CAVAZZA, Fabio Luca
Francesco Bello
Nacque a Bologna il 24 maggio 1927, da Giulio (1891-1945) e da Margherita Rossi (1889-1986).
Giulio era avvocato a Bologna, e tra il 1923 e il 1925 ricoprì anche [...] 1990, Disposizioni in materia di ristrutturazione e integrazione patrimoniale degli istituti di credito di diritto 13. Intervento (senza titolo) alla tavola rotonda AREL Fondazioni casse di risparmio: ipotesi di modificazioni normative, 14 ottobre, in ...
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FABIANI, Massimiliano (Max)
Maristella Casciato
Nacque a Kobdilj (Cobidil, ora in Slovenia) presso San Daniele del Carso il 29 apr. 1865, da una famiglia numerosissima: undicesimo dei quattordici figli [...] XX Corso internaz. di studi superiori per l'organiz. dei trasporti nell'integrazione economica europea, Trieste 1980, pp. 103-716; P. Piva, in -Regina era in origine destinato a ospitare la Cassa di risparmio triestina e il centro comunitario sioveno ...
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DE CESARE, Carlo
Alessandro Polsi
Nacque a Spinazzola (Bari) il 12 nov. 1824 da Raffaele, importante censuario di terre nel Tavoliere, e da Francesca Sangermano. Secondo l'Arrighi, la famiglia vantava [...] e, nel paese, riuniva le forze borghesi per creare la Cassa di risparmio, la Banca commerciale; a coronamento della sua opera , nel quadro del problema della rappresentanza ed integrazione politica delle classi borghesi meridionali nel nuovo Stato ...
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PIANCIANI, Luigi
Maurizio Ridolfi
PIANCIANI, Luigi. – Nacque a Roma il 9 agosto 1810, primogenito di Vincenzo e di Amalia Ruspoli, figlia del principe Ruspoli di Cerveteri.
Discendente da una famiglia [...] , nella capitale pontificia fu tra i fondatori nel 1836 della Cassa di Risparmio, di cui fu direttore in occasioni successive (1842 dare lavoro ai ceti popolari e favorire l’integrazione sociale.
L’attenzione crescente alla vita amministrativa andò ...
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PASTORE, Giulio
Andrea Ciampani
PASTORE, Giulio. – Nacque a Genova il 17 agosto 1902 da Pietro, operaio, e da Teresa Pastore.
Entrambi i genitori erano emigrati dalle valli novaresi. Tornata la famiglia [...] portafoglio incaricato di presiedere il comitato dei ministri per la Cassa per il Mezzogiorno.
Il passo, pieno d’insidie, fu 1989, ad ind.; A. Ciampani, La Cisl tra integrazione europea e mondializzazione. Profilo storico del ‘sindacato nuovo’ nelle ...
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PININFARINA, Sergio
Adriana Castagnoli
– Nacque a Torino l’8 settembre 1926, secondogenito – dopo la sorella Gianna, nata nel 1922 – di Battista (detto Pinin) Farina e di Rosa Copasso.
Il padre, soprannominato [...] nuovo Trattato e nella convinzione che il processo di integrazione dovesse realizzarsi anche sul piano politico, oltre che al 1997 dell’Association pour l’Union monétaire; presidente della Cassa Risparmio di Torino (2001-2002) e, successivamente, nel ...
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TRENTINI, Guido Alberto
Filippo Bosco
Nacque il 9 ottobre 1889 a Verona, figlio di Attilio e di Blandina Beghini. Di tre anni più grande era il fratello Eligio, e sarebbero poi nati Attilio nel 1896 [...] Prati, Ise Lebrecht. Grazie alle 2.500 lire stanziate dalla Cassa di risparmio di Verona, fu acquistata l’opera di Trentini, alla mostra della Secessione romana del 1915: l’integrazione di Trentini nell’ensemble pittorico e scultoreo casoratiano ...
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NOBILI, Franco
Luciano Segreto
Nacque a Roma il 2 dicembre 1925, da Costantino, sindacalista cattolico molto vicino a don Luigi Sturzo e inviso al regime fascista, e da Teresa Mancini.
Frequentò il [...] a seguire le iniziative dei diversi movimenti per l’integrazione europea (e aderendo, dopo avere firmato il Manifesto (di cui dal 1983 al 1989 era stato anche consigliere) e Cassa di risparmio di Roma e di costituire presso Iritecna, che nel 1991 ...
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GIOVANNI da Bologna
Mauro Minardi
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore di origine bolognese, attivo nel Veneto, tra Treviso e Venezia, e forse in Emilia, nella seconda metà [...] al rilievo di questa e di altre commissioni, attesta l'integrazione professionale raggiunta da G. in laguna già ai tempi degli raffiguranti una serie di santi (Parma, Collezione d'arte Fondazione Cassa di Risparmio di Parma; Guarnieri, 1996, p. 48), ...
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VISCARDI, Girolamo di Paolo
Michela Zurla
Nacque a Laino, centro della Val d’Intelvi, intorno al 1467, secondo quanto si desume da un documento risalente al 1497-99 che lo descrive come già trentenne [...] la presenza di Viscardi al loro fianco testimonia la sua integrazione nel milieu locale, suggellata, poco dopo, dall’adesione cinque bassorilievi istoriati; al di sopra si erge la cassa-reliquario con raffigurazioni di Apostoli entro nicchie; ai lati ...
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integrazióne s. f. [dal lat. integratio -onis, con influenza, nel sign. 3, dell’ingl. integration]. – 1. In senso generico, il fatto di integrare, di rendere intero, pieno, perfetto ciò che è incompleto o insufficiente a un determinato scopo,...
cassa
s. f. [lat. capsa, voce di etimo incerto (la connessione con capĕre «prendere» è da ritenersi paretimologica) che indicava in genere le scatole o cassette per conservare vestiti, profumi, oggetti preziosi, ecc., e in partic. la cassetta...