Nacque a Milano il 15 febbr. 1870 da Giulia Buttafava e da Alberto, discendente da un'antica e nobile famiglia con titolo marchionale che. annoverava tra i suoi antenati l'arcivescovo di Milano Ariberto. [...] azione svolta per la rivalorizzazione nazionale". Il 6 sett. 1928, alla carica di presidente della Cassadirisparmio delle province lombarde, il D. cumulò quella di podestà di Milano. Poiché le due cariche erano incompatibili, il D. intervenne su ...
Leggi Tutto
BERTI, Domenico
Gian Paolo Nitti
Nacque a Cumiana (Torino) il 17 dic. 1820 da Francesco e da Margherita Fontana e, dopo aver studiato nel collegio di Carmagnola, s'iscrisse all'università di Torino, [...] e non eversivo del piano governativo.
I progetti e le idee del B. sono raccolti in alcuni opuscoli: Le cassedirisparmio e la cassa nazionale di pensioni per la vecchiaia, Roma 1882; Disposizioni sul lavoro dei fanciulli. Relazione e Progetto ...
Leggi Tutto
CANTÙ, Ignazio
Luigi Ambrosoli
Nato a Brivio (Como) il 5 dic. 1810 da Celso e da Rachele Gallavresi, vi rimase fino a undici anni presso il nonno, mentre la famiglia si era trasferita a Milano. Morto [...] , o degli anni più vicini ai nostri. Cassedirisparmio, sale d'asilo e presepi, le società di patronato, le colonie penitenziarie dei giovani detenuti, le società di mutuo soccorso, le cassedi sussidio, e molte altre istituzioni non meno utili ...
Leggi Tutto
FARINI, Domenico
Fiorella Bartoccini
Figlio di Luigi Carlo e di Genovieffa Cassani, nacque il 2 luglio 1834 a Montescudolo (oggi Montescudo, in prov. di Forlì), dove il padre, medico condotto, era stato [...] origine, e fu relatore in Parlamento dei suoi problemi: dazi, zolfi, ferrovie, cassedirisparmio. Nel 1868 si oppose agli interventi straordinari di ordine pubblico richiesti da G. Finzi. giudicando non pericolose le nuove organizzazioni politiche ...
Leggi Tutto
AMAT di San Filippo e Sorso, Luigi
Giovanni Tantillo
Discendente da nobile famiglia catalana, trasferitasi in Sardegna durante la dominazione spagnola, nacque a Sinuai (Cagliari) il 20 (secondo altri [...] commerciali mediante l'apertura di nuove strade provinciali. Per impedire ogni forma di speculazione e di usura e incoraggiare nello stesso tempo il risparmio nelle classi povere, promosse l'apertura di numerose CassediRisparmio in Ravenna e nella ...
Leggi Tutto
ALLIEVI, Antonio
Anna Cirone
Nato a Segrano (Greco Milanese) il 28 febbr. 1824, da famiglia contadina, si laureò in giurisprudenza presso l'università di Pavia. Insegnò privatamente a Milano filosofia [...] dal Romagnosi e dal Cattaneo. Notevoli le sue trattazioni sui benefici del credito agrario e l'utilità delle CassediRisparmio.
All'inizio del 1854, sposò Fanny Bonacina, vedova del mazziniano G. Spini, ma accesa sostenitrice della monarchia sabauda ...
Leggi Tutto
GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] protetto, e la delinquenza. Tutto questo non era compensato dallo sviluppo di un certo numero di banche (pubbliche, come la Banca romana, nata nel 1834, o private, come le Cassedirisparmiodi Bologna, Forlì e altre città, le banche Torlonia e altre ...
Leggi Tutto
LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] Banco dell'esercizio del credito agrario nel Mezzogiorno continentale e in Sardegna. Con l. 7 luglio 1901, n. 334, la Cassadirisparmio, annessa al Banco, fu autorizzata a impiegare una parte delle sue risorse per il credito a consorzi e a istituti ...
Leggi Tutto
ESTERLE, Carlo
Claudio Pavese
Nacque a Trento il 1° nov. 185 3 da Carlo e da Maria Rizzi. Il padre, medico e docente di ostetricia, fu, nel 1848, delegato tirolese all'Assemblea costituente di Francoforte, [...] i nuovi operatori che in quegli anni iniziavano a far affluire credito al settore elettrico (in particolare le società ex ferroviarie e le Cassedirisparmio). Tuttavia la società milanese, pur avendo instaurato rapporti finanziari anche con alcuni ...
Leggi Tutto
CORBETTA, Eugenio
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 15 nov. 1835, terzo dei quattro figli di Francesco e di Maddalena Tenca.
Trasferitasì a Milano verso la metà del XVIII secolo senza spezzare i [...] poi consigliere cittadino. E soprattutto alla fine del 1851 fu cooptato nella commissione amministratrice del Fondo di beneficenza e delle Cassedirisparmio delle provincie lombarde. Alla sua morte, avvenuta a Cantù il 9 dic. 1859 a settantuno anni ...
Leggi Tutto
risparmio
rispàrmio s. m. [der. di risparmiare]. – 1. a. Il fatto di risparmiare, di astenersi cioè dall’usare, dal consumare una cosa posseduta o di limitarne l’uso per varie ragioni o scopi: r. di denaro, di soldi; r. di cibi, di vestiti,...
cassa
s. f. [lat. capsa, voce di etimo incerto (la connessione con capĕre «prendere» è da ritenersi paretimologica) che indicava in genere le scatole o cassette per conservare vestiti, profumi, oggetti preziosi, ecc., e in partic. la cassetta...