MITELLI, Giuseppe Maria
Francesco Sorce
– Nacque a Bologna nel 1634 da Agostino, noto pittore e incisore, e da Lucrezia Penna.
Secondo quanto ricorda il fratello Giovanni nella Vita et opere di Agostino [...] dell’ultima incisione della sequenza. L’integrazione di testo e materiale iconico, funzionale alla Gandolfi, Bologna 1977, p. 279; F. Varignana, Le collezioni d’arte della Cassa di Risparmio di Bologna, V, Le incisioni, 1, G. M. M., Bologna ...
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PALUMBO, Onofrio
Giuseppe Porzio
PALUMBO (Palomba), Onofrio. – Non si conoscono gli estremi anagrafici esatti di questo pittore, probabilmente identificabile con quell’«Honofrio f(igli)o di Tiberio [...] Fondazione [ASBNa], Banco dello Spirito Santo, giornale di cassa, matr. 426, p. 107), forse un’avvisaglia , a cura di F. Abbate, Napoli 2008, pp. 245-251 (da integrare con Id., Pittori spagnoli nella Roma caravaggesca. Un bilancio, in Roma al tempo ...
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MILANI, Giovanni Battista
Alessandra Capanna
– Nacque a Roma il 17 maggio 1876 da Carlo, orefice, e da Milizia Mariani, entrambi di origine napoletana.
Alla formazione degli interessi e delle attitudini [...] ; il primo premio al concorso nazionale per la sede della Cassa di risparmio di Verona nel 1914 e nel 1916 la nomina l’impostazione culturale della nuova scuola, orientata a un’integrazione dell’insegnamento dell’architettura e delle belle arti con ...
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PAVONE, Carlo
Carmine Pinto
– Nacque a Torchiara (Salerno) il 30 giugno 1823 da Donato e Orsola Cagnano.
La famiglia Pavone fu un esempio di borghesia colta provinciale napoletana, caratterizzata dalla [...]
Carlo e il fratello Angelo appartenevano a una generazione integrata nelle reti culturali europee (ne erano un esempio lo nominava un governo provvisorio, pretendeva un contributo dalla cassa comunale e poi continuava verso altri centri. La ...
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ZAMBONI, Angelo
Diego Arich
– Nacque a Verona il 31 ottobre 1895 da Amato, impiegato, e da Rosa Tubini, sorella di Francesco, decoratore.
Tra il 1910 e il 1914 studiò all’Accademia Cignaroli di pittura [...] attivo come decoratore, dedicandosi anche al restauro e all’integrazione di affreschi in numerosi edifici della città e della provincia non più esistenti) sulla facciata della sede della Cassa di Risparmio di Verona, secondo un complesso programma ...
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SACERDOTI, Piero
Giandomenico Piluso
– Nacque a Milano il 6 dicembre 1905 dall’ingegner Nino e da Margherita Donati, figlia di Lazzaro, banchiere di origine modenese che nel 1869 aveva costituito a [...] . In tale senso, nei primi anni Sessanta la RAS sperimentò, con la Cariplo (Cassa di risparmio delle Provincie lombarde), alcune forme di integrazione di banca e assicurazione con l’offerta di contratti che connettevano il risparmio bancario con ...
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VENTRIGLIA, Ugo
Alessio Argentieri
– Nacque a Roma il 2 ottobre 1916 da Gaetano, di origine napoletana e telegrafista presso il ministero degli Esteri, e da Cornelia Huber.
Quarto di quattro fratelli, [...] distinse invece per l’approccio innovativo basato sull’integrazione multidisciplinare dei dati sulle aree urbane.
La prima Furlo e per dissesti presso la centrale di Nazzano; la Cassa per il Mezzogiorno lo volle come consulente per la realizzazione ...
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FERRAIOLO
Franco Pignatti
Non si possiedono notizie biografiche su questo autore di una cronaca napoletana illustrata, vissuto nella seconda metà del sec. XV.
Il cognome si ricava dall'opera stessa, [...] dal richiedere il rimborso, date le difficoltà in cui versava la cassa reale, ma ora era costretto a farlo perché pressato dai creditori diretta e comunicativa del F. trova integrazione e complemento nello splendido apparato illustrativo. Le ...
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LEVI, Abramo Giacobbe Isaia (noto come Isaia)
Fabio Levi
Nacque a Torino il 20 nov. 1863 da Donato e da Marianna Debenedetti, terzo di sei fratelli.
Destinato a succedere al padre nella gestione dell'azienda [...] credito e, dalla fine degli anni Venti, Cassa di risparmio di Torino).
Nel 1921 il L. era stato nominato commendatore, nel 1924 grand'ufficiale e cavaliere del lavoro; in questi anni la sua piena integrazione, ad alto livello, nell'universo economico ...
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DALLA VOLPE, Lelio Antonio Gaetano
Maria Gioia Tavoni
Nicola Balata
Figlio di Antonio Maria e di Domenica Buzighelli, nacque a Bologna il 17 sett. 1685. Apparve sulla scena tipografica bolognese nel [...] trascrizione di alcuni importanti documenti. Per una opportuna integrazione al Catalogo del Canterzani, cfr. anche i La fortuna editor. del Bertoldo crespiano, in Le collezioni d'arte della Cassa di Risparmio in Bologna. I disegni, I, a cura di A. ...
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cassa
s. f. [lat. capsa, voce di etimo incerto (la connessione con capĕre «prendere» è da ritenersi paretimologica) che indicava in genere le scatole o cassette per conservare vestiti, profumi, oggetti preziosi, ecc., e in partic. la cassetta...
integrazione
integrazióne s. f. [dal lat. integratio -onis, con influenza, nel sign. 3, dell’ingl. integration]. – 1. In senso generico, il fatto di integrare, di rendere intero, pieno, perfetto ciò che è incompleto o insufficiente a un determinato...