ZAIRE
Guido Barbina
Giampaolo Calchi Novati
(v. congo belga, XI, p. 133; App. I, p. 457; II, I, p. 675; congo, App. III, I, p. 419; zaire, App. IV, III, p. 865)
È uno dei più vasti stati dell'Africa; [...] (caffè, olio di palma, tè, cacao, gomma, fibre vegetali, tabacco) sia per quelli destinati al consumo locale (cassava, mais, riso, frutta); vi sono inoltre vaste risorse forestali, acque interne molto pescose e vaste regioni pascolive. Tuttavia ...
Leggi Tutto
ZAMBIA
Guido Barbina
Pierluigi Valsecchi
(v. rhodesia: Rhodesia Settentrionale, XXIX, p. 196; App. II, II, p. 704; III, II, p. 607; zambia, App. IV, III, p. 866)
Il paese, dopo una fase di grande espansione [...] sparsi sul territorio ed esclusi da ogni possibilità di raggiungere il mercato. I principali prodotti alimentari sono il mais, la cassava, il miglio, il sorgo e gli ortaggi: si cerca oggi di aumentare la produzione di frumento, riso e soia. I ...
Leggi Tutto
GHANA
Carlo GIGLIO
Eliseo BONETTI
Florio GRADI
. Stato indipendente nell'Africa occidentale e membro del Commonwealth, sorto il 6 marzo 1957 in forza di una legge del parlamento britannico (7 febbraio [...] la produzione dell'alluminio. Le industrie più sviluppate sono le molitorie (macinazione dei cereali e preparazione della farina di cassava o garri), quelle della farina di pesce (a Christiansborg), dell'estrazione dell'olio (a Sese), del tabacco (a ...
Leggi Tutto
cassava
s. f. [dallo spagn. casabe, che è dall’aruaco haitiano o cubano]. – Farina di manioca ottenuta riducendo a poltiglia le radici di manioca e disseccandole poi sul fuoco senza rimestare, in modo da ottenere una specie di galletta piatta.
cassa
s. f. [lat. capsa, voce di etimo incerto (la connessione con capĕre «prendere» è da ritenersi paretimologica) che indicava in genere le scatole o cassette per conservare vestiti, profumi, oggetti preziosi, ecc., e in partic. la cassetta...