ARENA, Celestino
Guido Melis
Nacque a Pizzoni (Catanzaro) il 7 nov. 1890, da Vincenzo, possidente, e Clementina Scandale. Secondo di cinque figli, frequentò le scuole medie a Vibo Valentia, per poi [...] del consiglio di amministrazione dell'Istituto regionale per il finanziamento dell'industria in Sicilia (l'A. vi rappresentò la Cassa per il Mezzogiorno ), n. 1, pp. 328-330; A. Zanni, Mortara e Del Vecchio nel 1938, in Note economiche, 1977, n. 5-6, ...
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BRESCIANI-TURRONI, Costantino
Amedeo Gambino
Nato a Verona il 26 febbr. 1882, da Alessandro Bresciani ed Erminia Turroni, ebbe i primi insegnamenti di economia politica da G. Ricca-Salerno, di cui seguì [...] avviato gli studi e le trattative per la concessione di un primo prestito accordato dalla Banca stessa alla Cassa per il Mezzogiorno. Nell'agosto del 1953 fu poi nominato ministro per il Commercio con l'Estero nel gabinetto Pella. Il breve tempo ...
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ALDISIO, salvatore
Francesco M. Biscione
Nacque a Terranova di Sicilia (dal 1927 Gela), in provincia di Caltanissetta, il 29 dic. 1890, da Gaetano e Gaetana Trevigne. In una zona agricola e povera, [...] in una specie di Aventino più sdegnoso del primo perché ultimo" (Giuseppe Costa). Intervenne al IV congresso nazionale della Democrazia cristiana (Trento, ottobre 1956), dove difese la Cassa per il Mezzogiorno, e fu rieletto alla Camera, nello stesso ...
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Uomo politico italiano (Genova 1912 - Roma 2001). Tra i fondatori della Democrazia cristiana in Liguria (1943) ed esponente della Resistenza, nel 1946 fu eletto alla Costituente e dal 1948 alla Camera. [...] DC (1949-50), fu ministro della Difesa (1953-58), delle Finanze (1959-60), del Tesoro (1960-62), degli Interni (1962-63; 1963-68), della Cassa per il Mezzogiorno (1968-72), del Bilancio (1972-73) e di nuovo degli Interni (1973-74). Senatore dal 1976 ...
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Sindacalista e uomo politico italiano (San Pio delle Camere, L'Aquila, 1933 - Roma 2021). Segretario generale della CISL (1985-91), promosse la fondazione del Partito popolare italiano (1994), di cui fu [...] anni Sessanta entrò come funzionario nell'ufficio studi della Cassa per il Mezzogiorno; militò anche nell'Azione cattolica e nelle ACLI e come parlamentare europeo (1999-2004) fu senatore e presidente del Senato durante il governo Prodi (2006-08), e ...
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Economista italiano (n. Bari 1958). Laureatosi in Economia politica (Università Bocconi), ha intrapreso la carriera universitaria insegnando presso gli atenei di Firenze, Foggia e Bari. Esperto in Commercio [...] consigliere di amministrazione della Cassa Depositi e Prestiti S.p.A. (2007-10) nonché assessore al Mezzogiorno e al Diritto allo della Fiera del Levante di Bari (dal marzo 2011). Tra le sue pubblicazioni si ricordano Mezzogiorno a tradimento ...
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FUOCO, Francesco
Francesco Di Battista
Nacque il 12 genn. 1774 a Mignano, in Terra di Lavoro, da Giovanni "proprietario" probabilmente non agiato. Le origini della famiglia e il periodo giovanile continuano [...] avvio di quella revisione del ruolo del credito (Sul potere del tempo, in Ape Sebezia, 30 maggio 1827, n. 12; Cassa de' risparmii, equilibrata B. Salvemini, La diffusione dell'economia politica nel Mezzogiorno d'Italia e le opere "dewelziane", in Il ...
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FENOGLIO, Pietro
Guido Montanari
Nacque a Torino il 3 maggio 1865 da Giovanni e da Giacinta Guillot, entrambi della media borghesia sabauda; il padre, laureato in giurisprudenza, si occupava di amministrazione [...] mensile municipale, VII (1927), 78, p. 157; G. Fenoglio, La Cassa di risparmio di Torino nei suoi primi cento anni di vita, Torino 1927, dalla crisi del 1907 all'agosto 1914, I-II, Milano 1982, ad Indicem;G. Barone, Mezzogiorno e modernizzazione. ...
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CARACCIOLO, Roccantonio
Francesco Di Battista
Nacque nell'aprile 1749 a Scilla (Reggio Calabria), in una famiglia borghese di recente e discreta fortuna, da Michelangelo, "dottore dell'una e dell'altra [...] la Calabria al centro dell'attenzione del governo borbonico. Anche l'istituzione della Cassa sacra consentì al C., che ottenne 'arte", e un radioso futuro attende l'industria anche nel Mezzogiorno (pp. 63 s.). Se questa fiducia si affievolirà man mano ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giovanni Manna
Orazio Abbamonte
L'influenza di Giovanni Manna sugli sviluppi della scienza del diritto amministrativo italiano è stata marginale. L'indirizzo che a quell'ambito di conoscenze giuridiche [...] Napoli 1850.
Del credito immobiliare, Napoli 1856.
Della Cassa di risparmio in Napoli, Napoli 1857.
Del miglioramento ed e privata autonomia. Giovanni Manna e la scienza amministrativa nel Mezzogiorno, Napoli 1991.
M. Di Napoli, Manna Giovanni, in ...
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cassa
s. f. [lat. capsa, voce di etimo incerto (la connessione con capĕre «prendere» è da ritenersi paretimologica) che indicava in genere le scatole o cassette per conservare vestiti, profumi, oggetti preziosi, ecc., e in partic. la cassetta...
reddito di ultima istanza
loc. s.le m. Contributo che si vorrebbe assicurato a quei lavoratori che, dopo aver usufruito dei periodi di cassa integrazione e mobilità, non dispongono di altre forme di sostegno economico. ◆ Un contributo di solidarietà...