SARACENO, Pasquale
Leandra D'Antone
SARACENO, Pasquale. – Nacque il 14 giugno 1903 a Morbegno tra i monti della Valtellina, da padre siracusano e madre casertana conosciutisi, per una mobilità legata [...] valore delle necessarie importazioni aggiuntive. Nel 1950, su disegno di legge del governatore della Banca d’Italia, nacque la Cassa per il Mezzogiorno. I prestiti in dollari permisero all’Italia, concluso il Piano Marshall, un nuovo lungo ciclo di ...
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PAVONCELLI, Giuseppe
Maria Carmela Schisani
PAVONCELLI, Giuseppe. – Nacque a Cerignola (Foggia), il 24 agosto 1836, primogenito dei due figli di Federico, mercante granista e possidente, e di Antonia [...] Luzzatti, Antonio Salandra e ad altri parlamentari meridionali, sostenne l’affidamento alla Cassa di Risparmio del Banco di Napoli dell’esercizio del credito agrario per il Mezzogiorno. Nel 1904, avanzò la proposta di legge per la costituzione dei ...
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LOGOTETA, Giuseppe
Pasquale Matarazzo
Nacque a Reggio Calabria il 12 ott. 1758 da Vincenzo e da Laura Del Giudice, provenienti da due famiglie locali. Dopo primi studi irregolari e una breve permanenza [...] del ceto proprietario, irrobustito dall'acquisto dei beni alienati dalla Cassa sacra dopo il terremoto del Bari 1986, pp. 226 s.; A.M. Rao, La Repubblica napoletana del 1799, in Storia delMezzogiorno, IV, 2, Roma 1986, pp. 480, 486; C. Petraccone ...
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GHISLANZONI, Alberto
Adriana Ghislanzoni
Nacque a Roma il 28 dic. 1892 da Aristide e Maria De Blasio. Dalla famiglia ereditò l'amore per gli studi classici e la musica. Iscrittosi nella sua città alla [...] della locale Filarmonica. Nello stesso anno la Cassa nazionale assistenza musicisti gli attribuì il "Premio di 121-129; Sigismund Thalberg e la scuola pianistica napoletana, in Rivista storica delMezzogiorno, IV (1969), 1-4, pp. 92-97; A. Casella ...
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MAJORANA CALATABIANO, Salvatore
Fulvio Conti
Nacque a Militello, presso Catania, il 24 dic. 1825 da Valentino Majorana Reforgiato e da Antonietta Calatabiano. Nel 1842 si trasferì a Catania, dove si [...] economico del Paese, in specie delle regioni delMezzogiorno.
Nell'agosto 1874 fu tra i firmatari del manifesto costitutivo della vigilanza sulla Cassa di depositi e prestiti. Fece parte inoltre della commissione per la riforma del codice penale e ...
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REVELLI, Benvenuto
Lidia Piccioni
REVELLI, Benvenuto (Nuto). – Nacque a Cuneo il 21 luglio 1919, da una famiglia della media borghesia cittadina, ultimo di quattro figli di Ermete (funzionario della [...] Cassa di risparmio di Cuneo) e di Maria Girardi.
Diplomatosi come geometra presso l’istituto tecnico F.A. Bonelli di Cuneo, nel 1939 entrò nella Regia accademia militare di Modena e, nel luglio del con la realtà delMezzogiorno) e istituzionale (come ...
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D'ALESSIO, Francesco
Guido Melis
Nacque a Montescaglioso (Matera) il 27 maggio 1886, da Carlo e Vincenza Salinari. Di condizioni economiche benestanti (il padre notaio, una lunga tradizione familiare [...] ai problemi del collegio, con un'estensione tuttavia a quelli delle province delMezzogiorno che lo , quella per l'esame del disegno di legge sulla riforma dell'amministrazione, nonché quelle per la vigilanza sulla Cassa depositi e prestiti e sulle ...
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MEURICOFFRE, Tell
Daniela Luigia Caglioti
– Nacque a Napoli il 25 ag. 1826 da Achille e da Victoria Bansa, ultimo di tre figli.
Di famiglia evangelica, fu il primo neonato a essere battezzato nella [...] al crollo del Regno delle Due Sicilie e alla riorganizzazione del mercato produttivo e finanziario delMezzogiorno. I napolitana, della Società generale napoletana credito e della Cassa marittima di Napoli.
Ripetutamente consigliere della Camera di ...
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MONTUORO, Paola
Fabrizio Vistoli
MONTUORO, Paola. – Nacque a Napoli il 27 febbraio 1901 da Raffaele, brillante avvocato convertitosi al giornalismo, e da Clotilde Arlotta, appartenente a una famiglia [...] monumenti e le memorie storiche facenti capo alle regioni più neglette delMezzogiorno. In un contesto tanto favorevole dal punto di vista umano sibarita con il sostegno finanziario della Cassa per il Mezzogiorno e l’assistenza scientifica di una ...
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ROSSI-DORIA, Manlio
Emanuele Bernardi
– Nacque a Roma il 25 maggio 1905. Il padre, Tullio (1865-1937), era un medico, di orientamento socialista; la madre, Carola Grilli (1869-1934), di profonda fede [...] ed Enrico Pugliese. Nominato consigliere della Cassa per il Mezzogiorno nel 1965, ebbe modo di intensificare gli di sviluppo economico-sociale per alcune aree delMezzogiorno maggiormente colpite dagli squilibri dell’accelerata industrializzazione ...
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cassa
s. f. [lat. capsa, voce di etimo incerto (la connessione con capĕre «prendere» è da ritenersi paretimologica) che indicava in genere le scatole o cassette per conservare vestiti, profumi, oggetti preziosi, ecc., e in partic. la cassetta...
reddito di ultima istanza
loc. s.le m. Contributo che si vorrebbe assicurato a quei lavoratori che, dopo aver usufruito dei periodi di cassa integrazione e mobilità, non dispongono di altre forme di sostegno economico. ◆ Un contributo di solidarietà...