari [...] così fiorente. Nello stesso anno, come presidente della Cassa rurale federativa di Cosenza, avviò a soluzione la crisi della Cassadirisparmio e finanziò la costruzione dell'impianto idroelettrico di San Pietro in Guarano.
Terminato l'impegno nell ...
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EMO CAPODILISTA, Antonio
Sergio Cella
Nacque a Padova da antica nobile famiglia, cui l'Austria aveva riconosciuto il titolo comitale, il 30 maggio 1837, figlio secondogenito di Giordano e di Elisabetta [...] e formato il consiglio d'amministrazione, l'E. ne fu eletto presidente (14 genn. 1871).
La Cassadirisparmio, fondata nel 1822a fianco del Monte di pietà, venne effettivamente separata da questo solo col io giugno 1871e rinnovò la sua attività in un ...
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FARINA, Mattia
Vittorio De Marco
Fratello di Fortunato Maria, nacque il 19 marzo 1879 a Baronissi (Salerno) da Francesco ed Enrichetta Amato, in una ricca famiglia della borghesia agraria, affermatasi [...] L. De Mattheis. Laureatosi in legge, nel 1903 era già amministratore della Cassadirisparmio salernitana e presidente della scuola agraria di Eboli. Due anni dopo rappresentava i Comuni del mandamento in seno al Consiglio provinciale: "Nel Consiglio ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] Matteo Villani, X, 100) non le risparmiò neanche le percosse e la escluse del di riempire le casse vuote con i saccheggi, vista la debolezza del potere centrale di Napoli. Una spedizione del più giovane dei tre figli di secondo letto di Filippo I di ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] revisore delle casse (sebbene il Sanuto osservasse "nulla faranno, per non esser apti niun di loro a di vincere l'ostilità alla concordia dei principi e di alcuni teologi cattolici tedeschi e di fare i conti con Fra ncesco I, che nulla risparmiò ...
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CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] timore di un solitario misogino per quel mondo pieno di accidenti e cantatrici; ma il risparmiodi forze dicasse, una di piombo, la seconda di cipresso, e la terza di castagno, e così rinchiuso in queste casse si conserverà esposto in un deposito di ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] . Non è, però, dato seguire nel dettaglio la storia di queste tavole: esse potrebbero essere rimaste nei depositi di palazzo ducale, chiuse all'interno delle otto casse piene di quadri già di proprietà del G., aperte soltanto nel 1615 per esporne il ...
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risparmio
rispàrmio s. m. [der. di risparmiare]. – 1. a. Il fatto di risparmiare, di astenersi cioè dall’usare, dal consumare una cosa posseduta o di limitarne l’uso per varie ragioni o scopi: r. di denaro, di soldi; r. di cibi, di vestiti,...
cassa
s. f. [lat. capsa, voce di etimo incerto (la connessione con capĕre «prendere» è da ritenersi paretimologica) che indicava in genere le scatole o cassette per conservare vestiti, profumi, oggetti preziosi, ecc., e in partic. la cassetta...