CALCIO - LA STORIA DEL CALCIO
Adalberto Bortolotti
Gianni Leali
Mario Valitutti
Angelo Pesciaroli
Fino Fini
Marco Brunelli
Salvatore Lo Presti
Leonardo Vecchiet
Luca Gatteschi
Maria Grazia Rubenni
Franco [...] con la sua enorme cassa di risonanza. Anche m, di larghezza), l'ampiezza delle porte, la validità del gol ("un gol viene segnato quando la palla passa attraverso gli orari (le partite giocate a mezzogiorno durante il Mondiale americano), le regole ...
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I Greci in Africa
Laura Buccino
Astrid Möller
Nicola Bonacasa
Giuseppina Alessandra Cellini
Lidiano Bacchielli
Anna Santucci
Ida Leggio
La presenza greca in africa in età arcaica
di Laura Buccino
La [...] con "le tombe di Alessandro e dei re" e aggiunge che le spoglie del Macedone erano in un sarcofago di alabastro, quello voluto da Tolemeo XI, che avrebbe sostituito l'originaria cassa d'oro. Diodoro (XVIII, 28, 4) sostiene che detto sepolcro era per ...
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Il 1848 e dopo
Piero Del Negro
Il caleidoscopio dell'identità di Venezia tra Restaurazione e rivoluzione
"Sarà difficile al futuro storico della rivoluzione", scriveva nel luglio 1848 nel suo diario [...] schizzo tracciato da Cicogna parve incrinarsi man mano che dopo mezzogiorno la piazza "si faceva sempre più carica di gente augurato che di lì a mille anni sarebbe stata del tutto "cassata"(279), aveva imposto uno scenario completamente diverso, ...
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Teatro, teatri
Paolo Puppa
Introduzione: teatro e metamorfosi
A Venezia, luce, acqua e architettura concorrono a delineare uno scenario onirico. Non appena voci umane animano questi luoghi, subito [...] O Bussoleto Menego, del fu / Pasquale, o me compagno d'ostaria / morto imbriago, te ga portà via / drento la cassa, la me gioventù , tramite allestimenti di Da mezzogiorno a mezzanotte di Kaiser nel '57 e del brechtiano (senza ideologizzazioni o ...
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Gli uomini capitali: il "gruppo veneziano" (Volpi, Cini e gli altri)
Maurizio Reberschak
Potenza e catastrofe
Alle ore 22.39 del 9 ottobre 1963 il movimento franoso delle pendici del Toc, già in atto, [...] tanto che da un lato nel 1928 acquisì la totalità del pacchetto azionario della S.F.I.A.C., rilevato frontiera industriale. Territorio, grande industria e leggi speciali prima della Cassa per il Mezzogiorno, Milano 1990, p. 23.
80. W. Dorigo, ...
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Il fronte interno sulle lagune: Venezia in guerra
Emilio Franzina
Il "fronte interno" sulle lagune: Venezia in guerra (1938-1943)
Luci e ombre della "grande Venezia"
Venezia sembra poter figurare [...] l'esercito italiano non conosce ostacoli e che al comando del Re e del DUCE marcia unito e compatto fino alla vittoria finale che Territorio, grande industria e leggi speciali prima della Cassa per il Mezzogiorno, Milano 1990, pp. 57-104.
8. La ...
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La stampa, la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'espansione dell'editoria nella prima metà del secolo
Nel secolo XVII, irto di conflitti e di difficoltà, anche la stampa veneziana aveva attraversato [...] Mezzogiornodel Parini, nel 1766-1767 la Istoria civile del Regno di Napoli del Giannone, nel 1767 chiede la licenza per 1'Esprit des lois del dei secoli X-XI e due del XII, vari manoscritti recenti. In tre casse aveva poi circa trecento altri libri ...
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Storia operaia di Porto Marghera
Cesco Chinello
«Industrializzare Venezia significa per essi [i socialisti] iniziare una nuova epoca. Più forze di produzione il capitalismo evoca, più forze di ribellione [...] pacchetto di volantini: mi si disse di affiggerli, tra mezzogiorno e l’una, in tutta la fabbrica. Mentre i compagni creativi montatori del cinema italiano — Franco Arcalli(150), il giovane partigiano Kim(151) che aveva collocato la cassa di tritolo ...
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Gli ultimi quarant’anni
Luca Pes
Il territorio e le parole
Chi studia Venezia nella seconda metà del Novecento si trova davanti a un problema inedito: quello della sua definizione e descrizione. Infatti, [...] e il 1960, circa 5.000 l’anno), l’apice del saldo negativo esterno si è avuto nel 1962. Mentre il saldo frontiera industriale. Territorio, grande industria e leggi speciali prima della Cassa per il Mezzogiorno, Milano 1990, p. 103.
149. G. Romanelli-G ...
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I sestieri popolari
Alessandro Casellato
Il caso è di quelli che si dicono da manuale: un gruppo dirigente, coeso e influente, mette mano a una città e prova a ridarle forma secondo un progetto che, [...] far celebrare le messe per i morti del rione(93).
Più della cassa peota, infatti, il capitello è intrinsecamente a vendere… a Rialto… e dopo quando era le undici e mezza, mezzogiorno, arrivava a casa, e con i soldi che aveva preso, una parte ...
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cassa
s. f. [lat. capsa, voce di etimo incerto (la connessione con capĕre «prendere» è da ritenersi paretimologica) che indicava in genere le scatole o cassette per conservare vestiti, profumi, oggetti preziosi, ecc., e in partic. la cassetta...
reddito di ultima istanza
loc. s.le m. Contributo che si vorrebbe assicurato a quei lavoratori che, dopo aver usufruito dei periodi di cassa integrazione e mobilità, non dispongono di altre forme di sostegno economico. ◆ Un contributo di solidarietà...