ICCRI (Istituto di Credito delle CassediRisparmio Italiane)
ICCRI (Istituto di Credito delle CassediRisparmio Italiane) Istituto centrale di categoria delle Cassedirisparmio (➔ Cassadirisparmio) [...] . L’attività dell’ICCRI consisteva, sostanzialmente, nell’impiegare le eccedenze di liquidità delle Cassedirisparmio nella realizzazione di opere pubbliche e nel finanziamento di enti pubblici. Trasformato da ente morale in società per azioni nel ...
Leggi Tutto
RISPARMIO
Renzo FUBINI
Carlo DRAGHI
. Il singolo individuo risparmia ogni qual volta si astiene dal consumare integralmente il proprio reddito entro l'anno (o, più genericamente, entro il periodo [...] li presenti. Specialmente presso le Cassedirisparmio e l'Istituto di emissione, vengono rilasciati libretti dirisparmio vincolati come nel caso di depositi effettuati per conto di minori e d'interdetti, di depositi riguardanti somme sulle quali ...
Leggi Tutto
Impresa che compie operazioni di raccolta di fondi ed eroga crediti non trasferibili sul mercato.
Funzione creditizia e monetaria
La b. contemporanea è il risultato di due processi evolutivi. Il primo [...] tutti gli ordinamenti, così come lo sono state le cassedirisparmio, a prevalente proprietà pubblica e di dimensioni locali.
Di norma l’organizzazione delle aziende di credito è quella di un’azienda divisa, con sede centrale e dipendenze, denominate ...
Leggi Tutto
Banca d’Italia Banca centrale dell’Italia.
Storia
Nata nel 1893 come società per azioni dalla fusione della Banca nazionale nel Regno d’Italia, della Banca nazionale toscana e della Banca toscana di credito, [...] stabiliva che il suo capitale fosse sottoscritto per quote dalle cassedirisparmio, dagli istituti di credito di diritto pubblico, dalle banche di interesse nazionale e dagli istituti di previdenza e d’assicurazione. La B. fu abilitata a effettuare ...
Leggi Tutto
Tipologia di istituto di credito sorta in Francia e in Germania alla fine del 18° sec., per il diffondersi dell’economia monetaria e delle idee filantropiche dell’illuminismo. La c. era destinata a favorire [...] utilità). In Italia le c. furono istituite prima nelle regioni settentrionali (Cassadirisparmiodi Padova e Rovigo, 1822; Cassadirisparmio delle province lombarde, 1823, Cassadirisparmiodi Torino, 1827 ecc.), per iniziativa spesso dei monti ...
Leggi Tutto
Uomo politico (Milano 1870 - Paderno Dugnano 1945). Deputato dalla XXIV alla XXVII legislatura (1913-29), appartenne al gruppo liberale di destra, poi aderì al fascismo, ministro dell'Agricoltura (1922-23), [...] podestà di Milano (1928-29), senatore (1929), ministro di stato (1931), fu presidente della Cassadirisparmio delle province lombarde (1924-45) e dell'Associazione, poi Federazione, delle cassedirisparmio italiane (1938-43). ...
Leggi Tutto
(CDP) Istituzione finanziaria che, fondata nel 1863, operava come una delle direzioni generali del ministero del Tesoro, senza personalità giuridica, ma con autonomia contabile e amministrativa. Era organo [...] di amministrazione delle cassedirisparmio postali e istituto per l’erogazione di mutui a lungo termine, finanziati in prevalenza dalla raccolta postale, per investimenti pubblici o sostegno alla finanza locale. In seguito alla l. 197/13 maggio 1983 ...
Leggi Tutto
ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Roberto ALMAGIA
Mario DI LORENZO
Giovanni SPADOLINI
Arnaldo BOCELLI
Giulio Carlo ARGAN
Alberto PIRONTI
*
Confini e area. - Secondo gli accordi [...] dell'attività creditizia. Solamente nell'agosto 1958 si ritenne opportuno estendere l'obbligo della riserva anche alle cassedirisparmio, peraltro con alcuni temperamenti (20% dell'aumento dei depositi rispetto alla consistenza del 31 agosto 1958 ...
Leggi Tutto
GERMANIA (XXXII, p. 667)
Pino FORTINI
Clarice EMILIANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Carlo ANTONI
Ernst RABEL
Il 13 marzo 1938 i territorî della repubblica austriaca [...] 6,5 milioni a 470.000; l'importazione salita da 4,2 miliardi a 5,5, l'esportazione da 4,9 a 5,9; i depositi presso le cassedirisparmio saliti da 11,4 miliardi a 16,1; il tasso d'interesse dei crediti a breve scadenza portato dal 6,23% al 2,93%, e ...
Leggi Tutto
URSS (XXXIV, p. 816; App. I, p. 1098; II, 11, p. 1065)
Domenico RUOCCO
Wolfango GIUSTI
Tomaso NAPOLITANO
Gennaro CARFORA
Filippo COARELLI
Antonio DEL GUERCIO
Variazioni politico-amministrative. [...] e popolari, perché basati sui risparmî del popolo lavoratore. Vengono emessi o per mezzo di sottoscrizione collettiva o colla vendita di obbligazioni alle cassedirisparmio. I prestiti, considerati parte integrante del bilancio e fonte supplementare ...
Leggi Tutto
risparmio
rispàrmio s. m. [der. di risparmiare]. – 1. a. Il fatto di risparmiare, di astenersi cioè dall’usare, dal consumare una cosa posseduta o di limitarne l’uso per varie ragioni o scopi: r. di denaro, di soldi; r. di cibi, di vestiti,...
cassa
s. f. [lat. capsa, voce di etimo incerto (la connessione con capĕre «prendere» è da ritenersi paretimologica) che indicava in genere le scatole o cassette per conservare vestiti, profumi, oggetti preziosi, ecc., e in partic. la cassetta...