FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] capitali stranieri, mentre cominciavano a nascere le prime Cassedirisparmio per favorire i piccoli risparmiatori. Si provvide pure alla riforma della tassazione, mediante l'istituzione di una modica imposta fondiaria (nassa prediale") che rese ...
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CODRONCHI ARGELI, Giovanni
Rita Cambria
Nacque ad Imola il 14 maggio 1841, secondogenito del conte Carlo Alessandretti e della contessa Caterina Codronchi, di famiglia romagnola di antica nobiltà. Solo [...] pochi voti.
Continuò il lavoro parlamentare come membro di commissioni, fra cui di nuovo quella per le Finanze, e si impegnò, nell'aprile 1874 nella difesa delle funzioni delle Cassedirisparmio, proponendo l'esenzione fiscale per i piccoli depositi ...
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Nacque il 7 sett. 1810 a Cento (Ferrara) da Lazzaro, in antica famiglia della locale comunità ebraica. Nella città, che ospitava un antico ghetto, gli ebrei avevano goduto di particolari privilegi già [...] una buona documentazione statistica (cfr. Del credito agrario e fondiario e delle cassedirisparmio: lavoro e sussidi, Torino 1854; Del credito delle banche e delle cassedirisparmio nei loro rapporti con la agricoltura, Torino 1857; La verità vera ...
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PANTALEONI, Maffeo
Antonio Bianco
– Nacque il 2 luglio 1857 a Frascati, primo dei tre figli di Diomede – medico, politico e senatore del Regno – e di Jane Isabella Massy Dawson.
Aveva cinque anni quando [...] quando, invitato al Congresso internazionale delle Cassedirisparmio, partì per Milano nonostante la ; A. De Viti De Marco, M. P., in Giornale degli economisti e Rivista di statistica, LXVI (1925), 4, pp. 165-177; U. Ricci, Tre economisti italiani ...
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Nacque a Milano il 15 febbr. 1870 da Giulia Buttafava e da Alberto, discendente da un'antica e nobile famiglia con titolo marchionale che. annoverava tra i suoi antenati l'arcivescovo di Milano Ariberto. [...] azione svolta per la rivalorizzazione nazionale". Il 6 sett. 1928, alla carica di presidente della Cassadirisparmio delle province lombarde, il D. cumulò quella di podestà di Milano. Poiché le due cariche erano incompatibili, il D. intervenne su ...
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BERTI, Domenico
Gian Paolo Nitti
Nacque a Cumiana (Torino) il 17 dic. 1820 da Francesco e da Margherita Fontana e, dopo aver studiato nel collegio di Carmagnola, s'iscrisse all'università di Torino, [...] e non eversivo del piano governativo.
I progetti e le idee del B. sono raccolti in alcuni opuscoli: Le cassedirisparmio e la cassa nazionale di pensioni per la vecchiaia, Roma 1882; Disposizioni sul lavoro dei fanciulli. Relazione e Progetto ...
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FARINI, Domenico
Fiorella Bartoccini
Figlio di Luigi Carlo e di Genovieffa Cassani, nacque il 2 luglio 1834 a Montescudolo (oggi Montescudo, in prov. di Forlì), dove il padre, medico condotto, era stato [...] origine, e fu relatore in Parlamento dei suoi problemi: dazi, zolfi, ferrovie, cassedirisparmio. Nel 1868 si oppose agli interventi straordinari di ordine pubblico richiesti da G. Finzi. giudicando non pericolose le nuove organizzazioni politiche ...
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AMAT di San Filippo e Sorso, Luigi
Giovanni Tantillo
Discendente da nobile famiglia catalana, trasferitasi in Sardegna durante la dominazione spagnola, nacque a Sinuai (Cagliari) il 20 (secondo altri [...] commerciali mediante l'apertura di nuove strade provinciali. Per impedire ogni forma di speculazione e di usura e incoraggiare nello stesso tempo il risparmio nelle classi povere, promosse l'apertura di numerose CassediRisparmio in Ravenna e nella ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] protetto, e la delinquenza. Tutto questo non era compensato dallo sviluppo di un certo numero di banche (pubbliche, come la Banca romana, nata nel 1834, o private, come le Cassedirisparmiodi Bologna, Forlì e altre città, le banche Torlonia e altre ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] Banco dell'esercizio del credito agrario nel Mezzogiorno continentale e in Sardegna. Con l. 7 luglio 1901, n. 334, la Cassadirisparmio, annessa al Banco, fu autorizzata a impiegare una parte delle sue risorse per il credito a consorzi e a istituti ...
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risparmio
rispàrmio s. m. [der. di risparmiare]. – 1. a. Il fatto di risparmiare, di astenersi cioè dall’usare, dal consumare una cosa posseduta o di limitarne l’uso per varie ragioni o scopi: r. di denaro, di soldi; r. di cibi, di vestiti,...
cassa
s. f. [lat. capsa, voce di etimo incerto (la connessione con capĕre «prendere» è da ritenersi paretimologica) che indicava in genere le scatole o cassette per conservare vestiti, profumi, oggetti preziosi, ecc., e in partic. la cassetta...