CADOLINI, Giovanni
Bruno Di Porto
Di nobile famiglia lombarda, nacque a Cremona il 24 ott. 1830 da Carlo e Giulia Smancini. Diciottenne, accorse volontario nella prima guerra d'indipendenza con la colonna [...] 'arruolamento di volontari. A. Bertani, che dirigeva in Genova la cassa di soccorso a Garibaldi e che conosceva il C., se non gli sforzi del Cattaneo, del Bertani e in generale dei repubblicani, intesi a ritardare l'annessione delMezzogiorno al Regno ...
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COMPAGNA, Francesco
Francesco M. Biscione
Nacque a Napoli il 31 luglio 1921 da Piero e da Teresa Siciliano di Rende, da famiglia aristocratica e facoltosa di origini calabresi. Laureato in giurisprudenza, [...] C. fu fautore della modernizzazione dell'agricoltura e dell'industrializzazione delMezzogiorno (era stato favorevole, infatti, negli anni Cinquanta, all'istituzione della Cassa per il Mezzogiorno e alla riforma fondiaria), di una decisa politica di ...
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LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] . 1978 a I. Montanelli -, cioè in una delle terre depresse delMezzogiorno […]. E di quella depressione ho vissuto da giovane tutti i drammatici la riforma agraria e l'istituzione della Cassa per il Mezzogiorno. Il L. vi entrò come ministro senza ...
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PERSANO, Carlo Pellion conte di
Mariano Gabriele
PERSANO, Carlo Pellion conte di. – Nacque a Vercelli, allora provincia di Novara, l’11 marzo 1806, primogenito di Luigi e di Maria Cristina De Rege di [...] presidente del Consiglio consultivo per la Marina e l’Ammiragliato mercantili, come pure della Cassa di risparmio cura di A. Lumbroso, Roma 1917; La liberazione delMezzogiorno e la formazione del Regno d’Italia. Carteggi di Camillo Cavour, I-V ...
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CICCONE, Antonio
Luigi Agnello
Nato a Saviano (Napoli) il 7 febbr. 1808 da Nicola e Nicoletta Faiello, compì gli studi secondari nel seminario di Nola e quelli superiori nel collegio medico-cerusico [...] cassa nazionale di pensione per gli operai. Osservazioni, ibid.; Rapporto sovra un disegno di legge del ministero Bergomum, XXXVI (1942), p. 44; La liberazione delMezzogiorno e la formazione del Regno d'Italia. Carteggi di C. Cavour con Villamarina ...
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FORGES DAVANZATI, Roberto
Silvana Casmirri
Nacque a Napoli il 23 febbr. 1880 da Domenico, la cui famiglia apparteneva da secoli al patriziato pugliese, e da Virginia Folinea. Ultimo di otto figli, di [...] ineludibile di affrontare in una prospettiva "nazionale" il problema delMezzogiorno e il fenomeno dell'emigrazione. Durante la guerra di Libia patrimoniale dell'ente, all'istituzione di una cassa di previdenza e alla sistemazione della biblioteca che ...
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ELENA, Domenico
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 22 dic. 1811 da Antonio, commerciante all'ingrosso, e da Luigia Odera. Compiuti gli studi secondari, segui diversi corsi all'università, senza peraltro [...] del ministero di Agricoltura e Commercio per l'esercizio 1850. A giugno fu tra i maggiori fautori della legge concernente le pensioni dei marinai e la separazione della Cassa p. 15; La liberazione delMezzogiorno e la formazione del Regno d'Italia, V, ...
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D'APICE, Domenico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 30 genn. 1792 da Giovan Battista, "riputato negoziante" (Sforza, p. 756). Molto poco si conosce della prima giovinezza del D. e di un suo eventuale [...] accusa infamante - quella di essersi appropriato della cassadel corpo - cui seppe dare una dignitosa risposta. conviene sotto alcun rapporto. Lo conosco assai. Ne parleremo" (La liberaz. delMezzogiorno, IV,Bologna 1954, pp. 84, 91).
Il D. morì a ...
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PAVONCELLI, Giuseppe
Maria Carmela Schisani
PAVONCELLI, Giuseppe. – Nacque a Cerignola (Foggia), il 24 agosto 1836, primogenito dei due figli di Federico, mercante granista e possidente, e di Antonia [...] Luzzatti, Antonio Salandra e ad altri parlamentari meridionali, sostenne l’affidamento alla Cassa di Risparmio del Banco di Napoli dell’esercizio del credito agrario per il Mezzogiorno. Nel 1904, avanzò la proposta di legge per la costituzione dei ...
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LOGOTETA, Giuseppe
Pasquale Matarazzo
Nacque a Reggio Calabria il 12 ott. 1758 da Vincenzo e da Laura Del Giudice, provenienti da due famiglie locali. Dopo primi studi irregolari e una breve permanenza [...] del ceto proprietario, irrobustito dall'acquisto dei beni alienati dalla Cassa sacra dopo il terremoto del Bari 1986, pp. 226 s.; A.M. Rao, La Repubblica napoletana del 1799, in Storia delMezzogiorno, IV, 2, Roma 1986, pp. 480, 486; C. Petraccone ...
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cassa
s. f. [lat. capsa, voce di etimo incerto (la connessione con capĕre «prendere» è da ritenersi paretimologica) che indicava in genere le scatole o cassette per conservare vestiti, profumi, oggetti preziosi, ecc., e in partic. la cassetta...
reddito di ultima istanza
loc. s.le m. Contributo che si vorrebbe assicurato a quei lavoratori che, dopo aver usufruito dei periodi di cassa integrazione e mobilità, non dispongono di altre forme di sostegno economico. ◆ Un contributo di solidarietà...