PARISI, Giuseppe Ruggero
Giuseppe Civile
– Nacque a Moliterno, in Basilicata, il 27 marzo 1745 da Domenico e Margherita Porcellini di Stigliano. La famiglia paterna, di origine calabrese, era di rango [...] a promuovere l’istituzione della Cassa sacra. Si occupò inoltre della bonifica del Fucino e della realizzazione del secondo Settecento, in Studi storici, XXVIII (1987), pp. 623-677; R. De Lorenzo, Esercito, amministrazione, finanze nel Mezzogiorno ...
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JERVOLINO, Angelo Raffaele
Vanessa Roghi
Nacque a Napoli, il 2 settembre 1890, da Domenico e Rosa Prisco, in una famiglia di modesta condizione.
Il padre, vinaio, viveva con la moglie e con i dodici [...] seguì il disegno di legge istitutivo della Cassa per il Mezzogiorno, per cui svolse la relazione di , 1943-1944, alle prime assise nazionali, 1946: nel 40. anniversario del I congresso nazionale della Democrazia cristiana, a cura di C. Dané, ...
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CORTESE, Guido
Luigi Agnello
Nacque a Napoli il 3 ag. 1908, dall'ingegnere Paolo e da Silvia Manetta, e in quella città si laureò in giurisprudenza, nell'ottobre del 1930, compì il proprio tirocinio [...] per i liberali alla caduta del gabinetto Segni. Il risultato più lusinghiero da lui ottenuto in questi anni sembrò l'approvazione di un suo emendamento all'articolo 2 della legge di proroga della Cassa per il Mezzogiorno (29 luglio 1957, n. 634 ...
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GIORDANO, Renato
Fréderic Attal
Nacque a Napoli il 3 marzo 1926 da Vincenzo, chirurgo, e Maria Marchitto.
Cominciò a svolgere attività politica e giornalistica nell'ottobre del 1943, dopo la liberazione [...] , a suo parere, erano infatti poco o male soddisfatti dalla Cassa per il Mezzogiorno, voluta dal governo italiano; al riguardo il G. non nascondeva il timore che la povertà strutturale del Meridione e l'affievolirsi dell'impegno europeista in Italia ...
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MARCELLO, Pietro (Piero)
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 21 genn. 1530 (e non nel 1521 come asserisce il genealogista M. Barbaro) dal matrimonio, celebrato nel 1529, di Antonio di Piero con Isabella [...] della loggia, volta a mezzogiorno, dell'Università, che gli provveditore in Zecca per il controllo "alla cassa di ori e argenti". L'8 febbr Acque e il 2 agosto fu ancora eletto tra i componenti del Senato; durante tale carica si ripresentò - il 17 nov ...
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cassa
s. f. [lat. capsa, voce di etimo incerto (la connessione con capĕre «prendere» è da ritenersi paretimologica) che indicava in genere le scatole o cassette per conservare vestiti, profumi, oggetti preziosi, ecc., e in partic. la cassetta...
reddito di ultima istanza
loc. s.le m. Contributo che si vorrebbe assicurato a quei lavoratori che, dopo aver usufruito dei periodi di cassa integrazione e mobilità, non dispongono di altre forme di sostegno economico. ◆ Un contributo di solidarietà...