UGANDA
Guido Barbina
Giampaolo Calchi Novati
(XXXIV, p. 609; App. III, II, p. 1006; IV, III, p. 711)
La popolazione (16.583.000 ab. al censimento 1991) appartiene per buona parte (70%) al ceppo bantu [...] è il caffè (1.770.000 q nel 1993), seguito dal tè e dal cotone. Le colture alimentari principali sono la cassava, la batata, il miglio, il sorgo, il mais e ortaggi vari, coltivati in tante piccole aziende familiari: per coprire il fabbisogno ...
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GUINEA BISSAU
Paola Morelli
Giampaolo Calchi Novati
(App. IV, II, p. 125)
Stime demografiche del 1990 attribuivano al paese una popolazione di circa 966.000 ab. (erano 767.739 al censimento del 1979), [...] con circa il 60% alla formazione del prodotto interno lordo. Oltre alle colture destinate al consumo interno (riso, mais, cassava, ortaggi) si coltivano alcuni prodotti da destinare all'esportazione (arachidi, cotone, noci di cocco); circa il 70% del ...
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(App. III, I, p. 419; IV, I, p. 511)
Il paese, che al momento dell'indipendenza aveva scelto un indirizzo politico ed economico rigidamente socialista, ha assunto, a causa delle difficoltà economiche interne, [...] 2000 villaggi sono stati così interessati da iniziative di sviluppo agricolo miranti ad aumentare la produzione alimentare (manioca, cassava, mais, patate). Le colture commerciali hanno subìto una diminuzione molto sensibile e oggi solamente il caffè ...
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(App. IV, I, p. 326)
Il B., con una popolazione di 4.782.000 ab. (cens. 1986), è uno dei paesi più densamente popolati dell'Africa (184 ab. per km2). La popolazione è concentrata sull'altopiano centrale [...] nonostante le forti oscillazioni di prezzo che si verificano sul mercato internazionale. L'agricoltura alimentare è basata sulla cassava, le banane, il mais, alcuni cereali minori e gli ortaggi. L'allevamento riveste un importante ruolo tradizionale ...
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Liberia
Paolo Migliorini
Emma Ansovini
'
(XXI, p. 42; App. I, p. 790; II, ii, p. 195; III, i, p. 989; IV, ii, p. 332; V, iii, p. 196)
geografia umana ed economica
di Paolo Migliorini
Popolazione
Nel [...] , in cui furono prodotte 56.200 t, equivale ad appena il 54% della produzione del 1988. Anche la produzione di cassava (213.300 t nel 1996) appare ancora dimezzata rispetto al 1988. Complessivamente la produzione agricola, secondo la FAO, ha subito ...
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GUINEA
Guido Barbina
Giampaolo Calchi Novati
(App. III, I, p. 801; IV, II, p. 124)
Con la fine dell'esperienza marxista (1984), la G. ha modificato sensibilmente la sua strategia economica, restituendo [...] permesso un sensibile aumento delle colture di soia e di cotone, che si aggiungono alle produzioni di riso, cassava, patate dolci e mais coltivati prevalentemente nella fascia costiera. Le colture commerciali sono in difficoltà a causa del lungo ...
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INDONESIA
Giuseppe GENTILLI
Giovanni MAGNIFICO
Francesco CATALUCCIO
. Si intende con questo nome lo stato unitario (propr. Repubblica di Indonesia) che comprende oggi, a seguito di complesse vicende [...] agricola: dal 1950 al 1956 la produzione di riso è passata da 115 a 146 milioni di quintali, quella di granoturco da 15,7 a 19, quella di cassava da 58 a 92, quella di patate dolci da 14 a 25, quella di arachidi da 1,5 a 2,1, quella di soia da 2 a 3 ...
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Mozambico
Paolo Migliorini
Emma Ansovini
(XXIII, p. 992; App. II, ii, p. 368; III, ii, p. 176; IV, ii, p. 535; V, iii, p. 577)
Geografia umana ed economica
di Paolo Migliorini
Popolazione
Secondo [...] (6%), la canna da zucchero (5,5%) e la copra; seguono mais, banane, riso, tè, sisal e noci di cocco, nonché la cassava, che rappresenta tuttora il prodotto alimentare di base e che ha avuto nel 1996 un incremento produttivo del 31% rispetto all'anno ...
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TANZANIA
Guido Barbina
Giampaolo Calchi Novati
(App. IV, III, p. 577)
Con una popolazione di 26.700.000 ab. (1993), divisa in 120 tribù diverse ma oggi parlanti la stessa lingua nazionale, il kiswahili, [...] scarsità di fertilizzanti e di mezzi di trasporto e della limitata assistenza tecnica.
La produzione alimentare (mais, miglio, sorgo, cassava, riso e ortaggi), che negli anni di siccità scende molto al di sotto del fabbisogno del paese, è basata su ...
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cassava
s. f. [dallo spagn. casabe, che è dall’aruaco haitiano o cubano]. – Farina di manioca ottenuta riducendo a poltiglia le radici di manioca e disseccandole poi sul fuoco senza rimestare, in modo da ottenere una specie di galletta piatta.
cassa
s. f. [lat. capsa, voce di etimo incerto (la connessione con capĕre «prendere» è da ritenersi paretimologica) che indicava in genere le scatole o cassette per conservare vestiti, profumi, oggetti preziosi, ecc., e in partic. la cassetta...